No, ma seriamente, tu non puoi scrivere certe cose. Io ero una persona felice prima di leggere questa cosa; mi hai appena reso tanto triste.
Allora, partendo dal presupposto che ero curiosa come una scimmia di leggerla e che, quindi, appena l'hai postata mi ci sono fiondata... La trovo bellissima. Cioé, trovo che il tutto sia bello perché reale. Una situazione simile succede spesso, quasi tutti i giorni, non importa che sia l'amico della sposa o l'amica dello sposo. Ci sono amori silenziosi che rimangono sempre tali, inespressi e mai vissuti, a cui non si rinuncia mai veramente, anche se si arriva alla fine.
Clara è il personaggio crudele, sebbene inconsapevole di tutto, quello che nella sua ingenuità non si sa se odiarlo o perdonarlo, proprio per la sua inconsapevolezza, la sua cecità, in qualche modo. Luci, invece, non si può fare a meno di compatirla, essere tristi per lei e per quell'amore che, fin dall'inizio, sappiamo bene che non avrà alcun lieto fine. Quell'amore adolescenziale che a volte svanisce con il tempo, ma che nel suo caso è rimasto, come un ricordo, come un'ossessione quasi.
Io capisco la sua scelta di rimanerne legata, sebbene la sofferenza; lasciarla andare è un gesto di amore estremo, benché sia piuttosto ipocrita, poiché lei la desidera, continuerà a desiderarla, perché non la lascerà mai davvero andare. Né Clara né lei stessa, probabilmente, si lasceranno mai andare: l'una perché legata da quell'amicizia profonda e l'altra perché la ama, ma sono convinta che una parte di lei, nonostante il suo amore, la odii.
Bella e intensa, sebbene sia una one-shot, la trovo perfetta nella sua forma. Semplice come concetto e come trama, ma che nasconde comunque un sacco di punti di riflessione. La adoro (e amo il femslash scritto bene, il femslash è bello ù.ù), quindi complimenti. E ora svanisco nel mio angolo buio, perché ho scritto tanta roba inutile in questa recensione ♥ |