Eccomi qui al secondo capitolo =)
La storia mi incuriosisce sempre di più. Angelo, il piccolo protagonista, mi fa molta tenerezza. Il suo desiderio di ascoltare le poesie è molto intenso, tanto da trascurare i suoi doveri. Non teme nemmeno le punizioni che possono fargli. Tutto, pur di ascoltare quei versi. E così viene in mente alla cuoca di mandarlo a lavorare presso la biblioteca di Lorenzo de Medici. Ovviamente il ragazzino ne è entusiasta!
Qui lo conosciamo meglio, sappiamo che è stato cresciuto da frati dopo essere stato abbandonato dai genitori... nessuno è più venuto a cercarlo.
Sono proprio loro ad insegnargli il mestiere del servitore, per permettergli di trovare un lavoro che lo mantenga.
Ed eccolo ora pronto per arrivare davanti al suo nuovo padrone, in trepidante attesa! Gli andrà bene, come servitore?
Sì, alla fine accetta di tenerlo nonostante all'inizio non lo reputi idoneo per il suo fisico mingherlino. Eppure vede l'ardore nei suo occhi quando si parla di libri, un ardore che lo spinge a voler provare.

La tua storia mi piace molto, è curata nei dettagli e sembra quasi di essere lì, di sentire e di vedere quello che descrivi. Sono molto incuriosita da come andrà avanti e come si svolgeranno i fatti. Me la gusterò tutta!
Un saluto e al prossimo capitolo.
Serelily

Non ce n'è, Angelo mi piace sempre di più.. «Se sono libri posso farcela» ripeté Angelo con più vigore. fenomenale!! E anche ser Goffredo.. la sua descrizione è semplice eppure efficacissima, me lo vdo troppo lì che soppesa Angelo.. *va avanti a leggere*

In questo capitolo sei riuscita a dimostrare la tua bravura perché nonostante l'argomento sia meno poetico del precedente riesci a renderlo scorrevole ed interessante. E poi apprezzo il fatto che tu non punti tutto su frasi brevi e ad effetto o continui colpi di scena ma sulle tue capacità narrative molto buone, proprio come fanno i grandi scrittori. L'unica cosa è che a volte metti la virgola tra soggetto e verbo e la frase risulta un po' strana... ma è una cosa del tutto secondaria. Io ti seguirò senz'altro e mi hai anche fatto venir voglia di leggere i fumetti su Cesare Borgia, se li trovo in giro li prendo.