Ah, dannazione, perdono!
Hai postato ieri questa fic e non me ne sono accorta! Forse sto rimuginando troppo su quello da far passare ad Heymans e sto perdendo colpi.
Allora, io sono una grande fan del signore degli anelli, già da quando lo lessi verso il terzo anno di liceo e feci ben presto seguire lo hobbit, più recentemente il Silmarillion e svariati altri. Ovviamente anche io ho adorato la trilogia di Jackson e per quanto non allo stesso livello mi sta piacendo anche questo "riadattamento" de lo hobbit.
La trilogia tolkeniana è davvero qualcosa di eccezionale: ricordo che divorai il libro in una settimana circa e il film ha il grande merito di saper rendere moltissime di queste scene meravigliose.
Una di quelle più toccanti è certamente quella finale in cui i nostri hobbit si devono dire addio. Ricordo ancora che quando partì la bellissima Into the West, ai titoli di coda, avevo le lacrime agli occhi.
Ho notato che ti piace molto cimentarti in scene successive ai film/libri, come se volessi assecondare il classico desiderio che abbiamo tutti quando terminano "ma no, è già finito?". Spesso ci chiediamo come proseguono le loro storie, che cosa accadrà a quei personaggi.
In questo caso Tolkien ci dà ampia spiegazione nelle vaste appendici, ma ovviamente non si può soffermare su determinate scene. Ma ci sono fan che ci pensano... come te ^^
Trovo molto naturali i pensieri di Frodo mentre vede il mare scivolare davanti a lui: in fondo è uno hobbit e il suo cuore batte nella tranquilla contea. Sono stati gli eventi a trascinarlo in quel viaggio e a quella conclusione, ma non si può cambiare radicalmente l'anima di una creatura così attaccata alla propria terra.
Nel prologo, quando bilbo parla degli hobbit, dice che dove il loro cuore è nella buona terra della contea, dove le cose sono fatte per durare.
Quindi se è stato angosciante per Merry, Pipino e Sam dire addio a Frodo, per quest'ultimo è stato ancora più penoso perché si allontana definitivamente da tutto. E' così dolce che cerchi di nascondere le lacrime agli altri: in fondo gli elfi sono felici perché stanno tornando nelle loro terre natie, mentre lui si sta allontanando dalla sua.
Crede che magari nessuno potrebbe capire questa sua ondata di nostalgia.
Ho trovato bellissimo il fatto che sia Galadriel a consolarlo, a compiere quei gesti così materni nei suoi confronti *_* Farle cantare quella strofa di Into the West è una scelta azzeccatissima. Fa capire quanto quest'elfa sia un'anima consolatrice, attenta ai sentimenti di tutti quanti, nonostante l'indubbia potenza (anzi, lei è la più potente di tutti gli elfi rimasti). Che dolce quando lo prende in braccio come un bambino: è vero tra lei e Frodo sicuramente c'è un particolare legame... forse lei più di tutti sa quanto sia costato a lo hobbit quell'avventura.
Ed in ogni caso è giusto, dopo il momento di sfogo, potersi sentire veramente pronti ad affrontare il futuro.
Come dice Elrond, nella terra di Valar vivrà in un eterno presente dove è naturale sentirsi a casa.
Bella! bella! Mi fa piacere che ti sia cimentata in questo fandom *_*
scusa, credo che sia uscito un pasticcio di recensione XD |