Si sarà forse suicidata? Hai fatto bene a non scriverlo, così lasci immaginazione al lettore in una morte vera e propria, quindi fisica, o anche solo psicologica che magari l'ha portata alla pazzia, e ci sono molti altri esempi su come lei sia "morta", ma te li risparmio.
La storia è bella, interessante, originale un po' meno, in quanto ci sono 678579817157598908 altre fanfic di questo genere, ma di quelle poche che ho letto che si avvicinano con la trama alla tua, questa è sicuramente una delle migliori.
Non hai specificato tutte le varie città dove ha vissuto e scommetto che chi ha letto la storia avrà voluto saperele (me compresa), credo comunque che hai fatto bene a non precisarlo, avresti semplicemente scritto informazioni inutili e superficiali, senza nessuna relativa importanza.
Ciò che, a mio parere, avresti dovuto -o potuto- approfondire sono state le descrizioni che, a quanto ho visto, hai completamente eliminato.
Qualche stupido e banale errore grammaticale c'è stato, ma niente di che, poi io avrei spostato anche qualche virgoletta (ma ognuno la scrive come vuole la propria fanfic, per me è un fatto musicale la lettura, e hai messo qualche pausa di troppo o non ti sei affermata, invece, con più importanza nei punti che ne neccessitavano maggiormente).
Comunque, ti ripeto, che la storia mi è piaciuta (cosa alquanto difficile, io nelle recensioni sono al 90% stronza e trovo QUALSIASI tipo di difetto che va aggiustato), adesso vedi di impegnarti con la fanfic che stai scrivendo che quando ti recensirò là sarò più pignola e non guarderò il fatto che sei mia sorella, se un capitolo non mi piacerà te lo dirò senza peli sulla lingua u.u
That's all, bye~

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Fella, è stato un onore per me essere la beta di questa os perché è bellissima, davvero.
Poi sono stata anche la prima a leggerla, quindi è un onore doppio!
Lo sai che mi ha colpita sin da subito.. non solo per la storia della ragazza, ma per i suoi pensieri. 
Io penso che a volte forse sbagliava, ma che tutto ciò derivasse dal fatto che nessuno l'hai mai capita bene. Tranne Serena, il mio personaggio 'preferito' in un certo senso.
Era l'unica capace di ascoltarla, di capire perfettamente i suoi sentimenti e non riesco a commentare la fine.. E' tragica, ma purtroppo queste cose succedono davvero e, molte volte, alle persone che non lo meritano, per cui ti faccio i complimenti perché è tutto molto realistico.
Anche la situazione in famiglia, mi sentivo io la protagonista, come se stessi vivendo io al posto suo. Infatti mi innervosivo con la madre mentre correggevo ahah
Sai, non ho molto da dirti sinceramente perché questa os non è da commentare, ma più che altro è da leggere per riflettere. Sì, ho pensato molto dopo averla letta e ho capito che io sono fortunata ad avere voi, sono stata fortunata perché anche io un po' di anni fa ero come la protagonista. Mi sentivo sola, nessuno voleva uscire o parlare con me e quindi la posso capire perfettamente.
Per me Serena siete tu e Val indubbiamente, però una fine così no. Chiariamo ahah
Bravissima Fella, e non permetterti a dire il contrario o ti randello i denti <3
Un bacione,
la tua beta occasionale e per tutte le volte che vorrai <3

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Anna...
Io, la donna delle recensioni lunghissime, non so davvero che dirti. Cosa caspita hai scritto? Volevi per forza ucciderci tutti? Come ti è venuta in mente questa cosa? 
Questa OS mi ha dato tanto da pensare, come mi ha fatto pensare anche la morte di tu sai chi. Sto capendo tante cose e sono confusa. Vedo Serena che  è il porto sicuro di questa ragazza, la sua migliore amica, e lei la vede andare via. E' bruttissimo, davvero. Non saprei dire come mi sentirei io al posto suo. Malissimo, credo.
Fatto sta che sei stata bravissima, fella, perché hai trasmesso tante di quelle emozioni che tu non hai idea. E scusami se la recensione fa un po' schifo, ma mi hai lasciata senza parole.
Ci si vede tra un po', ciao amux.

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Bellissimaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa , sei brava brava .... non è facile farmi commuovere , ma ci sei riuscita ,COMPLIMENTI ....!! <3 <3

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Quanto ho potuto piangere ieri sera, nemmeno puoi immaginarlo.
Come non puoi nemmeno immaginare quanto io abbia pianto adesso quando l'ho riletta.
La solitudine è qualcosa che prima mi spaventava, ma ho capito che è meglio che io non dipenda dalle persone per essere felice e soddisfatta della mia vita. Ma la protagonista mi ha letteralmente spaccato il cuore in due.
Forse, se non l'avessi ancora capito, questo genere di storie è proprio il mio preferito e, davvero tu sei riuscita a trattare un argomento delicato con i guanti.
Brava davvero, non vedo l'ora di leggere qualcos'altro di tuo!
xx Lilac.

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Io non le devo leggere queste cose; non le devo leggere perché sono una persona troppo sensibile.
I problemi che la vita ci riserva sono sempre infiniti. I peggiori anni della sua vita sembrano finiti con il passaggio alla scuola superiore, ma ecco che anche lì non trova se stessa. Viene derisa, isolata. Non viene capita dai suoi stessi coetanei. E poi c'è Serena, la sua migliore amica. E' come entrare in un altro universo. Così come quando incontra Francesco. Loro la accettano per quello che è e la comprendono. Poi c'è la malattia di Serena. Anch'io ne uscirei devastata se succedesse alla mia migliore amica; credo che molto probabilmente non mi riprenderei mai.
Mi è piaciuta molto questa introspettiva, davvero molto. Sono davvero felice che tu l'abbia pubblicata.
E poi lasciami dire che scrivi bene, molto (:
A presto,

feenomeniall. (:

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