Spalancai la porta sperando di vederla vestita, ma non fu così.
Una figura femminile era in piedi, di fronte a me, ma di spalle. Lunghi capelli biondi le ricadevano sulla schiena, aveva solo un asciugamano che la copriva.
Quando si girò dalla mia parte, le sue guance rosee erano diventate rosse fuoco dall'imbarazzo.
Mi fermai a contemplare il corpo perfetto che si ritrovava, pelle bagnata, delle gocce che le scivolavano sul corpo. Dire che era sexy è un eufemismo.
Rimase immobile fino a che non chiusi la porta alle mie spalle, una volta entrato.
'J-Justin...' Sussurrò quando avvicinai le mie labbra al suo collo.
'Sssh, devo domandarti una cosa.' Sussurrai lasciandole un bacio languido su un lembo di pelle. La sentii ansimare quando i miei denti vennero a contatto con quest'ultima 'Cosa c'è fra te e Stefan?' Chiesi cambiando lato del collo.
'N-niente.' Ansimò.
Mi staccai dal suo collo, sfiorandole le labbra con le mie. Fremevo dalla voglia di baciarla, era stata la mia priorità dal primo momento in cui l'avevo vista, ma ero troppo orgoglioso per ammetterlo.
'Vuoi baciarmi quanto voglio baciarti io?' Soffiai a pochi millimetri dalla sua bocca.
Non rispose, solo fece sfiorare i nostri nasi ansimando. Portai una mano sulla sua guancio, spostandole dei capelli bagnati che le si erano appiccicati sulla pelle del viso, dal momento che non aveva avuto il tempo di asciugarsi.
'Perchè fai così?' Sussurrò, un cambiamento nella sua voce, provocante, sicura di sè.
'Così come?' Mi morsi il labbro avvicinando il suo corpo ancora di più al mio.
'Illudi così, tutte le ragazze per portarle a letto, o questo è il trattamento speciale?' Chiese facendo toccare le nostre intimità. Gemetti 'Credo che adesso dovresti andare.' Sorrise allontanadosi da me. Sorrisi.
'Layla, sei seria?' Risi prendendola per i fianchi.
'Si. Dopo averti conosciuto per bene, non mi piaci più, o almeno mi piaci di meno.' Sorrise pettinandosi i lunghi capelli dorati. Mentiva.
Mi dava di spalle e io ne approfittai per avvicinarmi al suo orecchio.
'Questa me la paghi, piccola.' Le morsi il lobo.
'Mandami il conto, Bieber.' Rise appena spingendomi indietro con il bacino. Dio, che le era successo? Cosa era successo alla ragazza innocente e debole?
Uscii dalla porta con la mascella contratta. Era l'unica ragazza ad avermi rifiutato, e non andava bene, per niente. Lei doveva essere mia.
'Vuoi baciarmi quanto voglio baciarti io?' E QUI IL MIO CUORE HA PERSO UN BATTITO!
'Illudi così, tutte le ragazze per portarle a letto, o questo è il trattamento speciale?' LO AMMETTO, AMO QUESTA LAYLA SICURA DI SÈ.
Era l'unica ragazza ad avermi rifiutato, e non andava bene, per niente. Lei doveva essere mia. STO FANGIRLIZZANDO, NON SAI QUANTO VOGLIO CHE SI METTANO INSIEME E LA SMETTANO NA NA NA. (HO DEI PROBLEMI, LO AMMETTO!)
'Ehy, che succede?' Justin si girò di scatto quando bussai lentamente alla porta ormai aperta.
'Mi chiedevo se potresti prestare dei soldi. Sai, le ragazze vanno a fare shopping e io...' Mi bloccai quando lo vidi sorridere, era stupendo...Dio se mi era mancato quel fottuto sorriso.
'Voglio qualcosa in cambio...' Si avvicinò a me dopo aver chiuso la porta di camera sua. Deglutii pesantemente quando arrivò a pochi centimetri da me.
'C-cosa?' Balbettai.
Era serio, molto serio. Nei suoi occhi non traspariva nemmeno un'emozione, sembrava arrabbiato, ma non lo era, aveva i muscoli del viso rilassati. Cosa aveva in mente?
Capisci che non mi puoi lasciare proprio così? Oddio, ma io sclero sul serio, non è possibile, io ho bisogno immediatamente del capitolo DODICI.
Anche perchè sono già partita con i filmini mentali, una parte di me è ottimista e pensa che succederà qualcosa fra i due, l'altra, al contrario, è pessimista e pensa a un Justin che le risponderà «Voglio che stai lonatana da me!» e non so quanto resisterò senza sapere che cosa voglia Justin. Stramaledetto!
Allora, come sempre, errori quasi inesistenti e mi trasmetti un mucchio di quella passione da farmi sclerare, giuro. Dovresti vedermi! Me ne sto appiccicata allo schermo del macbook e a momenti divento orba.
Sono innamorata di questa storia e ti ho già messa nei preferiti.
Complimenti!
Margaret
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