Sesta classificata al contest “Zapping addict”: Average di LaVìSvampita
Grammatica e sintassi: 9,2/10.
“Dorian non sa quando è diventata un'ossessione. O se è davvero diventata un'ossessione.”
Invece dell’indicativo presente, sarebbe stato molto più corretto il congiuntivo (“sia”). Ti tolgo una parte di punteggio per ciascuno dei due verbi. (–0,6)
“…ma è stato abbastanza chiaro. “Non scannerizzarmi le palle” ha detto.”
Qui, al posto del punto sarebbero stati più adatti i due punti, poiché vai a spiegare in che modo John sia stato abbastanza chiaro. (–0,1)
“…ma, sempre della stessa zona parliamo.”
La virgola dopo il “ma” è un errore. (–0,1)
Stile e originalità: 9/10.
Lo stile di questa drabble mi è piaciuto molto, tranne alcuni passaggi che adesso ti spiego. Hai raccontato la questione in modo molto brioso e sarcastico: è davvero una cosa che apprezzo molto, perché coinvolge nella lettura. Ultimamente capita piuttosto raramente di essere coinvolti fino in fondo, perché ci sono degli autori scrivono per raccontare e non per coinvolgere; ma, soprattutto in storie di questo genere – e soprattutto nelle drabble, dove si ha davvero poco spazio per farsi valere – è una capacità davvero importante.
I passaggi che ti dicevo un attimo fa, che non mi convincono, sono quelli in cui le frasi sono troppo corte. Probabilmente non sentirei questo effetto “spezzato” se, dopo il punto, non andassi a capo praticamente ogni volta, tranne poche eccezioni. Puoi continuare sulla stessa riga, per dare una sensazione di omogeneità al testo. Dorian è sì un androide, ma è un DRN e non parla (o pensa) come gli MX. Quindi potresti provare a fluidificare qualche passaggio, ma per il resto hai fatto un buon lavoro.
Anche l’originalità è buona, perché il dialogo da cui è nato tutto poi si è protratto un po’ per tutta la serie, anche se la faccenda in sé non è più stata nominata esplicitamente (anche se i continui riferimenti di Dorian a Valerie erano decisamente espliciti). Quindi è plausibile e anche molto divertente il fatto che Dorian abbia continuato a pensarci, magari anche ampliando la questione ai dintorni. L’ho trovata un’ottima idea.
Caratterizzazione dei personaggi: 9/10.
Dunque, sono un po’ in imbarazzo, ma vorrei disquisire un momento sui ventisette centimetri di John Kennex. Inserisco questo commento nella caratterizzazione dei personaggi anche se mi sento un po’ ridicola, ma non sapevo dove altro metterlo.
C’è un episodio in cui Dorian si slaccia i pantaloni davanti a John per mostrargli che lui, a differenza degli MX (era forse quando non voleva più stare al Dipartimento con loro e poi va da Rudy, uhm?), è stato studiato nei dettagli. John gli chiede a quel punto cosa se ne faccia di tutta quella roba, testuali parole. Per cui, mi sembra poco verosimile che Dorian sia sconvolto per i ventisette centimetri di John, oltre al fatto stesso che John possegga ventisette centimetri.
Questa è l’unica pecca che ho trovato nella caratterizzazione, proprio perché una scena del genere è avvenuta e quindi non ti sei attenuta a una specie di canon, per quanto possano essere canon le dimensioni del pene di un personaggio.
A parte questa strana parentesi, devo dire che ho notato la venerazione di Dorian per John e il suo estremo interesse per ogni cosa riguardante il suo partner, nel bene e nel male. Certo, di solito Dorian pensa ad accoppiarlo con Valerie o con qualunque altra donna disponibile nel raggio di mille miglia, ma è anche vero che sarebbero una coppietta molto adorabile – senza contare che già si comportano come se fossero sposati –, per cui hai di nuovo fatto un buon lavoro.
Gradimento personale: 3,5/5.
Penso che quella faccenda del “non scannerizzarmi le palle” sia nella top five dei momenti più belli di tutto Almost Human, per cui ti sarò sempre grata per aver accennato a questa cosa e averla ripresa. Si sarebbe meritata una puntata intera, anche se ovviamente poi il telefilm avrebbe cambiato genere (ma magari non lo avrebbero cancellato).
L’idea quindi è molto bella, mi è piaciuta molto. Ma, per una volta, anche se sono una fervida amante delle drabble avrei preferito qualcosa di più articolato. So che è uno stralcio di una questione esistenziale di Dorian e quindi è giusto che sia così breve, ma appunto perché è stata tanto divertente avrei preferito vederla ampliata, magari con una discussione con Rudy oppure – in barba ai divieti di parlarne ancora – proprio con lo stesso John. Diciamo che, sebbene abbia apprezzato molto il quadro, non sono rimasta completamente soddisfatta perché non sono riuscita a godermi il divertimento per più di qualche riga.
Mi fa davvero strano dire una cosa del genere, perché non dico un’idiozia quando confesso che passerei la vita a leggere drabble, però per una volta questa tipologia di storia ha penalizzato il succo del discorso, sebbene tu abbia indubbiamente il dono della sintesi e una drabble migliore di così non sarebbe potuta venir fuori. In ogni caso, brava.
Totale: 30,7/35. |
