Dunque, su questo capitolo credo che esporrò i miei pensieri in ordine sparso, abbi pazienza ma fatico a metterli in sequenza, del resto anche il tuo scritto è un turbinio di emozioni e pensieri (ed è un complimento).
Pirandello mi piace molto, scriveva cose tremendamente attuali, o forse è meglio dire innate ed universali, come l'animo umano che in fondo è rimasto lo stesso da centinaia e centinaia di anni. La citazione dell'Esclusa mi è piaciuta doppiamente perché, non so se lo ricordi (io mi sto rivedendo le serie dalla prima puntata e ora sono arrivata alla fine della seconda serie, quindi me lo ricordo per quello), ma proprio nell'ultima puntata della seconda serie, quella del famoso bacio, dopo il famoso bacio, Camilla parla con Sammy e con i suoi alunni dell'Esclusa appunto, ed è lì che Sammy la rassicura sul fatto che un bacio sia un tradimento ma piccolo xD. Quindi è quasi una doppia citazione, molto azzeccata.
Il capitolo è molto bello, ho molto apprezzato i ritorni di personaggi passati: Pamela, Roberta e De Matteis. Come sempre la tua scrittura è molto evocativa e raffinata, e mi piacciono molto anche i tuoi dialoghi, specie quelli di Gaetano e Camilla che trovo brillanti.
Se posso solo permettermi un consiglio, da prendere con le pinze visto che sei davvero brava, forse quando cambi personaggi e scene io separerei in qualche modo, con qualche simbolo ad esempio, per rendere il tutto un minimo più chiaro al lettore. Intendiamoci, il tuo modo di scrivere è molto affascinante anche perché ha un certo non so che di caotico e di flusso di coscienza, come un turbinio di pensieri, parole ed emozioni ed immagini. Sembra quasi di leggere un sogno di quelli belli intensi e complicati, non so se riesco a spiegarmi. E la sensazione di lavorio ed allenamento mentale che mi lascia alla fine della lettura è sicuramente stimolante, però forse qualche piccolo accorgimento per rendere il tutto più fluido e scorrevole, senza snaturare il tuo modo di scrivere che, ripeto, è affascinante e particolare agevolerebbe un po' la lettura. Forse l'avere scritto a pezzi sul cellulare influisce da questo punto di vista, non lo so ;).
Poi ti anticipo già che mi sa che abbiamo alcune idee e immaginazioni simili perché in questo capitolo ho trovato un paio di spunti che, anche se, da quanto ho letto finora, credo in maniera diversa, avevo pensato di sviluppare anche io nel futuro non molto prossimo della mia storia, quindi sono curiosissima di vedere come li svilupperai tu e se le tue idee coincidono con le mie e fino a che punto. Credo che ci sarà comunque una certa differenza su come li gestiremo, ma non si sa mai e sono davvero davvero curiosa di vedere come utilizzerai gli ingredienti che hai messo sulla tavola che mi sembrano avere tutti un ottimo potenziale.
La parte che ho amato di più di tutto il capitolo, che è bellissimo, è questa:
Camilla io non ce la faccio più davvero, vorrei però... sono disperato... ti adoro da lontano da troppo... tempo- sembra far fatica a parlare, l'emozione o altro? -però voglio stare con te anche solo come amico... no... amico no... Renzo!- nel pronunciare quel nome grida come un pazzo scappato dal manicomio. -tu... hai lui... Livietta... hai una famiglia... hai un marito dal quale tornare... dopo che finisce il nostro teatrino... quando rimetti la maschera... tu hai qualcuno! ...io... Io ora ho Tommy, per fortuna! Grazie a te!- sorride ebete e le bacia la fronte come a una bambina sotto lo sguardo a metà tra il comprensivo e lo sconvolto di lei.
Penso che riassuma perfettamente la situazione di Gaetano, il fatto che lui alla fine è il personaggio più triste e solo della serie e dei libri, perché gli altri quando rimettono la maschera, come dici tu, hanno almeno qualche comparsa a recitare con loro nel teatrino della quotidianità, lui no, anche se ora ha Tommy.
Il tuo Gaetano è forse un po' più letterato e colto ma mi sembra in linea col personaggio originale che è comunque un uomo colto, specie in ambito umanistico, anche se un po' a sprazzi (colto su alcune cose, più "ignorante" su altre). E il suo carattere mi sembra coerente con il personaggio originale, hai interpretato e dato una chiave di lettura più approfondita ad alcune sue caratteristiche di solito appena accennate, ma assolutamente non sei andata OOC, quindi tranquilla.
In sintesi, bravissima e non vedo l'ora di leggere gli sviluppi della vicenda e cosa hai in serbo per noi, complimenti davvero di cuore!
ps. Anche io non ho scritto per tanti anni, quindi so quanto sia bello tornare a una vecchia passione e quanta ansia ci sia prima di farlo. Non ho letto le tue storie precedenti anche perché penso siano state scritte quando eri anche anagraficamente più acerba e perché ho solo vaghe conoscenze dei fandom di cui scrivevi prima, ma magari ci darò un'occhiata perché l'evoluzione della scrittura negli anni è una cosa che mi affascina sempre, però devo dire che in questi anni di pausa non solo non sei affatto arrugginita ma mi sembra che hai acquisito gli strumenti per scrivere in un modo molto maturo ed interessante. Quindi ancora davvero complimenti! |