Ma sì, fuck the percentages! Al diavolo le percentuali! Voglio essere anch'io ottimista, come Castle, sono sicura che si avverera' l'1% delle possibilità , perché se lo meritano ed hanno già sofferto abbastanza! Racconto bellissimo, di una malinconia struggente, ma Kate anche se triste non è disperata, lui al suo fianco la sostiene. E vogliamo parlare della tua scrittura? Da urlo! 😲

Leggendo questa storia, la mia faccia è passata da :O a :( e infine :')
Poverini loro, colpiti da un' enorme disgrazia. Però come il telefilm ci ha insegnato bisogna alzarsi dopo ogni sconfitta e sicuramente loro ce la faranno.
Riusciranno a sconfiggere quel 99% e a concepire il loro bambino, io lo so *.*
Stupenda me la sono già riletta due volte! :)
Complimentoni!
Fede :D

Leggi la risposta dell'autore

Anche se il sequel lo vorrei lo stesso intanto ti recensisco U.U
Anche nel momento peggiore c'è sempre un raggio di luce che filtra tra i nuvoloni :3
Per quanto Kate si chiuda in sè, si sente il cambiamento, Rick lo lascia sempre entrare... ed è non solo un raggio di sole, ma un splendido sole che rischiara il suo cuore.
Ma ne sei proprio sicura di non voler sapere come va la loro storia? Anche solo con una shottina? xD
Ahahhahahahaahaha!
Grazie per questo intervallo dal finale positivo, io sono psicologicamente pronta alla prossima batosta di long che starai sicuramente scrivendo U.U

<3

Leggi la risposta dell'autore

Te lo richiedo, tu hai visto Beautiful settimana scorsa? No perché c'era una tipa che neanche lei può avere più figli in seguito ad un aborto spontaneo... e ora non sa come dirlo al marito perché teme che lui la lasci!
Hahahahaha! Scherzi a parte... io metterei anche angst a questa storia :p
Kate Kate, sì è sempre colpa tua! Mannaggia... potevi dirlo a Rick, no?! Almeno ci si risparmiava la sofferenza e la scena dell'ospedale T__T
Invece Kate deve sempre fare la Kate e tenersi tutto dentro...
Rick è un sant'uomo. Dovrebbero fargli la statua.
Fortuna c'è lui a farle capire che l'unico futuro che vuole è con lei, al diavolo le percentuali!
Credo anche io nell'1% di possibilità *-*
Dateci il baby Caskett *-*
Alla prossima compagna *-*
D.
<3

Leggi la risposta dell'autore

Sempre un po' angst ma sempre con quella naturale presenza di sentimenti, di quella sensibilità nel gestire gli stati d'animo di due persone evidentemente diverse che di fronte al dolore reagiscono in modo contrapposto.
Lei cerca di allontanarlo, ma più insiste, più lui cerca di avvicinarsi. Non cederà e torna a far splendere una luce nel futuro di Kate con la sola speranza e la determinazione di un uomo che vuole vedere il futuro ancora roseo. E per Kate la luce è proprio lui. Il suo uomo, il suo sostegno e colui che le sarà accanto nel futuro, qualsiasi cosa accada.
Romanticismo allo stato puro.
Toccante come sempre tanto da far nascere un nodo in gola.
Anna

Leggi la risposta dell'autore

Con le tue storie ci hai fatto passare di tutto (la morte di Castle, una figlia piccola e gravemente malata ecc..) e ora Kate coinvolta in uno scontro a fuoco, perde il bambino che Castle non sapeva nemmeno di avere, il primo e forse l'unico che questa coppia avrà mai... un po' di angst c'è, dai XD
La cosa che mi piace di più delle tue ff (di quelle che ho letto, almeno), a parte il tuo modo di scrivere che è stupendo, è che tutto il dolore e la tristezza che racconti fa risaltare ancora di più l'amore e la speranza dei protagonisti, come in quest ultima storia.
Bravissima Diletta!
Un bacio
Tati

Leggi la risposta dell'autore

Dile tu che non mi scrivi un'angst a tutti gli effetti è un miracolo =D
A parte le battute, mi è veramente piaciuta questa tua ff!
Povera Kate, deve aver sofferto molto quando Rick le ha detto che non avrebbe più potuto avere figli, cherto avrà sofferto anche Rick, ma per una donna è molto più dura...
Però fortunatamente al suo fianco ha un uomo come Castle, che non la lascerebbe sola neanche se castasse il mondo.
E sicuramente loro saranno nell'1% delle possibilità per avere un figlio!!!!
Complimenti Dile!
Alla prossima
Sere

Leggi la risposta dell'autore

no , cioè... tu hai il coraggio di dire che io non sono pazza e che questa non è angst???
really?
beh non muore nessuno...
no in realtà il piccolo l'hai ucciso
non torturi nessuno
no in verità li hai torturati nell'anima... almeno Kate, finchè non è arrivato Rick a destarla dal TUO NON ANGST
no no per nulla!!!!
-_-
lo sapevo io che non mi dovevo fidare! è più forte di te! tu e l'angst siete come Rick e Kate... non c'è l'uno senza l'altra....
ma vabbè ormai
(qua mi ci vorrebbe la faccina di reb)
mi ci sono abituata!! e una volta appurata la natura non solo sentimentale e introspettiva, come al solito mi ha preso tantissimo!!!
Scrivi sempre in maniera coinvolgente e devo dire (a tuo discapito) che la scelta della nota SENTIMENTALE è più che azzeccatissima!
è stupenda!!!as always
e always io sarò qui a leggerti! (almeno finchè me lo permetteranno :) )
un bacione e alla prossima
dolce (perchè lo sei) Etta
<3

Leggi la risposta dell'autore

Mi spoilero le storie su fb, leggendo i commenti. Hanno detto che non era angst (ed io :DDD) poi hanno "però..."
mmhhh... ho letto pronta a tutto!
Hai descritto uno squarcio di vita reale, come sai fare tu. Qualcosa che purtroppo può succedere, non solo ad un poliziotto, ma a chiunque.
Però è vero che questa storia non è angst, in questa storia c'è la speranza, quella che Rick riesce ad infonderle da sempre, quella speranza che lui le ha insegnato e che ha fatto si, che in un momento di dolore (e di colpa) per Kate, non l'ha fatta correre al cimitero dalla madre, ma in posto che ricordava "lui", un posto che ricordava "loro", un posto che parla della loro storia, di come sono arrivati ad essere quello che sono: una coppia che può affrontare tutto, insieme!
La paura di Rick nel ricordo della corsa in ospedale, quel bicchiere rotto e il taglio sulla sua mano, quel non voler sapere al telefono nulla, quel non respirare per l'odore di disinfettante che soffoca... descrizioni perfette, ma è inutile che lo dica, scrivo sempre le stesse cose :3 sei brava... punto!

Alla prossima RDLP <3

Leggi la risposta dell'autore

Ok, lo ammetto: mi ero illusa che questa storia non fosse angst ma tanto è più forte di te... proprio non ce  fai a fargli vivere una vita normale e tranquilla :-)
Detto questo però la speranza che Castle riesce a darle, la sicurezza che le infonde mi ha aperto il cuore. In tutto questo dolore di Kate, Rick riesce a trovare una breccia e ad allegerirlo semplicemnte con il suo amore. Avrebbe tanto voluto avere dei bambini con Kate, vivere la genitorialità insieme a lei ma il destino non ha voluto così  e la sua Kate è più importante. Può vivere senza avere un altro figlio ma non può vivere senza di lei.
Morale della favola: da ogni dolore, con fatica e con il tempo necessario ci si può risollevare, se lo si vuole e se lo si fa insieme.
Come sempre la tua scrittura è piacevolissima e l'ambientazione notevole. La descrizione di quel posto così speciale per loro è fatto con la tua solita cura e con poesia. Ecco finalmente m'è venuta la parola giusta. Questo racconto è poetico. "La sabbia era soffice sotto i suoi piedi, liscia e leggermente umida, poteva sentire i granellini dorati solleticarle le dita. Le onde erano alte, la superficie d’acqua scura ed increspata. Il tempo non era dei migliori per una gita al mare, ma era lì per riflettere, non per divertirsi e il grigio del cielo, in quel momento, sembrava intonarsi a lei perfettamente." questa frase è davvero poetica.
Brava Dile, come sempre!
(Recensione modificata il 21/02/2014 - 07:12 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Oddio... mi hai fatto quasi commuovere (grande risultato)... my godness... è una cosa dolcissima! (anche tristissima)... Ma specialmente dolcissima... perchè, per quanto il futuro a Kate possa sembrare nero e minaccioso, c'è sempre Castle che crede nell'1 %... perchè l'1% esiste :D 
Congrats
xox Ben

Leggi la risposta dell'autore