Ciao, Mamie!
Era una vita che volevo recensire questa raccolta e ti chiedo scusa se ci ho messo tanto - oltre al fatto di non essere riuscita a commentare capitolo per capitolo, come avrei invece desiderato fare :(
Prima di tutto, permettimi di complimentarmi con te per il risultato nel contest: a separarci è stato solo un punto, ma credo davvero che il primo posto sia un ex aequo: sali sul gradino più alto con me, perché lo meriti davvero! *-*
Questa raccolta mi ha affascinata subito, a partire dal tema di fondo: i colori. Per prima cosa, sono rimasta colpita dalla vasta gamma di sfumature (in tutti i sensi) che hai scelto per ogni personaggio - non sarei mai arrivata a immaginarne tanti (e nemmeno a rammentare tutte queste tonalità, accidenti! Che brava!).
Hai veramente centrato la psicologia dei personaggi, delineandone, in poche righe, la loro piena essenza, tra azioni passate e presenti, senza perdere di vista le loro speranze e i pensieri: un lavoro per niente facile, soprattutto date la complessità dei protagonisti dell'opera di Kubo, l'imperscrutabilità di taluni di essi, e, non per ultima, la brevità della forma adottata. Uao!
Inutile dire che non hai sfiorato nemmeno una volta l'OOC! *-*
Mi sono piaciute tutte le fiction, ma ammetto che quelle per cui il mio cuore ha palpitato più vigorosamente sono state quelle che hanno visto per protagonisti i miei beniamini: Ichigo, Byakuya, Renji, Orihime, Unohana, Rukia, Kira... sì, forse farei meglio a dire "tutte", perché sei stata eccezionale!
La forma, poi, è ineccepibile: semplice, ma efficace, ben strutturata, talvolta anche musicale, grazie a quelle ripetizioni che mi piace definire anafore, in quanto ben studiate ;) E poi, l'accenno a Teodora, nell'episodio dedicato ad Aizen, è stato un colpo da maestra! Io adoro questi espedienti degli scrittori: danno mostra della cultura, della sensibilità intellettuale, della capacità intertestuale *-*
Che dire, se non rinnovarti i miei complimenti per questa bellissima raccolta? Ora che l'ho scoperta, la seguirò in contemporanea (e, naturalmente, recensirò con puntualità - spero!).
Bravissima, davvero!
Un caro saluto,
Ophelia |