Oohi, Nakurisch, sai che bella poesia hai scritto, vero?
Non ho ancora capito se sei un maschio o una femmina, ma questo non mi impedisce di adorare i tuoi versi. E' una poesia perfetta, con le strofe che potrebbero diventare quelle di una canzone. E' cantabile, infatti, e non solo: mi ricorda tutti i pomeriggi che passavo al parco da piccola.
Ti faccio i miei complimenti, tu meriti molto, ma molto.

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Mh.. sono quasi sicura di aver già letto qualcosa di tuo ma non riesco a ricordarmi cosa!
Premetto dicendo che mi è piaciuta, ma (cavolo, in ogni vosa c'è sempre un ma!) perchè alcune strofe sono in rima e altre no? Non capisco perchè i versi non siano o tutti in rima o tutti sciolti: hai badato alle rime solo fino a metà poesia e poi per esprimere i concetti le rime ti andavano troppo strette?
Comunque mi è piaciuta la visione della vita nelle sue multiformi facce da chi la vita si scopre alla fine che l'ha appena persa: complimenti!
Mi è piaciuta davvero!
Un saluto,
Cla

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Non si può considerare positiva questa recensione... Qualcosa di più! Complimenti! Gli ultimi due versi, secondo me sono stati i migliori. Ben strutturata, precisa, lineare, in rima... Non riesco a esprimere un giudizio costruttivo. Dico solo le seguenti parole su questa grande opera: una delle poche vere poesie che ho letto. Mi ha trasmesso un' immagine concreta. Comlimenti, complimenti ancora!

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Una poesia molto intensa e toccante. Con poche parole chiare e un stile pulito e semplice sei riuscito a esprimere chiaramente uno spaccato dell'esistenza umana in cui tutti si possono riconoscere, con i sentimenti e le fragilità proprie di tutti che viviamo ogni giorno. Continua così!
Buon lavoro e buona lettura.

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Ohi,
Ho deciso di uscire dal mio profilo una volta tanto e guardare le nuove poesie in sezione e sono contenta di averlo fatto; in cima alla lista di composizioni nuove ho trovato la tua ed è davvero magnifica.
Personalmente non amo scrivere secondo uno schema e tantomeno sono in grado d'inserire delle rime nelle poesie - pernso sia un mio limite mentali, non so - quindi ammetto traqnuillamente di essere un po' gelosa della tua capacità.
Sai, a volte, leggere una poesia in rima baciata può distorcere il reale senso dellla stessa perchè le rime le fanno assumere il ritmo di una cantilena, di una filastrocca per bambini. Ma decisamente non è il tuo caso. Per niente, anzi; la tua poesia è semplice, ma terribilmente profonda. E... sì, mi è paiciuta davvero tanto tanto. Ok, scrivere "mi è piaciuta" è un po' riduttivo quando si parla di poesia; ma sappi che mi hai trasmesso davvero tanto e che ho sorriso dolcemente per tutta la lettura, e che l'ho  riletta una volta in più per essere sicura di aver letto bene ogni verso e ogni strofa.

"Un anziano lì che arranca,
col bastone che rintocca,
la sua eco sulla sabbia
della strada della vita.
 
Io lì fermo sulla panca,
vedo gente tutt’attorno,
tutt’attorno alle mie scelte,
mai ne ho prese, mai ne ho perse."

Queste sono le due strofe che ho adorato di più in tutto il componimento: sono così pregnanti e di una semplicità disarmante. E poi mi rivedo molto nell'ultima strofa. Non so quanto centra, ma ti dirò che procrastino sempre e in qualsiasi modo le mie scelte - sì, sono una brutta persona ^^'' - 
Quindi, in conclusione, complimenti, davvero. E' bellissima e tu sei bravissimo a scrivere. Complimenti ancora,
Alla prossima

hiccup
 

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