Recensioni per
Fear to Love
di FairLady

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/12/14, ore 21:04
Cap. 1:

davvero interessate ed emozionante questa breve storia.
mi hai fatta piangere,sopratutto sul finale.
hai espresso molto bene le sensazioni di confusione,impotenza,ma anche l'amore che Mizio prova per Lily e per la notiia che lei gli ha comunicato.

recensione che partecipa al contest"Babbo Natale Segreto 4.0".

Nuovo recensore
21/11/14, ore 15:26
Cap. 1:

La tua storia mi è piaciuta sul piano stilistico e dell’elaborazione degli eventi, anche se, verso la fine, non mi è sembrata molto in linea con il tema del contest. Non fraintendermi, il tema è attualissimo e ben descritto, il modo in cui l’hai scritto mi piace molto, ma il protagonista non ha una vera e propria evoluzione. Riesce ad arrivare a se stesso, è vero, ma il personaggio principale mi sembra un po’ lo stereotipo dell’uomo che, dopo una vita da single senza impegni, si ritrova davanti al fatto di diventare padre, cosa per cui non si sente pronto. Non è assolutamente un modo per sminuire quello cha hai scritto, è solo la mia opinione riguardo a ciò che hai deciso di propormi. Per dimostrare ciò, la recensione al tuo scritto è positiva, anche perché ognuno fa agire il suo personaggio come crede. Detto questo, grazie per aver partecipato e avermi dato la possibilità di leggere la tua storia.

Recensore Veterano
09/08/14, ore 02:11
Cap. 1:

Penso che nessuno sappia come si fa il padre, o la madre, fin quando non lo diventi... e anche lì è tosta! Purtroppo non c'è un manuale da comprare, delle istruzioni da seguire. Magari sì, ci sono libri e poi i consigli dei parenti ed amici, ma ciò non ti prepareranno mai a quello che poi sarà realmente essere genitore!

Brava, complimenti! Mi è piaciuta davvero questa breve storia. Mi ha incuriosito molto soprattutto il motivo per cui l'hai scritta, o comunque da dove ti è venuta l'ispirazione. Posso chiederlo?

Io sono abbastanza giovane ancora, ho ventidue anni e solo l'idea di avere un bambino mi fa venire l'orticaria. Diciamo che non li apprezzo particolarmente e non so vedermi come una madre né ora, né dopo... però chissà? La vita è imprevedibile, magari tra dieci anni ho 5 figli!
Però l'idea non mi piace e mi spaventa assai: i bambini sono una grande, grandissima, enorme responsabilità! Un figlio è per sempre, non è che è un giocattolo, un giorno ti stufi e lo metti da parte. Riesco a capire bene dunque il protagonista e le sue paure.

Dalle poche righe del messaggio di Lili si evince tutta la sua dolcezza, mi da l'impressione di una ragazza premurosa, tenera, ci credo che Mizio è caduto vittima dell'amour! :D

Ed infine l'inizio mi è piaciuto molto, che si tratti di figli o di altro, è davvero impressionante in quanto in un secondo tutto può cambiare. Può iniziare la giornata con il piede giusto, essere la persona più felice del mondo, e finirla essendo la persona più triste del pianeta, oppure l'inverso. La vita è imprevedibile, spaventosa, ma forse anche per questo tanto bella.

Complimenti ancora!

Talin

Recensore Junior
29/04/14, ore 00:08
Cap. 1:

Ed eccomi qua...che dire... come per l'altra tua storia sono rimasta piacevolmente sorpresa!
Il tuo testo permette di comprendere perfettamente i pensieri del personaggio e le tue metafore sono molto convincenti... la paura di avere un figlio può essere molto forte e certamente uno scapolo incallito come quello da te descritto non poteva esserne esente! Ed è credibile, lo schizzo da te creato del protagonista è credibile, è palpabile la sua angoscia nonostante l'amore. Il suo passato giustifica pienamente la sua angoscia ma il finale promette un'evoluzione, una crescita psicologica. Questa è una cosa che mi è sempre piaciuta maledettamente. 
Non credo ci sia molto altro da dire, la tua storia si commenta da sé ma ci tenevo a mostrarti una mia opinione prettamente positiva!
Giusto per cercare il pelo nell'uovo ti porto agli occhi solo qualche imprecisione sintattica e qualche errorino di distrazione, soprattutto all'inizio della vicenda. Certe frasi, infatti, soprattutto quando descrivi l'immagine della crepa (molto efficace in sé), sono un po' confuse. Andrebbe rivisto l'intero periodo per snellirlo e per cambiare qualche pezzo che non aiuta a rendere bene il concetto. Una volta fatto questo secondo me si potrebbe dire un racconto perfetto. Complimenti!
Spero di leggere molto presto altre tue storie,
a presto :)
x Tear of another world

Recensore Junior
22/04/14, ore 15:22
Cap. 1:

Eccomi qui per la recensione :)
Sono ancora all'inizio della lettura ma sei dannatamente poetica! Mi piace. Il paragone tra il suolo crepato e le emozioni del personaggio... Gran bella idea! :)
Oh mamma, ora capisco perché tutta questa confusione mentale! Un  figlio non aspettato... Bella batosta!
Che carino! Ma è innamorato di questa Lili, e ha 30 anni! Sù, sù, è anche ora di avere una famiglia tutta tua ;)
Che dolce, questa ragazza mi piace tanto... E mi piace lui. Si vede che è innamorato, così come lo è lei... Saranno una bella coppia!**


Mi piace, mi piace tanto! E' una storia davvero dolce e tenera... Complimenti :3

Recensore Master
17/04/14, ore 14:26
Cap. 1:

Che nomi hai scelto per questa one shot, ah! xD
Comunque, a parte la mia stupidità, stavo pensando che sono felice di avertela plottata, anche se hai tralasciato metà dei prompt in favore di un'ispirazione che ti perdono, perché ti ha portata a partorire una cosa carina u.u
Mi piace perché è reale, ci sono davvero un sacco di uomini che credono di potersi adagiare sugli allori perché con una donna stanno bene e poi se la fanno sotto quando arriva una complicazione in più, ovvero il marmocchio. Non so se in molti reagiscano poi così, accettando quello che verrà con paura ma anche con coraggio (senza paura non c'è coraggio, lo diceva non mi ricordo chi, ed è vero, perché il coraggioso è quello che sconfigge la paura, ma se non hai niente da sconfiggere allora non hai nemmeno coraggio), ma è comunque bellissimo il percorso mentale di questa persona che si lascia attraversare da tutte le sue paure per poi prenderne coscienza con il contagocce, una alla volta, ma senza lasciarne indietro nessuna.
Mi viene spontaneo domandarmi se anche per te e Lele i pensieri siano stati gli stessi, ma suppongo che lo capirò solamente quando mi ci troverò in mezzo... con la differenza, rispetto a Mizio, che non potrò fuggire completamente perché il mio problema me lo porterò ugualmente nella pancia per tutto il tempo necessario. Non mi lascerà mai sola :'3
Niente, oggi non so lasciare recensioni e mi dispiace tanto... però ci tenevo a lasciarti due righe, soprattutto perché vedo di nuovo che le storie più meritevoli non se le fila nessuno. E dio solo sa quanto mi dia fastidio una cosa del genere! <.<
Coccole! ♥