Ho scelto di leggere questa storia perchè mi ha colpito il titolo. Parto dal presupposto che ci sono alcune cose che mi piacciono e altre, a parer mio, che avresti dovuto svolgere diversamente. Nonostante il fatto che questo tuo scritto sia abbastanza complesso, sia per la trama, sia per i periodi lunghi e articolati, sia per i termini utilizzati, devo dire che è scorrevole. Comunque ci sono delle parti poco comprensibili che con un po' di accuratezza potrebbero trasformare la tua storia da carina a meravigliosa.

Ho adorato questa storia sin dalla prima lettura.
E' stato come entrare nella mente di Matt, così vivida e piena di colori mentre lui era praticamente immobile a fissare tanti se stessi che si muovevano e gli ricordavano quello che aveva fatto e che -non ne sono certa- forse aveva rimosso o dimenticato... Perchè Matt ha fatto cose terribili nella vita; ha peccato in molti modi e forse non aveva capito che presto o tardi i suoi peccati gli si sarebbero ritorti contro.
L'idea che sta alla base di questa storia è davvero originale. Non credevo che qualcuno sarebbe riuscito a rappresentare tutti i vizi perchè era difficile, eppure tu ci sei riuscita egregiamente e hai dato alla narrazione un taglio veramente personale.
Davvero uno splendido lavoro, l'ho letta tre volte e credo che potrei volerla rileggere ancora perchè mi è davvero piaciuta, alla prossima, Mivi ^^

Follia, la chiami tu? Ben venga la follia, allora!
Ciao, Neji. Dopo questa lettura mi trovo a benedire i contest, perché ampliano i miei orizzonti su quelli che possono essere i nomi validi su questo sito. Dunque, l'idea l'ho apprezzata tantissimo, angst dilagante, tratti noir, stile tagliente. Sintesi efficace di quella che era la "consegna", una narrazione vivida nonostante il "poco spazio". Il tuo stile è molto scorrevole, scevro da ghirigori in cui ci si perde, serrato e diretto. Stilisticamente sei molto diversa da me, ma mi sei piaciuta per l'intensità in ogni parola, come se avessi scritto tutto di getto e volessi dare il colpo di grazia al lettore (non solo al tuo personaggio). Il concept generale, comunque, è tra i più realistici e interessanti, secondo me, sai? Non parlo del personaggio in sé e di tutte le efferatezze che ha compiuto, quanto dell'idea che i 7 peccati siano tutti dentro di noi, nelle sembianze di demoni e rimpianti che spesso ci vengono a trovare perché facciamo i conti con la nostra bussola morale (per quanto sballata sia, alle volte). Ed è vero, chi più chi meno, che si tratti del tuo killer Matt o dell'uomo più innocuo sulla faccia della terra, tutti siamo peccatori. Le circostanze ci incastrano in un fallo inevitabile e non può che accadere.
Questo, insomma, è ciò che più ho apprezzato nel tuo pezzo: un significativo spunto di riflessione, sicuramente.
Alla prossima! :)

Ciao!
Trovo questa OS molto ben scritta e scorrevole, forse troppo per racchiudere in sé tutti i peccati in questione, ma ugualmente piacevole come lettura.
È stato interessante il percorso del personaggio e anche il modo in cui l’hai proposto, ma ho trovato un po’ scontato il finale, lo ammetto, eppure credo che abbia un bel potenziale come idea di base se solo avesse avuto tempo a sufficienza di sviluppare al meglio la psicologia presso cui tutto ruota attorno – un po’ frettolosa, ecco, sarebbe stata di sicuro più consona se approfondita.
Bellissima anche la citazione, comunque, quindi i miei complimenti :3
Alla prossima,
xoxo

Neji, Neji.
Riavvolgo il nastro delle mie considerazione.
L'idea di base è molto interessante ma, forse, hai peccato un po' di superbia.
Decidere di inserire tutti i vizi capitali in una sola persona non è nulla di sbagliato e la citazione di François de La Rochefoucauld, in un certo senso, ti giustifica, ma temo che tu sia caduta in un tranello.
Ripeto, l'idea è bella e tu scrivi sempre molto bene, non c'è che dire, ma credo che la volontà di inserire tutto in una OS, senza concentrarti su un solo peccato, ti abbia fregata.
Sei stata un po' approssimativa.
Nulla togliere al tuo talento anche perché, io per prima, non sono affatto in grado di scrivere OS con un tema; mi accorgo che, alla fine, c'è qualcosa che non mi convince mai.
Nel tuo caso, non so cosa sia stato, ispirazione certamente, ma in questa OS non c'è il pathos giusto che serve per entrare in empatia con il tuo personaggio. Perché c'è troppo e tutto è inserito in uno spazio troppo minimo.
Tu sei brava e ogni volta che leggo qualcosa di tuo mi coinvolgo così tanto da esaltarmi, stavolta non sono riuscita a coinvolgermi.
Spero di essere stata chiara e spero di non offenderti.
Bandierina Verde comunque, perché ho apprezzato l'idea di base e perché tu scrivi bene, in modo incalzante e non meriti bandierine diverse dalla verde.
Bloom

ciao!

La storia l'ho trovata abbastanza scontata e banale, non so, mi é sembrato un basico pretesto per ambientare il contest sui sette vizi capitali, quando potevi sbizzarrirti in mille modi.
ero indecisa se mettere la bandierina positiva o neutra, ma visto le considerazioni che sto muovendo, quella positiva non mi sembrava tra le più coerenti. La storia, il personaggio e il contesto in se non mi ha minimamente emozionato, il protagonista proprio mi é sembrato visto e rivisto e forse è proprio per questo che non mi ha coinvolto più di tanto. 
Alla prossima!

Salve, partecipo al contest. Stavo spulciando le varie storie e ho trovato la tua. A parte qualche minuscolo erroretto, che nemmeno ricordo, è davvero notevole. Forse ripeti troppe volte.bianco all`inizio, ma.l`idea che hai avuto è superlativa, davvero. Mi è piaciuta moltissimo, l`ho divorata in un istante. Complimenti, Aurelianus

Ciao! C'è un "se'" con l'apostrofo che andrebbe rivisto, innanzitutto :D poi posso commentare questa tua splendida OS. Io personalmente non ci avrei mai pensato, a rappresentare i vizi capitali a mò di sfilata, che tendono al tuo protagonista il resoconto di tutta la sua vita, spingendolo al suicidio. Certo, era pazzo e probabilmente nel vedere tutti i vizi umanizzati si è fatto un bel po' di acidi, ma perlomeno la storia è scritta bene ed è scorrevole al punto da piacermi particolarmente; soprattutto per il fatto che hai rimarcato ogni volta il dettaglio "Io sono te". E non è un caso, perché ogni vizio capitale è stata un'ossessione, che lo ha portato alla pazzia, alla morte, e al rifiuto di se stesso. Ben fatto dunque, sono contento di aver letto! Alla prossima!

Pensa che io, ultimamente, sono così poco presente che avevo completamente dimenticato il contest.
Mi sono imbattuta nell'OS spulciando pigramente facebook e, come ogni volta che qualche mio pezzettino di cuore (sì, tu sei uno di quelli) pubblica qualcosa di nuovo, anche se ho poco tempo, non disdegno mai un'occhiata al volo.
...Ma quale occhiata al volo. Non mi hai proprio lasciato la possibilità di scorrere rapidamente la storia, perché ho avvertito il desiderio impellente di divorarla. Lo sai che impazzisco per l'immaginario onirico, per l'allegorico, per il noir. Tu hai messo tutto assieme. E io temo di non avere parole per elogiarti in maniera poco banale, pertanto mi limiterò a dirti che mi hai lasciato i brividi.
La bambina. Dio mio, la bambina.

Tu stai male, Fra. Ma insomma, l'immaginazione contorta è di famiglia.
Lo so che questa non è considerabile una vera e propria recensione, ma mi sentivo in dovere di commentarti a caldo e lasciarti anche solo un pensiero, per darti una minima idea di quanto posa aver apprezzato questo pezzo.
Uno dei migliori, tra quelli che hai prodotto finora. Diventi sempre "più genio", di giorno in giorno.
Secchielli di affetto per la mia figliola. <3