Ok, non posso credere che siano passati quattro mesi da quando hai pubblicato questa fic, non posso credere che per quattro mesi io non mi sia accorta di questa splendida HashiramaxMadara ** E si lo so, è un pò tardi per recensire, ma sento il bisogno di farti i complimenti, questa storia mi ha particolarmente colpita! E ho apprezzato parecchio il fatto che tu abbia scritto anche di Mito, secondo me è un personaggio estremamente sottovalutato uù
Che altro dire, ancora tanti complimenti e lunga vita all' HashiMada <3
Shi

Madara ç_ç Hashirama ç_ç che ci faccio qui? Semplicemente a leggere la tua long mi è venuta voglia di cercare lo zio Madara quindi Allychannel XD però questa storia è tristissima ç_ç quando avrei finito di scrivere la SasuNaru io propongo un continuo: "zio Madara, come tutto ebbe inizio" X'D vado a vedere se hai mandato in onda altre HashiXMadara XD

Ciao, cara, e scusa tanto per il ritardo: purtroppo ho avuto alcuni imprevisti che mi hanno costretta a rimandare la recensione e per nessuna ragione volevo scrivere qualcosa di striminzito. (Non lo meriti, ecco).
Ad ogni modo, questa è senza dubbio una one shot molto sentita; una di quelle che fa riflettere sul vero andamento dei rapporti umani. Comprendo la rassegnazione di Mito, la frustrazione di Madara e la purezza dei sentimenti di Hashirama.
Tutti e tre soffrono, anche se in modo diverso, e hanno tanto da raccontare, forse troppo.
Una moglie che attende suo marito a casa; ritornerà solo fisicamente, giacché il suo cuore è in un altro posto.
Un uomo schiacciato da eventi inevitabili. 
Un altro uomo incapace di scappare.
Un amore che non può essere malsano, ma che in effetti lo è. Insomma, hai creato una sorta di gabbia da cui è impossibile uscire.
Per il resto, conosci già il mio parere: sei una delle poche persone che toglie le rose e inserisce le spine quando si tratta di HashiMada, ed è giusto così. Non tutti i rapporti rendono felici, ma sono essenziali.
E ora ti saluto! Baci <3
 

Ahhh, mi mancavano le tue HashiMadaHashi ed una buona angst... *-* molto bella, quella povera Mito mi fa una gran tristezza... Si é immolata per il bene del villaggio nonostante sapesse che il cuore di suo marito appartenesse SOLO ed INEQUIVOCABILMENTE all'antenato della nostra papera :') ora vado... mi raccomando, aggiorna presto la long, la curiosità mi sta rosicchiando come un ossicino di pollo, ahahah! Ciao!!

Hola=)
Tu lo sai che io li adoro e adoro come tu parli di loro<3
E poi ci aggiungi anche Mito, che è un personaggio che mi fa sempre un sacco tristezza!
Intrappolata in un matrimonio con un uomo a cui tiene, un uomo troppo buono da odiare anche se ama un altro, anche se non potrà mai essere suo e non l'amerà mai come dovrebbe!
E poi ci sono Ashirama e Madara, la cura e la malattia, si feriscono e si curano solo standosi vicino, entrambi consapevoli di essere necessari e di essere la più grande debolezza dell'altro!
Come al solito li amo e adoro te per come me li fai amre!
Bravissima!
Alla prossima<3

Ciao!! :D buon lunedì pure a te!
Anche io li amo, soprattutto quando sono protagonisti di una tua fiction: tu riesci ad addentrarti nel labirinto dei loro pensieri e nelle guerre dei loro sentimenti come nessuno! *-*
Inutile dire che ho amato questa one shot dall'inizio alla fine, sotto ogni punto di vista, appunto!
C'è la sofferenza di una moglie innamorata, fedele, ma impotente, di fronte alla realtà.
C'è l'amore tenero, sincero e profondo del marito, che però è diretto altrove, perché spiritualmente sposo di qualcun altro.
C'è la passione irrefrenabile dell'amante, che tutto brucia e consuma come il fuoco; capace di seminare morte, si riscopre vivo solo con quella persona che ama.
Awww li adoro! *-*
Aver introdotto anche Mito, poi, ti ha fatto guadagnare quel punto in più ;) come ben sai, è un personaggio che mi piace tantissimo!
Cara Allyn, complimenti! (Ti stancherai mai di questa parola?) :)
Spero di risentirti presto!
Bacio <3

Ophelia