Anche questa tua poesia si presta benissimo a essere tramutata in canzone. Questa, a differenza di "The Red Mistress" è meno narrativa e molto, ma molto più lirica ed esistenziale (come tale, vien fuori dalle zone dell'Autore più intime e sconosciute, almeno a chi legge). Che dire?! Sono sincero: le poesie più liriche sono sempre le più difficili da interpretare, perché trasformarle in musica richiede da parte del musicista una volontà di compenetrazione totale, integrale. Io ci sto provando, ma non è facile bere da un nappo screziato un liquore amaro. 10/10

Sarà che adoro il macabro e penso che il tema della morte sia uno dei più interessanti, molto più del classico romanticismo gettonato, ma la adoro. Sarà anche il suono della lingua inglese nella mia mente che crea atmosfera, ma sono riuscita ad immaginare ogni cosa nella mia mente, Dalla bellezza del campo di lavanda al cimitero.
Il mio pezzo preferito penso sia quello della fine:
"And tell me at last how this reckless romance ends
Who knows, maybe now I drew a war from this loss
You can finally be mine, pallid maiden in the graveyard
Keep being haunting, as long as I keep writing love songs for you."
é ufficiale, rientra fra le mie preferite. U_U

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