Recensioni per
Why have you chosen a disaster like me?
di lety_beatle

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
13/03/14, ore 00:09

Ma ciao stellina :3 Finalmente posso leggere qualcos'altro di tuo! E devo dire che sì, mi è piaciuto :D Quindi, innanzitutto complimenti :) In primo luogo, perché quando si è all'inizio, so che non è mai facile pubblicare :) Io le prime volte avevo un bisogno incredibile di essere spinta :D Hai avuto una forza immensa! E poi, complimenti perché la storia è bella :D Ma andiamo per gradi ;)

C'è questa iniziale differenza tra John e Paul che mi ha colpita molto, perché Paul è così dolce e sembra un cucciolo che vorrebbe tanto la forza per confessare a John ciò che prova, ma per il momento cerca di farglielo capire attraverso le parole dei suoi testi. E c'è John, che inizialmente sembra così indifferente a questa situazione e che crea una scena davvero sconveniente per il compagno. Insomma, una festa per pochi intimi, una festa per far sì che Paul confessasse i propri sentimenti.. E John rovina tutto invitando delle ragazze per potersela spassare? Tsk! L'ingenuità di quel ragazzo.

Ma alla fine si realizza la cosa più bella: John si rende conto di ciò che sente, anche se magari (e questo è l'unico appunto che ho da farti) un po' rapidamente. Mi spiego: hai riservato tanto tanto tanto spazio ai sentimenti di Paul, e hai fatto benissimo, giuro. Invece ti sei dedicata un po' di meno alle sensazioni di John, che allo stesso modo sono importantissime :) Ma va benissimo così, è la tua seconda storia e soprattutto è la tua prima McLennon :) Quindi stai più che tranquilla :D

Ah, sì, la storia! Dicevamo.. John si rende conto di provare qualcosa per Paul. Lo cerca, non lo vede intorno a sé, una specie di sesto senso lo fa uscire da quella casa e lui è lì. Ed è la cosa più bella, perché è come se in fondo, il suo cuore sapesse dove cercare. Mi è piaciuta molto la frase in cui descrivi John che non vede bene, perché essendoci delle ragazze alla festa, ha pensato bene di abbandonare gli occhiali nella custodia. E' la perfetta descrizione di quel ragazzo che in questo modo risulta ironico come il solito, vecchio John che amiamo tanto :) E poi si arriva piano piano alla concretizzazione di questo amore, al silenzio che li lascia riflettere, alle parole che esplicitano tutto e a quel bacio, che li rende ancora più uniti. E le loro frasi finali, ironiche e maliziose allo stesso tempo. J'adore.

Allora, cos'altro posso dire? Mi sono dilungata abbastanza, credo :D Quindi, non posso che aggiungere: continua così, vedrai che migliorerai sempre di più :D

A prestissimo, cara :D

Recensore Master
12/03/14, ore 22:15

Banale e prevedibile, dici. Mah… il fatto è che le fanfiction, in particolare le fluff, devono pur aver qualcosa di prevedibile. Dà un senso di sicurezza. Poi sta a noi scriverle bene e non banali. La tua storia non è banale e mi è piaciuta molto.
Sei migliorata tantissimo dall’altra storia su George e mi ha fatto piacere averlo notato. C’è una caratterizzazione maggiore dei personaggi, le riflessioni più curate e approfondite. Solo per questo devo farti i complimenti.
Mi ha fatto sorridere il fatto che Paul scrivesse canzoni nella speranza che John capisse i suoi sentimenti. Alla fine lo facevano davvero, anche nella realtà.
E molto interessante e ben descritta è anche la frustrazione di Paul. L’ho percepita pure io, per cui brava.
Di John… forse avrei approfondito di più la realizzazione e il cambio di sentimenti, ma ho adorato che questo sia accaduto mentre guardava Paul. Io adoro quando John guarda Paul e come lo guarda.
Complimenti davvero, sono sicura che continuando a scrivere migliorerai sempre più.
Alla prossima
Chiara 

Recensore Veterano
12/03/14, ore 18:34

Ehy Lety,
Scusami se leggo e recensisco la tua storia solo ora ma sono stata abbastanza impegnata nelle ultime ore. Lavoro fantastico davvero, mi ha colpito molto il frase:
"Perché hai scelto me? Perché tra tutte le persone su questo mondo hai scelto il disastro che sono io?” lo interruppe John, con una voce agitata, ricca di insicurezza e di dubbi.“Perché tu sei John Lennon e nessuna persona è alla tua altezza. Il tuo essere un disastro ti rende perfetto, ma soprattutto ti caratterizza e ti differenzia dagli altri.” rispose prontamente Paul" adoro quando John è così insicuro e l'unica sicurezza la riesce a vedere negli occhi di Paul.
Un'altro complimento va al carattere del testo, lo hai reso piacevole e per nulla stancante alla lettura.
Hai descritto le emozioni di John e Paul in modo impeccabile e poi bellissimo il finale, anche se un po' malizioso l'ho trovato davvero ironico.
Complimenti, è la tua prima Mclennon che leggo ma davvero se già bravissima.
Grazie per le recensioni che mi hai mandato e spero che leggerai le prossime mie storie.

Con affetto:
Chiara