Hola!
Inizio col dirti che devi smetterla di dire che le tue fanfiction sono spazzatura, perchè sono una più bella dell'altra!
Questa fanfiction è un concentrato di emozioni in sole 200 parole e, sinceramente, non so come tu riesca a scrivere di una situazione così triste e complessa in così poco spazio! Sei davvero bravissima!
Non so cosa mi piaccia di più di questa storia: se la leggenda della sirena, che credo fosse già accennata in un'altra tua fanfiction, forse in una long, oppure il fatto che Annie trova consolazione, rifugio e sicurezza nel mare che le ricorda Finnick e i bei momenti passati con lui. 
Ho amato ogni singola paroladi questa storie e ti prego di non smettere mai di scrivere su Finnick e Annie, perchè lo fai davvero bene e riesci sempre a farmi emozionare!
Un bacio,

halfbloodreader

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Ehilà! Stavo spulciando nel tuo profilo perché ho un paio di tue storie da recensire e vedendo questa sono rimasta con un espressione da perfetta idiota sulla faccia. E continuo ad averla tutt'ora perché qualche mese fa avevo deciso di tornare a scrivere qualcosa nel fandom di HG. Possibilmente un'Odesta. Un'Odesta che sarebbe dovuta essere un AU - ma che alla fine è tutt'altro. Un'Odesta ispirata a La Sirenetta, in cui Finnick diveniva schiuma di mare. Un'Odesta intitolata "Spuma di mare", un prgetto che ha subito parecchi cambiamenti, ma che, ormai, è pubblicata da qualche settimana.
E, beh, trovando la tua storia non so se ci sono rimasta malissimo o se ne sono stata felice. Probabilmente la prima. Ma sto divagando un po' troppo, ora.
Anyway, ho deciso di leggerla ed è assolutamente fantastica. Una double-drabble meravigliosa e molto curata. Amo la grafica, amo lo stile. Amo la coppia, con tutto il cuore. È, mi sembra ovvio, adoro l'idea. Mi piace soprattutto che la storia de La Sirenetta fosse una leggenda del distretto. L'ho trovata una cosa interessante, sì. Sarebbe bello consocere anche le altre. Il personaggio di Annie è costruito magnificamente, insomma il suo comportamento è molto da Annie. Il fatto che desiderasse essere una sirena e divenire schiuma marina l'ho trovato un pensiero molto adatto a lei. Perfetto per lei. Ho amato questa breve fic e, nonostante l'iniziale calo di autostima, sono molto contenta di averla letta. Davvero, davvero brava!
Complimenti.
A presto,
End

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Devo dire che è davvero molto carina. È corta, però sei riuscita a dire tanto anche con poche parole, e a portare emozioni, non so bene come spiegarmi. Le ultime frasi sono bellissime, mi sono perfettamente immaginata la scena. Secondo me la morte di Finnick è stata abbastanza insensata, e leggendo queste righe ho iniziato a pensare di come probabilmente sia stata dura affrontare la sua morte, dal punto di vista di Annie, ma anche da quella del loro (futuro) figlio, che non potrà mai conoscere il padre.. :'(
Ti faccio i miei complimenti ;)
 
(Recensione modificata il 15/03/2014 - 11:29 am)

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Eccomi qui! Questa doppia drabble  è la dolcezza *_* Ammiro molto chi riesce a rinchiuere tanto in poche parole, perchè non è affatto semplice - io non ne sono in grado xD Ed è proprio quello che hai saputo fare tu. Il Distretto 4 è quello mi viene spesso da associare a favole e leggende e per questo ho trovato calzantissimo il parallelismo che hai fatto con la favola di Andersen e Annie, che con la sua personalità molto 'pura' sembra adattarsi perfettamente a questo desiderio di trasformarsi in spuma. L'amore per il mare, il desiderio di viverci dentro come una sirena, mi sembra davvero calzantissimo al suo personaggio e gli accenni finali a Finnick lasciano tanta malinconia, ma al tempo stesso la dolcezza tipica del Fannie, specialmente nella frase conclusiva. Mi è piaciuta veramente tantissimo questa idea del mare che accoglie le persone del Distretto 4, come se fossero i suoi fratelli. Ci sai proprio fare con il 4, riesci sempre a creare delle immagini davvero suggestive!

Bravissima come sempre <3

Un abbraccione!

Laura

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Finnick ed Annie erano adorabili. Ero sinceramente shoccata quando lessi della morte di lui. T__T
Questa breve storia (l'ho trovata in un gruppo su Facebook) mi ha davvero colpita. Molto bella. Riesco quasi a vederla, Annie, che si immerge in acqua alla ricerca del suo Finnick.
Invidio chi sa concentrare delle emozioni in poche righe. Io non so farlo. Sono un po' prolissa.

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