La Nameless equivale, tipo, alla Original? No, perché, seriamente, io sono molto scarsa in queste cose. Prima di tutto, tesoro, tu sei sempre tormentata dall'OOC; è, tipo, la tua fissa mattutina. Ti svegli e pensi "E se le storie che scriverò oggi saranno OOC? E se quelle che ho scritto ieri sono OOC?" e cominci a mangiare cioccolata a gogò. E non si fa, Saretta, proprio non si fa. Ma adesso dimmi: chi ti da il diritto di scrivere una cosa così carina senza avvertire la Collezionista? Se uccidere Pokémon non è un reato, questo lo è di sicuro. Ahi ahi Saretta. Beh, a parte i miei famosi scleri ai quali sei più che abituata... parliamo della storia.
Non so esattamente come tu abbia fatto a farmi rimanere col dubbio di segnalarti un dubbio (?). Hai scritto talmente tanto bene, senza neanche un errore, eppure alcune frasi ambigue, che credo siano da interpretare, mi hanno stordita, eppure sono talmente scritte bene ed a effetto che non riesco proprio a replicare! Ti chiedo solo un favore per la Ale: la prossima volta usa un linguaggio più preciso e meno poetico. Perché sì, con il modo in cui l'hai scritto sembra di leggere un poema avvolto in un'aura mistica. Poema in prosa, da notare, ma sempre poema. Non è né una sgridata né un difetto, solo una specie di cambiamento di stile che mi ha rimasta senza parole - sia in positivo che in negativo.
Il tuo stile è cambiato, ma il tuo lessico capace di stregare ogni singolo viandante che legge ed intrappolarlo nella storia senza via di scampo - a mo' di Regina di Cuori (?) e non so perché l'ho detto ma ok - è sempre lo stesso. Riesci a creare, con le tue parole, un ritmo narrativo decisamente incalzante, che non ti permette di togliere lo sguardo dal desktop, perché continui a leggere come stessi ascoltando la tua canzone preferita che non hai nessuna intenzione di saltare e/o stoppare. Complimenti.
Ora parliamo della tua paura più grande, di ciò che ti asfissia prima di andare a nanna: OOC. In tutta onestà non ho ben capito se sono io che sono scema o sei tu che hai inveritto i personaggi. Cilò che sto cercando di dirti è che il comportamento di Blu (Gary/Blu gioco...?) mi sa tantissimo del comportamento che dovrebbe Rosso (Ash/Rosso anime...?). Onestamente, il carattere di Blu mi sembra troppo sentimentale per il personaggio, mentre invece vedo in Rosso il carattere perfetto per il ruolo: emozionale, impulsivo... Mentre Blu è molto più freddo ed impassibile! Posso capire che il povero Raticate è morto a Blu, ma comunque vedo un po' uno stravolgimento dei caratteri. Nonostante ciò, uno stravolgimento non è sempre negativo: infatti, in questo caso, la situazione che hai creato m'è piaciuta talmente tanto che non ti ho contato l'OOC come negativo; perché sì, se tu mi metti due caratteri del genere in contrapposizione, che creano delle frasi del genere e mi lasciano la pelle d'oca in alcune parti io non posso valutarla negativa. Eppure preferirei parlare di quella cosa perché, non so il motivo, credo di aver sparato cazzate sulle identità dei personaggi - pur essendomi un attimo documentata su PokémonCentralWiki, ma ok.
Ed ora il pezzo forte: la trama. Come devo dirti che le storia che scrivi non potranno mai ricevere una bianca fino a quando avranno una trama del genere? Ops, l'ho appena fatto! (?). Ascoltami, Sara, se ti dico che credo che tu fosti decisamente ispirata quando hai scritto questa storia. Si sente. Allora: prima di tutto questa è una creepy che non conoscevo - che tipo io ne conosco solo tre (Black, Silver e Lavandonia) - però credo che tu abbia reso l'idea. Oddio, se mi spiace che quel piccolo Pokémon sia morto. Se qualcuno si fosse permesso di uccidere il mio Piplup in un combattimento - anche se è surreale, perché lui è stupendo - io l'avrei prima seppellito con tanto cura, poi avrei ucciso il suo omicida. Non sto scherzando. Se pure non ce la facessi a commettere l'omicidio, di certo non ci uscirei insieme e andrei con lui alla tomba del mio amatissimo Pokémon! Quindi c'è chi potrebbe ritenere impossibile questa trama, ma invece per me questo è l'accenno maggiore della Nameless: nessuno dei due riesce a smettere di stare con l'altro, persino Blu che ha subito l'assassinio continua a stare con lui. Rosso continua a dire di odiarlo, ma nel frattempo lo accompagna al cimitero, gli dice con tatto della notizia della sua sostituzione, gli porge una spalla su cui piangere. Sto cazzo che lo odi, tesoro. Ed il particolare del bisogno primario anche di Rosso è qualcosa di incredibilmente dolshe. Tutta la storia ti lascia con una dose di zuccheri al massimo, tanto che hai bisogno di diverse iniezioni di insulina (soprattutto dopo il Fulcro di grande affetto). In una parola: stupenda. In tre parole: stupendamente dolciosa e suspensosa (non contare la "e", è solo uno stupido legamento logico u.u).
Detto questo, io non so più come complimentarti con te. In questa storia ho visto una nuova Sara, e non so se mi sono flashata o cosa. Piplup, Bollaraggio su Rossoooooo! (?).
Ale
(Recensione modificata il 17/04/2014 - 09:53 pm) |
