Angela sei diventata bravissima!! *inchino*
E' tutto cos dolce, lento, reale, misurato e possibile!
La tua descrizione del processo mentale creativo di Bellamy è da oscar!

Non ti dico altro ma ti abbraccio!!

Tanto Love

Roby <3

Scrivi più spesso!!

P.S. Ci si vede dai Franz!

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ciao tesowaaa!
che cosa originale e profonda che hai scritto.. se vogliamo trovare a tutti i costi un pairing è MattxIspirazione e la cosa mi piace assai ^^
belli anche i ricordi dell'infanzia e le conclusion che ne trae

e le descrizioni poi.. pur poesia.. posso quotare questo *quota senza aspettare risposta*

* Prese in mano una chitarra acustica per accordarla.
Poteva solo aspettarla.
Qualcosa risalì in superficie, in mezzo al cuore.
Era arrivata, musa imperfetta. Piano piano si sistemò sentendosi a casa, facendo di lui un suo spazio.
Con l'intenzione di fare il prezioso, lui brontolò fino a tirare il coraggio di mettere in mostra la propria intimità.
Ogni problema era stato ridimensionato e fu come se non si fosse mai sentito scoraggiato o abbandonato. Fu come essere esattamente dove si trovava, era la prima volta dopo troppi mesi.
Il senso pratico lo portò a farsi subito una doccia.
Lei rimase ferma in un angolo, messa in pausa, vincolata ad un'ennesima lunga riflessione. Non ci volle molto, però, che si mischiò alla clavicola e alle lunga dita di lui sotto il getto d'acqua e come l'acqua gli si insinuò sotto la pelle. *

bellissimo , davvero.. e io che so scrivere solo frivolezze non posso che ammirarti *O*

huggissima <3

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Ciao. E' la I volta che ti leggo e quindi la I che ti recensisco (non è vero, mi pare di ricordare di aver recensito un'altra tua shot!). Non conosco comunque il tuo modo di scrivere, se sia quindi naturale per te sottintendere ciò che tu sai o se sia decisione a tavolino quelal di esser poco esplicita, criptica per catturare l'interesse di chi legge...
Diciamo che io ho letto senza chiedermi cosa ci fosse al di sotto, non pensando ad una costruzione ma alla naturalezza con cui avviene la gestazione della tua narrazione che poi qui potrebbe esser gemellata alla gestazione lirica di Matt.... l'hai scritta benissimo, PER ME hai reso ciò che andava reso...se avessi aggiunto una parola di più non saresti riuscita... spesso è proprio così che accade: l'universo interiore di certe persone è talmente colmo che solo chiudendosi in se stessi si può aprire quel varco che permette al proprio io di uscire e diventare storia, in musica o in parole...
Brava, mi piace: se io componessi musica mi piacerebbe si scrivesse della mia gestazione poetica in questo modo!
(Recensione modificata il 17/03/2014 - 09:57 pm)

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Salve :D Ok.. Stupenda *-* Solo questo, davvero. È geniale. All'inizio non avevo capito bene cosa stesse succedendo...Pensavo che Matt stesse aspettando una donna, forse Gaia visto il riferimento al cibo italiano.. Quindi quando ho capito sono rimasta a bocca aperta *U* È una di quelle storie che solo alla fine prendono un senso.. Difficili da scrivere, perché se non sono scorrevoli si rischia di stufare prima di arrivare al succo del discorso. Ma direi che tu hai fatto un gran bel lavoro! :D Vola dritta dritta nei preferiti!

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Ciao! Quasi ci speravo di trovare qualcosa di nuovo, giusto per leggere! :D
Mi sembra che questa sia la prima volta che ti leggo e come primo impatto non c'è male. Ti segnalo alcuni errori di battitura, tipo: " Solo, con un respirò in più che gravava in petto. ". Ne ho trovato un altro, ma a dire il vero non ricordo più quale sia e sono troppo pigra per cercarlo °.°
Comunque sia... non so dire se mi è piaciuto o meno. Forse è più un "sì, poteva andare" che non il contrario, ma probabilmente la mia confusione è dovuta al fatto che sono stanca- perdonami!!!- e che inizialmente non capivo chi cavolo fosse il protagonista, tanto che sono andata a vedere nei "dettagli"...
No okay, mi è piaciuta, altrimenti la bandierina non sarebbe verde. E' stata particolare, ecco. Solitamente quando ci sono questi "imput" si tende a creare una situazione che dura più di un capitolo e la tua scelta è stata coraggiosa, a mio parere! Beata te che ci riesci *l'ammira*.
Mi è piaciuta molto la parte dell'aspettativa di Matt. Inizialmente non capivo chi cavolo dovesse arrivare, poi la mia piccola mente ci è arrivata e devo ammettere che il modo di descriverla è stato davvero... ambiguo, e dico in senso buono! Mi sono piaciute particolarmente queste frasi: "Quella compagna di sventure gli mancava e tra l'imbarazzo del rivedersi dopo tanto tempo e quel vago abisso avrebbe preferito il primo un milione di volte.
Il guaio era che non aveva mai potuto trattenerla con un filo intorno al dito o affittarla come con quella stanza."
Se prima ho detto: "non so se mi piace o meno" è perchè l'ho riletta due volte per capire bene il significato (ma ti dico! Sono io che sono stanca e Sam e Dean- se non li conosci mi riferisco ai protagonisti di Supernatural- mi hanno fatto rincojonire ancora di più °.°)...
Magari ci becchiamo alla prossima storia o quel che sia ^_^
Un saluto,
Wellsie.
PS: perdona gli eventuali errori, ma non rileggo giusto per non crollare sulla tastiera :v

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