Ciao Met,
No, non me la sentivo proprio di aggiungerci un punto esclamativo o magari qualche emoctional con il sorriso stampato, non fraintendermi, non è che non avessi voglia di vederti, ma il mio cervello è ancora focalizzato sul colore scuro che questa fic lascia nel cuore.
Si, mi dirai che è normale non fare i salti di gioia quando si legge della morte di qualcuno, anzi suppongo che nessuno lo farebbe, e quindi eccomi qui a recensire, si perché una storia tanto bella è profonda non può non avere nessun commento, e soprattutto una storia che racconta la realtà dei fatti non seguendo la solita linea logica del lieto fine in cui tutto al termine si risolve, no, nella vita non ci sono sempre i finali rosei come i tramonti d’estate, la vita è un tempo limitato, e anche se la maggior parte degli autori che conosco vanno a narrare le esperienze, belle o brutte che siano, me sempre avvenute nella parte serena e forse più bella e giovane della vita.
Ma non tutto si risolve, no, una persona malata cronica non sempre riesce a guarire, e questo è il caso del nostro protagonista, si, mi è sempre piaciuto quel ragazzo, era un po’ poco curato ma mi ricordava un’aurea di protezione, qualcosa colorato di un lieve blu caldo, appena spruzzato, il colore della semplicità e dell’armonia spirituale, lui era il totale opposto del fratello, lui sapeva come sarebbero finite le cose, però non si disperava, aveva già accettato la sua morte e l’avrebbe superata, ma la stessa cosa non poteva succedere alle persone che lo conoscevano.
Quando si parla di lui mi viene sempre in mente quel sorriso sereno contornato di blu, semplicemente blu, un colore calmo, e tranquillo, non mi vengono in mente altre parole per descrivere il suo carattere pacato e leggero, forse non ce ne sono, oppure nessuno ha ancora inventato parole per descrivere una persona che sa mentalmente di avere un limite dinanzi, come un grande fiume d’attraversare, e la morte è la cascata, e lui ne è più che consapevole di trovarsi sulla sua cascata, ma non teme, non si ferma, non limita il suo pensiero, ha solo un rimorso, quello di non poter più mantenere la promessa fatta a suo fratello.
Non prendiamo la sua morte come qualcosa di leggero, si, ne era pienamente consapevole, eppure si trattava di un ragazzo, una persona, una persona che non voleva altro se non essere circondato dalle persone a cui teneva, da quelle in cui trovava un significato, a quelle per cui sentiva di vivere, le stesse persone che al suo funerale non smettevano di piangere, perché è davvero difficile dire addio a una persona che consideri parte della tua vita, si perché lui lo era, perché loro sanno che non rivedranno mai più quel sorriso sereno nonostante le circostanze, perché quel sorriso non c’è più.
È difficile smettere di pensare a una persona morta, la gente si inventa tanti bei modi per non dirlo concretamente in faccia “è mancato” “è passato a miglior vita” no, le persone che prima occupavano un posto nel tuo cuore non sono scappate e non hanno una vita migliore, loro sono ancora li nella tua testa, anche se sai che non ci sono nel tuo cuore occupano un posto ancora importante e rimarcante, anche se poi con il tempo la tua testa si accorgerà che non ci sono più.
Amo la coppia che ritrae Taiyou e Yuuichi come innamorati, non l’ho detto prima perché non volevo che fosse su di questo che si centrava la recensione, però mi sembra giusto fartelo sapere, si perché in fondo ami due personaggi per il loro carattere, li ami perché bene o male in loro ti ci rivedi te o quello che tu vorresti essere, a volte ci facciamo passare per persone migliori, quando poi io mi chiedo chi siano davvero gli eroi che tanto acclamiamo e copiamo, le star famose che guadagnano miliardi di soldi o le persone che sorridono pur sapendo di andar in contro alla morte?
Mi piace lo stile che hai dato alle parole, e la fic sotto forma di canzone fa anche riflettere molto, mi piace tanto il tuo modo di scrivere perché riesce davvero a dare dignità alle persone, ti fa capire che uno non soffre mai tanto quando è insieme agli altri e valorizza il legame che lega un personaggio alla persona che s’immedesima in lui per vivere le sue avventure, non ho notato alcun errore, e mi sembra scontato da dire, ma lo faccio lo stesso.
Questa fic non è comica e non è romantica, è drammatica, e forse un po’ romantica, quello che mi piace è lo spessore che dai alle parole, come riesci a tenere il lettore incollato sullo schermo nonostante il tema difficile da affrontare, perché fai capire realmente quanto tu dia valore alle persone.
Penso di non avere altro da dire, quindi vedrò di dileguarmi.
Un abbraccio Ciliegioso pure a te!
Kisses <3
Angy |
