Recensioni per
Come due rotaie
di Kia85

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Nuovo recensore
19/06/14, ore 18:29

Ciao :) è la prima volta che recensisco qualcosa di tuo, anche perché mi sono appena registrata, ma seguo le tue storie da tanto tempo :D ho deciso di recensire proprio questa perché mi è piaciuta troppo e volevo proprio scriverti qualcosa :P io sono una grandissima fan sia dei beatles che di Baricco, è il mio autore e ho letto molti dei suoi libri. Proprio quando ho letto castelli di sabbia, ho sottolineato questa frase e quando ho letto la tua storia, sono impazzita *_* dai è proprio perfetta! Sembra proprio che questa frase sia stata scritta per loro due ed è bello leggere di un John geloso :3 sei davvero molto brava, spero di scrivere qualcosa anche io, ma per il momento sono spaventata all'idea e preferisco evitare. Bravissima, la storia è meravigliosa :D, un bacio :*

Recensore Veterano
19/03/14, ore 01:02

 Innanzitutto, la citazione di Baricco che hai usato è stupenda, te lo devo dire. Non lo leggo di norma, ma avendo letto parecchio di tutti i generi, riconosco una gran bella espressione...Fatta questa dovuta premessa, che devo dire? Angst con contorno dolce, gradito assai!:) Solitamente, quando a leggere ciò che prova una persona che prova un sentimento a senso unico che non ha possibilità di sbocciare in alcun modo, è una pugnalata al cuore, e se poi è John, bè, non si ha scampo, perchè, diciamocelo, come fai a non provare empatia per lui? Specialmente se si è innamorati di Paul McCartney! Insomma, sposando la tesi di Norman e della strega, questo struggimento di John era reale, quindi applicare questa scena al real John è più facile, almeno nel mio caso. Trovo molto verosimile da parte di John negarsi ogni possibilità di un sentimento reciproco da parte di Paul, ma anche a trovare un lato positivo, a sforzarsi di vederne uno per accettare dentro di sè l'amore evidente a senso unico: "Perché noi siamo come le rotaie su cui scorre un treno. Percorriamo il sentiero della vita insieme, dall’inizio alla fine, quasi in modo ossessivo, ma non ci incroceremo mai. Tutto quello che posso fare è stare accanto a lui e guardarlo, niente di più. Eppure, c’è qualcosa di incredibile, nella testardaggine che ho io e che ha lui nel continuare a correre l’uno al fianco dell’altro, perché sappiamo entrambi che da soli, non siamo niente. Incompleti, questo saremo. Una rotaia, da sola, non ha alcun senso. E io non ho senso senza Paul." Perfetto, non posso dire altro a riguardo, sarebbe inutile. A parte tutto, se questo scenario di one-sided love fosse stato reale, penso che sarebbe diventato un pazzo clinico (bè, un po' lo era, a dire il vero...), non oso immaginare... ma forse l'episodio di Amburgo con le famosi forbici, un'idea la possiamo avere su come John reagiva alle scappatelle di Paul!XD E qui lascio il mio immaginario timbro "APPROVED" sul tuo lavoro, augurandoti fortemente un'altra ispirazione!:) Alla prossima! 

PS: Appena posso approfondirò la questione di "While my guitar gently weeps" su facebook, non ho dimenticato!:)

 

Recensore Junior
17/03/14, ore 20:31

Mi sto facendo davvero grasse risate, cara la mia fan del fluff :D Costretta dalla brutta e cattiva ragazza a scrivere qualcosa di angst.. Beh, se questo è il risultato, direi di scommettere più spesso :D Anche perché, sottolineerei che perdi sempre :D Quindi, mi organizzerò e attenderò con calma la prossima angst scritta da te :D

Bene, passiamo ad analizzare questa meraviglia dell'angst. Angst, flungst o come tu desideri chiamarla. Ma nonostante le tue parole, per me sarà sempre una angst :D Dall'inizio alla fine. Perché una storia in cui John non può avere il ragazzo che ama sarà sempre la cosa più angosciante della mia vita. E dunque, carissima, tu mi hai scritto una angst :D Ed è proprio come la volevo io. Non ti perdi tra un pensiero e l'altro, non aggiungi nulla di superfluo e non togli niente di fondamentale, porti il lettore fino alla disperazione e alla realizzazione di ciò che sta succedendo: un amore che non può espandersi, non può mostrare a tutti ciò che ha da offrire. Anzi, in questo caso non può darlo neanche al diretto interessato.

E' la paura la cosa che rende il tutto sempre più angosciante, secondo me. La paura di John. Perché lui sa qual è la situazione. Sa che c'è la possibilità che Paul, sapendo la verità, potrebbe allontanarsi per sempre e far sparire in un attimo tutto ciò che insieme hanno costruito. La paura lo ha fermato e non ha fatto sì che quelle due rotaie si incontrassero, per una volta. Le loro vite corrono parallele e cercano quasi di sfiorarsi, per quanto arrivano ad essere vicine, alcune volte. Ma non accade. Quella paura, quel timore di perdere il rapporto che con anni ed anni ha instaurato con lui lo ha sempre bloccato. Perché sì, forse potrebbe esserci un mondo per loro, ma il rischio per John è troppo elevato. Potrebbe vivere una vita in cui Paul è totalmente assente? Niente più sguardi, niente più sorrisi, niente più contatti tra di loro. No, non potrebbe. E preferisce continuare ad osservarlo mentre, come sempre, cerca di conquistare una ragazza dopo l'altra, con quei metodi che allo stesso tempo hanno fatto innamorare anche lui. Lui, l'unico che, in fondo, avrà sempre un trattamento unico da parte del compagno.

Eh sì, l'ho resa ancora più angst di ciò che è :D Ma tu ci hai messo decisamente del tuo e quindi, complimenti come sempre :D Vedi che le angst non sono poi così male? Dolci, tenere, invitanti angst. Ecco, ora mi hai fatto venire voglia di risolvere questa situazione scrivendo un'altro capitolo della long in cui, al contrario, i due riescono a risolvere qualcosa di concreto :D Direi che mi fai un buon effetto, cara :D

Allora, bravissima :) E a presto, soprattutto con la prossima scommessa :D

Recensore Veterano
17/03/14, ore 15:13

Ciao cara,
Credevo che con l'ultimo capitolo di 'Two of us' ti eri superata ma devo imparare ad avere più pazienza perché con questo mi hai davvero commosso, e quando intendo commosso significa che sono dovuta andare alla ricerca di fazzoletti per circa cinque minuti lol.
Questa storia è semplicemente favolosa e attribuendole questo aggettivo potrei anche terminare la recensione visto che non ci sono altre parole da aggiungere, ma comunque mi va di farlo e quindi..
L'ambientazione è fantastica ed è stata forse la cosa che mi ha colpito di più, la frase iniziale di Baricco mi ha accompagnato durante tutta la lettura ed ha contribuito a dare quel tocco drammatico ma pur sempre dolce. Ho sempre amato i treni, non so quale sia il vero motivo ma mi hanno sempre trasmesso tanto amore e quindi ti ringrazio per avermi dato un altro buon motivo per adorarli.
John poi è dolcissimo e allo stesso tempo mi ha fatto commuovere, la sua insicurezza, il suo amore per Paul che purtroppo deve rimanere nascosto sarebbero perfetti per un libro o un film di successo, quindi pensaci mi raccomando che sarò la prima ad acquistarlo, nel frattempo la storia finisce ovviamente tra i preferiti :D

Complimentissimi per tutto, è un vero capolavoro ❤️

Con affetto:
Una tua grande fan e omonima. :)

Recensore Junior
17/03/14, ore 14:45

Ma ciao :)
Dopo due pesanti verifiche questa storia era quello di cui necessitavo maggiormente!
Andiamo per gradi però.. Per prima cosa ho adorato il fatto che fosse scritta in prima persona, quasi fosse John stesso ad averlo pensato e scritto. Mi sono sentita come una persona fortunata che puó avere libero accesso a tutti i pensieri e turbamenti di John.
La citazione con cui si apre la storia riesce a dare una 'preparazione' a ció che verrà in seguito narrato, quindi brava per la scelta ;)
Nella maggior parte delle storie è Paul il ragazzo che deve condividere la sua esistenza con la costante necessità di avere un rapporto più intimo con John e con il dispiacere del fatto che John, pur essendo molto uniti, lo consideri solamente come il suo migliore amico. Qui si invertono i ruoli, John deve convivere con questi due costanti tormenti e questa cosa mi è piaciuta veramente molto!
Il Paul 'galletto' mi è stranamente piaciuto perchè ha scatenato in John la gelosia che è come il 'marchio' dell'amore, nel senso che se ti accorgi di essere geloso di una persona, così come in questo caso lo è John, capisci che in fondo quella persona è colei di cui veramente necessiti per provare l'amore vero (sempre se esiste nella realtà).
La gelosia di John si addiceva particolarmente alla sua immagine così come tutti i suoi turbamenti interiori che manifestava ogni qual volta pensava che forse rivelarsi fosse la scelta migliore. Anche la paura e l'insicurezza di John sono azzeccati per la sua figura.
Il finale mi ha lasciata un po' triste. Non che non fosse bello, per l'amore del cielo, ma sono io ossessionata dalle fan fiction fluff!
La storia è meravigliosa, dettagliata ed intensa (si può dire intensa ad una storia? >.<)
Mentre leggevo era come se io fossi John mente guardavo quell'adorabile Paul che faceva il cascamorto con quella ragazza.
La storia è già tra le mie preferite :3
Sei bravissima e non vedo l'ora di leggere l'aggiornamento di Two of Us di mercoledì.
Un bacio, ciao ♥
(Recensione modificata il 17/03/2014 - 05:44 pm)