Recensioni per
Semel in anno licet insanire
di miss dark

Questa storia ha ottenuto 32 recensioni.
Positive : 31
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
02/06/16, ore 19:11

Ciao Miss. Voglio partire con una premessa: questa storia è rimasta tra le poche che ho voluto ricordare su questo sito per tanto tempo; addirittura più di un anno, vedendo la data della mia prima recensione. Il problema è che, per quanto volessi continuare a leggerla, sapere di non potergli dedicare del tempo mi impediva persino di aprire il capitolo successivo. E' una cosa strana da dire, lo so.
Però poi un paio di settimane fa mi sono detto: "ho voglia di leggere qualcosa di bello su efp", ed è stato allora che sono andato a recuperare questa tua storia.
E di fatti non sono rimasto deluso. Arrivato a questo punto non posso che farti complimenti, la sensazione diffusa in ogni capitolo la rende davvero molto avvincente.
Inoltre mi viene da dire che, in un periodo come questo, l'ambientazione ha un che di attuale, con i dissesti politici e un'umanità che fatica a credere in qualcosa. E ciò la rende una lettura ancora più piacevole.
Ma lasciando da parte tutto questo e concentrandosi sul capitolo, anche a me è piaciuto molto il finale, dove due persone gettano le "maschere" che sono costretti ad indossare ogni giorno.
Anche l'incontro di Yvonne con il Magistro, del capitolo precedente, mi è piaciuto molto.
Spero di tornare a leggere e recensire presto, in attesa di arrivare al finale a cui già sto pensando con trepidazione.
Complimenti ancora, ciao e alla prossima!

Recensore Junior
26/04/15, ore 12:28

So che questa storia non è recentissima, ma sono felice di averla scoperta, sebbene per caso, e di essere qui a recensirla. A memoria non credo di aver mai letto un prologo del genere, scritto talmente bene e in maniera talmente coinvolgente che, nonostante non presenti fatti, riesce a trasmettere quel senso di oppressione che riguarda il periodo di cui vuoi narrare.
Per adesso mi limito a commentare questo primo capitolo, ma non mancherò sicuramente di leggere, e magari recensire, anche gli altri. Perché se questa è la premessa, la strada è decisamente quella giusta.
Un saluto, a presto!

Recensore Veterano
04/12/14, ore 02:31

Ciao!
Correggendo le storie per il contest, ho voluto dare un'occhiata anche alle altre storie delle partecipanti (anche perché nelle note di "Galeotto fu il cagnotto" avevi scritto che il romantico non era un genere proprio nelle tue corde).
Che dire, vederti all'opera su questa long è un piacere. Ho voluto lasciare subito un parere dopo i primi capitoli che ho letto per dirti come mi sta piacendo la storia, ora con calma proseguo e mi godo anche il resto.
Sono intanto molto contenta che tu non stia usando come protagonisti solo quindicenni ribelli, amo i personaggi maturi nelle ff.
Complimenti, continuo nella lettura!

Recensore Junior
27/11/14, ore 08:51

Wow, che storia. L'ho aperta ieri e mi ha coinvolto talmente tanto che ho avuto fame di finirla in un solo giorno.
Solo che...non so.
Hai un prologo che fa voglia (perché, pur essendo un elenco di fatti storici, non annoia). Hai uno svolgimento dei fatti che tiene sulla corda, con uno stile conciso e scorrevole, e poi...zac! Taglio netto, tutto s'interrompe nel climax.
Ad essere onesta credo che questa storia meriti un epilogo. Cos'è successo dopo il 22 febbraio? Come ha reagito la popolazione? E le Mine come hanno preso la morte della loro Torre? Si sono mai incontrati?
Queste domande sono le più ovvie (nonché le uniche che mi vengono in mente adesso), ma sono sicura che se rileggessi me ne verrebbero in mente altre. Hai creato un prologo in cui narri anni e anni di fatti di transizione, credo che dovresti inserire un epilogo in cui controbilanci, se non con anni e anni almeno con qualche mese.
Detto questo sono d'obbligo i complimenti per la vittoria del contest.
Un saluto

Recensore Junior
23/11/14, ore 21:57

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Quando ho indetto sul forum di EFP un contest con tema distopia, speravo di ricevere storie come questa. Leggerla e valutarla per me è stato un immenso piacere e penso che meriti più visibilità all’interno del sito e il giusto riconoscimento. Cercherò di spiegare, usando i parametri con cui ho steso il giudizio per il contest, perché questa storia secondo me dovrebbe stare fra le scelte del sito.
Partiamo dalla forma: la grammatica di questa storia è pressoché perfetta. In un racconto così lungo ci si aspettano refusi, qualche svista, invece tutto il testo è così curato da rappresentare una vera e propria soddisfazione e un gran piacere per la lettura. Le strutture sintattiche sono chiare e precise, l’uso della paratassi e dell’ipotassi è equilibrato. Lo stile usato dall’autrice rende questa storia davvero speciale: l’uso delle maiuscole è davvero ottimo è incisivo, dà il giusto peso a elementi e alle scelta di alcune parole che altrimenti potrebbero apparire casuali (da “Razionare e Razionalizzare” a “Estirpazione delle Minacce Estranee” a “Parco Ricreativo”) È capace di ricreare, pur utilizzando un linguaggio quotidiano, quindi non risultando per nulla pesante o costruito, una vera patina di propaganda e oppressione. Notabile l’uso dell’ironia pubblicitaria, che più di una volta mi ha fatto sorridere in maniera amara, e che è capace di far riflettere il lettore sui meccanismi che anche oggi, moltissimi anni prima rispetto all’ambientazione della tua storia, vengono utilizzati subdolamente. Mi riferisco, ovviamente, a osservazioni salaci e molto intelligenti come “Latte+, multivitaminico, perfetto per gli internauti di domani!” o “Virtual International Coin, VIC, veloce come un clic!”, per citare solo alcune delle poche che ho segnato. L’insieme di questi elementi, unito alla scelta sempre accurata che viene fatta di ogni termine, prendendo in considerazione anche i sensi traslati e meno comuni, rende questa storia davvero espressiva e intelligente.
Per quanto riguarda invece il contenuto, la trama non ha gap, non ha mancanze, non c’è niente che porti il lettore a storcere il naso e a chiedersi “ma com’è possibile che sia successo questo?”. Il patto narrativo è sempre vivo, sempre rispettato.
I personaggi che muovo le fila di questo racconto vengono tracciati in poche parole, a volte semplici frasi casuali che sembrano lasciate quasi al caso ma comunque in grado di rendere più che bene la loro grande umanità e fragilità. In un mondo disumanizzato dove la tecnologia ha preso il posto delle vere interazioni e anche attività elementari come fare la spesa o addirittura andare a scuola o al lavoro sono relegate a software controllatissimi dal Sistema, vengono presentati personaggi che disperatamente si attaccano agli ultimi brandelli di umanità che rimangono loro.
Ma il meglio deve ancora venire, perché la parte più riuscita di questo racconto è senza ombra di dubbio lo sviluppo che l’autrice ha dato a questa società distopica, credibile e inquietante.
L’introduzione storia iniziale mette già i brividi, l’accuratezza con cui viene sondata ogni vicenda ha del romanzo di buona qualità: questa distopia, presentata nell’accurata meticolosità della sua scrittura, fa paura. Fa paura perché non c’è un solo momento in cui il lettore possa dire “questo non succederebbe mai”, “questo è assurdo”. Si sentono nelle parole gli echi di un passato ancora vicino, di campi di prigionia già esistiti e di vecchie dittature (il riferimento agli Oligarchi che si gloriavano del latino e degli usi dell’Impero Romano l’ho trovato sottile e geniale) e di un futuro che, letto come viene descritto, non sembra né lontano né improbabile! I dettagli, parti imprescindibili e caratterizzanti di questa storia, rendono benissimo un clima di non-vita, di oppressione che non si fa sentire perché incombe su cittadini troppo assuefatti alla schiavitù, su persone che non conoscono libertà e vivono nell’illusione di essere stati salvati dal Sistema che li sta uccidendo come esseri viventi. Già solo la scomparsa delle matite, è un piccolo, grande sintomo di tutto ciò, che viene lanciato con naturalezza e che, nel riquadro complessivo, insieme a tanti altri piccoli input, rendono questa storia mozzafiato, capace di tenere il lettore incollato fino all’ultima pagina, nell’ansia del sofferto ma forse lieto finale. È una storia amara che rende la distopia occasione di far critica sociale al nostro modo di vivere estremamente tecnologizzato e consumistico, materialista fino all’osso, dominato da padroni che nessuno di noi sembra saper d’avere.
Penso che una storia del genere meriti. Meriti d’essere letta e di essere apprezzata. Io ringrazio l’autrice per averla scritta e per avermela inviata per il contest. Grazie, missdark!
E grazie EFP, se ascolterai la mia segnalazione :D

Recensore Junior
18/11/14, ore 11:13

Sto piangendo :'( mi dispiace così tanto per Aileen, ma è stata molto coraggiosa.
Quando il server è stato attaccato stavo tremando di adrenalina.
Il capitolo è bellissimo, complimenti.
Spero vivamente in un sequel.
Grazie per averci regalato questa bellissima storia, a presto spero,
xX_Shadow_Xx

Recensore Junior
18/11/14, ore 09:08

Gran bel finale! Veramente gran bel finale! La storia nel complesso mi piace molto, anche se - devo dir la verità - per come hai spezzato i capitoli non sempre sono riuscita a percepire la tensione o il cambiamento di tensione fino all'arrivo degli ultimi capitoli. Nonostante questo, però la storia mi è piaciuta molto! La fine mi ha fatto rabbrividire e sorridere! Grazie e complimenti :)

Recensore Junior
08/11/14, ore 21:32

Wow! Un po' corto se devo dirla tutta,ma c'è un miscuglio di emozioni tale da mandarti in pappa il cervello O.O
Complimenti per la scrittura,impeccabile come al solito :)
Devo dire che ho pregato affinchè le tue fantastiche parole, appartenenti ad un nuovo capitolo venissero pubblicate al più presto XD
Non vedo l'ora di leggere il finale...sono troppo curiosa di sapere cosa succederà ad Yvonne e cosa farà Aileen...
Detto questo, purtroppo ti devo salutare,
al prossimo capolvoro
xX_Shadow_Xx

Recensore Junior
04/11/14, ore 18:25

Fantastica!! Ho letto tua storia tutta d'un fiato e non potevo fare a meno di continuare. É una delle migliori distopie che io abbia mai letto.
La tua scrittura è impeccabile e scorrevolissima, i miei complimenti, aspetto con ansia il penultimo capitolo
A prestissimo
xX_Shadow_Xx

Recensore Veterano
29/09/14, ore 11:45

Ciao!
Scusa l'assenza, ma sappi che la seguo sempre *^*
Me non vede l'ora di vedere come si concluderà, sono ansiosa di scoprire cosa faranno e di scoprire qual è il loro progetto di sabotaggio *-* (non mi sembra sia stato rivelato in questi 14 capitoli ._. spero di non essermi sbagliata XP)
Spero che Richard non si sia depresso troppo per quell'assenza di risposte XP Forza, fatti coraggio e ricontatta Aleksej *-*
Attendo con ansia di leggere il prossimo capitolo, complimenti!

Recensore Veterano
05/08/14, ore 20:31

Ciao! ^_^/ questa volta arrivo con un solo giorno di ritardo XD
ç_ç Povera Yvonne ç_ç l'hanno torturata veramente? Cosa le hanno fatto?! Dov'è?! *si dispera* non puoi lasciarmi così senza sapere cosa le è accaduto ç_ç
Comunque, almeno (il tipo di cui ora mi sfugge il nome XP) ha contattato uno dei membri della resistenza e ha trovato il coraggio per farsi avanti e proseguire l'opera...meno male *sospira di sollievo* ...non è un inganno, vero? ç_ç AAAHHHH! Quanti dubbi >__<

Ha incuriosito anche me quel "mi vedrai presto"...sono curiosa (come se non lo fossi già da quando ho iniziato a leggere XP).

Sempre un ottimo lavoro, complimenti e alla prossima ^_^/

Recensore Veterano
15/07/14, ore 11:47

D: azz! Ho come l'impressione che per Yvonne sia giunta la fine D: mi spiace per lei, ma spero che Richard non la tradisca e che continui la sua opera *incrocia le dita*
In fondo credo che per Yvonne essere scoperta sia stato una specie di sollievo, chissà che gastrite in tutti quegli anni ._. comunque sono ansiosa di scoprire cosa ne sarà di lei *-*

Complimenti ^^ spero di non perdermi anche il prossimo aggiornamento ._.

Recensore Veterano
15/07/14, ore 11:31
Cap. 10:

._. ehi! Ma perché non mi ero accorta di questo capitolo!? D: Cavolo! Non facevo altro che chiedermi "ma quando aggiorna?" e lo avevo sotto il naso -_- che persona distratta...
Ecco che si svela a chi ha lasciato i progetti! Brava Yvonne! Ma sarà affidabile questo Richard? Spero proprio che non crolli, rivelando tutto agli Oligarchi XP
Me va a leggere anche il successivo *^*

Recensore Veterano
04/06/14, ore 10:47

...azz... le cose iniziano a movimentarsi *-* e finalmente vediamo all'opera gli "integrati al sistema" *-*
Sono un po' preoccupata per Yvonne, ma allo stesso tempo non vedo l'ora di leggere dei prossimi sviluppi e sapere cos'ha escogitato per liberarsi dei piani e contattare Aileen *-*

Complimenti ^^ aspetto con ansia i prossimi aggiornamenti ^^

Recensore Veterano
26/05/14, ore 21:29

Bel capitolo, ero molto curiosa di sapere chi sarebbero stati i personaggi. Mi piace la scelta di una donna adulta insieme alla figlia, e già si capisce quanto Matilde sia forte: il fatto che lei abbia vissuto a pieno gli avvenimenti della Terza Guerra Mondiale e che voglia proteggere la figlia conservandone, per quel che può, l'innocenza e la purezza che dovrebbero essere proprie dei bambini di quell'età.
Il passaggio del biglietto in gran segreto mi ha ricordato un po' 1984 di Orwell.
La storia mi piace sempre più.
Leggerò al più presto i prossimi capitoli.
Per il momento ancora i miei complimenti, un primo posto al contest davvero meritato. :)

Saluti,
Joo

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