Bella, semplice e delicata, ma soprattutto ben scritta. Forse troppo breve, come già ti è stato detto, e questo è un peccato quando la lettura è così piacevole. Alla prossima ;)

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Bastano poche righe di questo racconto per emozionarsi, ancora una volta, con questi due magnifici personaggi che appaiono incastonati uno nell'altra, legati indissolubilmente anche se  tra loro non c'è nessun contatto: "due anime complementari che si sfiorano danzando sugli stessi passi". Questa descrizione, delicata e leggera, è proprio adatta a Oscar e Andrè. Loro sono  cosí, almeno per me. È sempre bello trovare qualcuno che, con le parole, riesce esattamente a sfaccettare le emozioni che proviamo e a definirne le suggestioni.
Complimenti per questa storia che promette molto bene!
Trilli

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Inizio interessante e scritto molto bene; la solitudine di chi ama come fa André è dolorosa e sembra essere senza uscita; l'intesa tra lui ed Oscar è ottima, ma paradossalmente lo confina nella sua solitudine.

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Ma che graditissima sorpresa! Che piacere!
Bentornata, cara Neruda, la tua apparizione è davvero un raggio di sole in una cupa giornata di pioggia, e il capitolo che ci presenti, elegante e scorrevole, ci porta dritti nel dorato contorno in cui, soavissime, si muovono queste tue due anime gemelle: "due anime complementari che si sfiorano danzando sugli stessi passi" (perfetto!).
E danzano davvero, le tue parole, leggere come ali di farfalla, a dipingere con garbo, grazia e tratti sicuri, l'inizio di una storia che, ne sono sicura, ci affascinerà.
Complimenti e a presto.
Musetta

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Sono contenta di ave ritrovato una nuova storia tua. Non ti ho mai nascosto l'apprezzamento che ho per il tuo buon modo di scrivere, che in questo momento é reso ancor più prezioso dal'impazzare sul sito di gente che é un vero affronto, anzi una vera offesa alla meravigliosa lingua italiana. Ci hai reso uno spaccato del legame sotterraneo e inespresso che ha sempre legato i due giovani , con la tua attenta descrizione del'ambiente circostante e delle sensazioni dei personaggi. Come sempre é un piacere poterti apprezzare. Saluti da ladymarcellaa

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Grazie, davvero...a parte i complimenti per la tua scrittura così fluente, ricca, articolata che sembra scivolare come una musica sulle tue descrizioni...sono bellissime queste scene così particolari e così all'apparenza lievi che descrivi, particolari che sfuggono ai molti ma che non sfuggono a loro... Lontani ma inviolabili nel legame assurdo che li tiene incatenati con lo sguardo e basta poco, un flebile alterarsi di questo sacro e continuo contatto che tutto va oltre, niente importa...generali, conti, colonnelli, gradi , nobili....lui diventa urgenza...tutto il resto non esiste... Davvero una saggia descrizione del serpente chiamato gelosia...
Brava e grazie!!!

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Meravigliosa storia! I miei complimenti. Un italiano impeccabile, un lessico amplissimo e adatto alle descrizioni, nonché quel tocco perfetto di classicismo greco che riecheggia in un secolo che, non dobbiamo dimenticarlo, sta riscoprendo l'arte classica nella sua interezza. L'ultima frase è una perla rara :) SUl parallelismo che hai creato (Andrè-Oscar/ Isabelle-Girodel) Aspetto ad esprimermi, perché voglio vedere esattamente in che rapporti hai posto la seconda coppia. Solitamente non lascio troppe recensioni, ma sono stata colpita dal tuo fluido stile di scrittura, che personalmente mi ha colpito molto. Attendo il seguito :)
Complimenti ancora.
LadySaphira

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Ciao carissima, noto con estremo piacere che l'ispirazione ti è tornata alla grande e questo non può che rendermi felice ! Questa tua nuova storia ha delle premesse interessanti ( come sempre del resto ), non ho capito bene in che periodo l'hai collocata, ma sicuramente si comprenderà con il prosieguo dei capitoli.
Sono curiosa di scoprire il ruolo della bella cameriera Isabelle, che rapporto la lega a Girodelle e soprattutto come mai a Oscar ha instillato quella piccola goccia di gelosia vedendola parlare con Andrè.
Dialoghi come sempre eccellenti e impeccabili. Inutile dirti che ti seguirò con entusiasmo come sempre cara Neruda ^^

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Bene ,bene !!In questi giorni si respira aria nuova in questo sito,meno male!Anche la tua storia Neruda é molto interessante.I sentimenti di André per Oscar sono ben chiari,ma sono ancora confusi. quelli dOscar per André.Credo che questa storia ci porterà molte piacevoli sorprese,ma presuppongo non sia così facile visto che Oscar vive completamente come un uomo.Aspetto con ansia il seguito!Questo é scrivere !A persto Sabry.

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Ecco un'altra ottima penna! Ho letto altri tuoi lavori molto interessanti, e quest'ultimo non è da meno. Mi piace il tuo porre l'accento sul binomio servo-padrona, che è il modo focale del tormentato rapporto tra Oscar e Andrè, e che troppo spesso nelle Fanfic non viene posto nel dovuto rilievo. Io penso che, se non fosse stato per il divario sociale, Oscar non ci avrebbe messo vent'anni e oltre prima di accorgersi di Andrè, e non per cattiveria ma perché i due personaggi vanno necessariamente calati nella realtà del loro tempo, altrimenti ogni storia, anche quella scritta meglio, si riduce ad una favoletta. In questa storia invece ci sono le migliori premesse perché non si rischi questa deriva. Continua, spero.

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Molto carina! Bella l'idea di questo 'scorcio di quotidianità', realistica l'introspezione, azzeccate le descrizioni dei piccoli gesti che rivelano i pensieri non detti e forse, nel caso della gelosia di lei, neanche ammessi con se stessi. Trovo anche la scrittura nel complesso molto gradevole e scorrevole; solo in un paio di punti diventa un po' ridondante e ... 'frena' un po' troppo il flusso, ma riconosco che questo può rientrare nello stile e gusto personale. Nel complesso comunque contributo decisamente gradevole! Grazie! (Nickname impegnativo! ;-) )

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