eccomi qui per lo scambio

hai scelto un personaggio complesso, ma sei riuscita a rendere bene in poche parole, semplice dirette ed emotivamente impattante

bella storia, i miei complimenti

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi qui, non potevo non leggere la tua drabble proprio inerente questo fandom!
Hai scritto che Theon o lo si ama o lo si odia. Beh, io l'ho odiato e poi amato. A mio parere, lui ha subito un cambiamento non indifferente (sia a livello fisico che psicologico) che si è ripercosso sui suoi comportamenti, migliorandoli.
Diciamo che, nel mio odiarlo, l'ho sempre visto tutto fumo e niente arrosto; non ho mai pensato che avesse il coraggio necessario per comportarsi da vero uomo di rispetto - ovviamente parlo riferendomi a quel contesto e a quella mentalità. E poi, paradossalmente, ha acquisito gli attributi proprio quando gli sono stati strappati via: ha rischiato per Sansa, è stato pronto ad assumersi le responsabilità per le azioni compiute e, infine, ha lottato per mettersi alla ricerca della sorella. Non ho letto i romanzi, mi riferisco al Theon della serie tv, ma dopo le sevizie subite ho iniziato ad amarlo. E' stato, per quanto mi riguarda, un personaggio "iniziato male e finito bene"; mi è dispiaciuto molto quando è morto, dimostrando anche lì un'audacia mai vista prima.
Credo che tu, con queste poche righe, abbia racchiuso appieno tutto il dolore provato da Theon, dove le ferite psicologiche superano di gran lunga quelle fisiche: ho sempre creduto che (nel profondo, prima che la tortura lo cambiasse) lui sapesse quanto infima fosse la sua vera indole, quanto poco valesse, quanto poco uomo fosse; traditore, debole, sconsiderato... tutto ciò che gli rimaneva era un nome, un'identità che in qualche modo lo collocava nel mondo. Ma dopo che Ramsay gli ha tolto l'ultimo briciolo di Greyjoy in suo possesso, non gli è rimasto davvero più nulla. In un attimo lo ha annientato, distruggendolo ancor prima che il suo cuore smettesse di battere.
Brava davvero, mi è piaciuta molto questa drabble; non credo sia da tutti riuscire a dire tanto in così poche parole :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Sono qui per lo scambio a catena e dopo aver letto un paio delle tue storie ho deciso di recensire questa, la prima che ho letto.
In pochissime parole sei riuscita a trasmettere il dolore, la delusione, il senso di perdita e di non essere mai stato abbastanza di Theon, ma anche l'importanza di un nome che rappresenta quello che siamo, che comprende la nostra essenza e accoglie le nostre radici.
Lo stile scorrevole e rapido, pulito e corretto contribuisce molto al risultato.
Theon è un personaggio che io personalmente non sono mai riuscito ad odiare, l'eterno secondo sempre messo in ombra dai fratelli, dalla sorella, dagli Stark che erano migliori in tutto, sempre.
Il cambio del nome, le frasi di inizio e fine in un ciclo che si conclude sono molto significative e poste perfettamente in un riflettersi cambiati.
Molto bello, intenso, profondo.
Brava.
A presto
Baci Lagertha

Leggi la risposta dell'autore

AHIA.

La mia recensione potrebbe finire qui, considerando di chi stiamo parlando. L'arco di Theon Greyjoy è uno dei più travagliati di questa deliziosa serie, e con Alfie Allen a guidare le danze (seppur affatto somigliante al Theon letterario) si è andato a creare qualcosa di meraviglioso.
Sei riuscita a mostrare la scena in cui il ragazzo diventa Reek con tutto il dolore e la brutalità glaciale necessaria, e tutto questo in uno spazio ridottissimo. La messa in mostra di come nome di Theon rappresenta l'ultima goccia del suo corpo, l'unica che gli è rimasta, fa veramente male e rende l'atto di Ramsay ancora più calcolata e agghiacciante.
Anzi, mi verrebbe da dire che hai completato questa trama persino meglio di D&D.
Stendiamo alfine un velo pietoso sul suo finale nel Trono di Spade. Dovevano lasciarlo in vita, secondo me, e piuttosto fargli perdere una gamba. Avrebbe potuto intervenire col suo tradizionale umorismo, con una battuta tipo "tanto ci sono abituato", riprendendosi il suo carattere irriverente. Inoltre cosa c'è di più piratesco di una classica gamba di legno?

Mi verrebbe quasi da sperare che questa storia fosse più lunga, per leggere ancora di questa delizia.
Nell'attesa i miei complimenti. Brava.
Lady R

Leggi la risposta dell'autore

Ehi, volevo passare ieri ma c’è stata la mia cuginetta e non sono potuta passare, sono piuttosto precisina quindi questo mi ha un po’ sfasato, ma infine eccomi qui!
Alla fine ho deciso di passare qui, visto che mi hai detto che non era un problema :)
Theon inizialmente non lo sopportavo, soprattutto quando ha “conquistato” Grande Inverno, poi però quando era sotto le grinfie di Ramsay mi ha fatto una gran tenerezza.
Ramsay l’ha ridotto a un mezzo uomo, facendolo valere meno di un animale.
Non abbastanza uomo ma neanche abbastanza animale, né carne né pesce.
Direi che però ha dimostrato che parte del coraggio che aveva perso ancora c’era salvando Sansa.
In questo modo si è anche riscattato.
Spero di aver detto tutto!
Un bacio,
Niny :)

Leggi la risposta dell'autore

Theon o lo si ama o lo si odia. All'inizio, nelle prime puntate della serie, ho pensato"ma sto qua? Che tizio insignificante è?" Ora lo amo...leggere queste tue parole mi ha fatto venire la pelle d'oca, ti giuro! Bravissima, complimenti davvero! :)

Leggi la risposta dell'autore

Storia classificatasi 10° al contest "Angst come se non ci fosse un domani".

-Grammatica: 9,6/10 
“Quanta importanza ha, un nome?” 
Tra verbo e complemento oggetto non va mai la virgola. Comprendo il perché della tua scelta: volevi rimarcare la parola nome, ma dal punto di vista grammaticale rimane un errore. (-0,2) 
Sbagli ad impostare i discorsi diretti. Le virgolette non vanno separate dal discorso diretto di uno spazio, come fai tu. E’ una correzione che ti faccio anche perché, a livello visivo, è molto più bello da vedere… ed anche più corretto. (-0,2) 
“Come ti chiami?“. 
“Theon Greyjoy”. 

-Stile e lessico: 7/10 
Hai cercato di dare l’effetto angst tramite l’uso di termini forti quali ‘putrida, fango, smembrare, strappare’ e la ripetizione della parola nome, che, come mi hai indicato nell’introduzione, è voluta. Questa è una buona tecnica, che è sicuramente apprezzabile, anche se, mi dispiace, non originale, nel senso che è uno stile a cui ricorrono molti scrittori di drabble, e che ho anche riscontrato in altre fan fiction partecipanti. 

-Originalità: 1/10 
Dato che la tua ff si basa completamente su fatti narrati dalla serie, di cui riprendi anche i dialoghi, beh, non potevi, fin dal principio, aspettarti chissà quanto in questo parametro. Sono perfettamente consapevole del fatto che una drabble è una bestia carogna, dura da ammaestrare, che non da in certi casi tutta la libertà di cui uno scrittore avrebbe bisogno, ma c’è anche da dire che nessuno vi impone di stare sotto le centodieci parole. E’ una scelta vostra e come tale ne subite le conseguenze. 

-Caratterizzazione dei personaggi: 7/10 
In centocinque parole caratterizzare bene un personaggio è arduo, se non impossibile. Tu c’hai provato, senza però, secondo me, riuscirci a pieno dato che per 'renderlo lui' ti basi sostanzialmente sul suo passato più che su quello che Theon, in quel preciso momento, prova. 

-Titolo: 3,5/5 
E’ un titolo… attraente. Non hai inventato nulla di trascendentale, ma comunque riesce a creare curiosità nel lettore e questo aspetto va riconosciuto. 

-Grafica: 1,5/5 
Come accortezze grafiche ho visto solo le parti in corsivo dei dialoghi e l’uso del grassetto. Non posso darti di più. 

-Livello di angst: 3,5/5 
L’uso di determinati termini ‘drammatici’ stressa la storia, facendo in modo che nel lettore si crei una sorta di senso di sconcerto od angoscia. E questa tua scelta è, come ti ho già detto, almeno parzialmente indovinata, nonostante che secondo il mio personale giudizio, ci voglia ben altro per stupire veramente un lettore. 

-Punti bonus: 5/5 
Da regolamento. 

-Totale: 38,1/60 

Grazie davvero per aver deciso di partecipare.
E' stato un grande piacere,
alla prossima,
Valvo

Tu che scrivi su Game of Thrones? Un sogno che diventa realtà! peccato che tu abbia iniziato con Theon (Io sono nel club di quelli che lo odiano, tanto, ma tanto tanto, e non saprei dirti perchè. Mi sta antipatico, ma parecchio. Mi fa un pò più pena ora che ho finito l'ultimo libro che Martin si è degnato di scrivere xD Ma lo odio comunque. La "pena" è davvero poca). Come qualcuno ha già detto, sei stata breve e lapidaria con il povero Theon/Reek. Fai trasparire in poche righe la sua triste storia, quella di un uomo che non appartiene veramente né alla sua casata d'origine né a quella di cui è stato "prigioniero" tanto a lungo e a cui non è rimasto più niente. Bandierina verde perchè sei quasi riuscita a farmi impietosire. Il che è tutto dire ;)

Leggi la risposta dell'autore

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Theon Greyjoy lo si ama o lo si odia, io infatti lo odio con tutta me stessa. Tuttavia ho amato alla follia questa fanfiction. Breve, lapidaria, ma riassume con una potenza e un'eleganza assolutamente straoridinaria la storia di un'anima perduta, un'anima a cui è stato portato via tutto, un'anima che ha tradito gli amici, ma che, così facendoo, ha finito col tradire se stessa. Questo lavoro è una piccola stella che risplende di luce proria e io non posso far altro che ringraziare chi l'ha ideata per averla condivisa con noi.

Leggi la risposta dell'autore

Che bella drabble, veramente bella ma andiamo con ordine
Theon, io faccio parte di quel piccolo gruppo che prima lo trovava indifferente e che poi è giunta ad amarlo, anche se non smetto di psicanalizzarlo, preferendo mille volte la versione cartacea a quella del tf
quest'idea del nome ti è venuta veramente bene in così poche parole sei riuscita perfettamente a rendere l'angoscia e ovviamente l'angast ... perfetta in ogni suo dettaglio, complimenti di nuovo

Leggi la risposta dell'autore

Quando ho visto la prima puntata della prima serie, pensato: " Ma quanto se la tira quel tipetto delle isole!"
Da lì in poi è stato amore senza riserve. Mettici che uno legga tre righe del romanzo e ho contratto la malattia.
Concordo con te.
Theon o lo si ama-alla follia-o lo si odia-di un odio viscerale.
Per mala suerte sono capitata nel primo schieramento.^^
Ammetto che nel leggere queste righe mi si è contorto lo stomaco. Ho rivisto mentalmente la scena della serie e-oltre ad essermi venuto un coccolone-ho trovato il tuo scritto immediato e di una drammaticità deliziosa.
Ogni parola trasuda sofferenza.
Il dolore di questo ragazzo abbandonato a se stesso e ai suoi demoni.
L'ho trovata stupenda,questa fic.
Perché fra i miei difetti vi è pure una tendenza al sadismo dilagante e un vocazione all'angst.
E se c'è del dramma:mi trovi lì.
In quelle poche righe ci riversi tutto il dramma di questa povera creatura-che sarà anche un po' stronza e leggermente voltagabbana-a cui viene strappata anche un'identità. Non solo è stato rinnegato dai suoi famigliari-se mettessi e le mani al collo di Balon!-ma ora gli tocca pure tortura fisica e psicologica.
Possiamo dire che ha fatto ammenda per le cazzate compiute?
Potrei passare ore a scrivere di insulti al Bastardo-di nome e di fatto-e consolazioni per quel povero diavolo-che almeno castrarlo lo si poteva evitare!!-che soffre patimenti tremendi.
A mio avviso Theon non è cattivo-per carità-fa solo una demenza dopo l'altra.
Ti rinnovo ancora i miei complimenti:mi hai emozionato.
E ti saluto affettuosamente!

La Rogue****
(Recensione modificata il 28/03/2014 - 07:53 am)

Leggi la risposta dell'autore