Recensioni per
Memento
di Nuel

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/04/20, ore 14:08
Cap. 1:

Questa storia mi è piaciuta davvero moltissimo e credo che sia un prequel a quell'altra che sto leggendo, Oscure Trame?
Il personaggio della giovane sacerdotessa Elmara Kestal mi piace sempre di più perché fa proprio vedere lo sviluppo di una drow in divenire. Di sicuro i drow hanno un'eredità completamente diversa da quella degli elfi e sono più portati per un certo tipo di vita, ma io continuo a credere che da bambini abbiano una sorta di innocenza, qualcosa che li spinge a cercare l'affetto dei genitori come tutti i bambini fanno. Elmara credo che abbia in qualche modo mitizzato la figura di suo padre, e a regola non sembra neanche malaccio come padre. Certo se n'è andato però ha predisposto un'eredità per sua figlia, una "weapon of legacy". L'intera questione dell'eredità è sempre spinosa quando si parla di elfi scuri: anche le matrone sanno che la loro figlia maggiore erediterà il loro ruolo e i figli hanno sempre questa doppia valenza, sono utili ma sono anche le persone che probabilmente un giorno uccideranno i genitori. Non so proprio come si faccia a vivere in questo modo.
Ho trovato molto tenero il punto in cui lei da bambina giocava con le serpi della madre, come se con i bambini veramente molto piccoli perfino le madri drow mantenessero una sorta di considerazione e di maggiore pazienza, poi quella figlia è la stessa figlia che un giorno magari combatterà contro la madre, è la stessa figlia che per decenni una madre dovrebbe educare alla crudeltà e dovrebbe educarla con crudeltà, ma finché una bambina è troppo piccola per capire che cosa le succede intorno in un qualche modo è "al sicuro".
Mi sa che devo recuperare tutte le storie di questa serie per capire bene questi personaggi. Non sono sicura che riuscirò a leggerle nel giusto ordine.
(Recensione modificata il 30/04/2020 - 02:08 pm)

Recensore Master
10/02/20, ore 11:17
Cap. 1:

Continuando a curiosare nel tuo profilo ho trovato questa storia fantasy e mi ha incuriosita. Anche se si tratta solo di una OS hai saputo delineare perfettamente il personaggio principale, la protagonista, e il mondo che hai creato intorno a lei. Ho visto che la storia fa parte di una serie e quindi immagino che ci saranno altre storie successive su di lei, ma nel frattempo ti faccio tantissimi complimenti, io ammiro sempre molto chi riesce a scrivere storie originali, in particolar modo fantasy, inventando mondi e personaggi verosimili e affascinanti, senza "copiare" da autori famosi. Scrivere una storia originale fantasy che risulti interessante e coinvolgente è davvero un bel risultato, ormai ci sono così tanti fantasy che quasi tutte le storie sembrano uguali... ma tu hai creato un mondo particolare, un mondo matriarcale (bellissimo anche il personaggio della madre di Elmara!) nel quale però, forse, la protagonista non entrerà perché sembra destinata ad altro, alla spada... e anche sua madre sta per partire. Insomma, questa storia lascia molti interrogativi e molto pathos, per cui spero che le successive della raccolta racconteranno cosa succederà poi (in realtà mi aspettavo una long fic a capitoli, ma spero che la vicenda continui lo stesso nelle prossime storie).
Complimenti e a presto!
Abby

Recensore Junior
17/03/18, ore 18:22
Cap. 1:

RECENSIONE PREMIO PER IL PRIMO CLASSIFICATO DEL CONCORSO "MENAGE A TROIS"

Cercando qualcosa da recensire come premio, mi sono rivolta alle tue storie originali per leggere qualcosa di diverso dal "solito" Harry Potter.
Che OS interessante! Certo, breve, ma molto ben scritta nel tuo tipico stile scorrevole ma sfaccettato. Ho trovato molto interessante e particolare questo specifico rapporto madre - figlia e il "mistero" legato alla spada del padre. Vedo che hai scritto anche dell'altro su questi personaggi: leggerò molto volentieri!

Recensore Master
02/05/16, ore 14:13
Cap. 1:

[Recensione premio per il contest "The Witcher"]

Mi è piaciuta davvero molto questa breve storia, più della precedente. Ho trovato la narrazione più lucida e pulita, ma, al di là del modo in cui ti sei espressa, sono stati i tanti particolari con cui hai decorato il racconto ad impreziosirlo.
Anche se, di nuovo, ci ritroviamo catapultati nel frammento di un mondo più vasto, questa volta il contesto è stato riccamente elaborato, ad esempio hai descritto molto bene il Tempio e le sue dinamiche, e inoltre quel breve tratteggio della città cavernicola, con i silenziatori, i pipistrelli, le luci magiche, il corno che suona, è a dir poco affascinante. Ho amato lasciarmi distrarre da questi bellissimi particolari e immergermi in questo mondo fantastico, che hai saputo rendere in modo così nitido. Sommario, eppure sapiente: hai effettuato un'intelligente scrematura di cosa dire e cosa invece tralasciare, con il risultato di stampare nella mente del lettore un chiaro quadro ambientale.

Ci sono altri particolari molto interessanti nella storia che hanno attirato la mia attenzione, in primis le serpi sacre. Il serpente è l'ultimo animale da cui comunemente ci si aspetterebbe protezione, invece le serpi in questo caso proteggono Elmara Kestal, avvolgendo la bambina nelle loro spire: un gesto che parrebbe minaccioso piuttosto che protettivo.
Le serpi sacre sono una componente interessante della storia: è come se fossero un'estensione percettiva di Nurlana. Sono inoltre un elemento atipico: ci hai presentato un animale che si porta con sé una miriade di accezioni negative sotto una luce positiva (anche se a tratti leggermente ambigua), a ribadire ancora una volta (assieme all'anomalo rapporto madre/figlia, e assieme all'ambientazione sotterranea) il carattere alieno e fantastico del mondo nel quale siamo immersi fino al collo.
A proposito di questo, vorrei dire che il livello di immedesimazione è stato molto più alto rispetto alla storia precedente (anche se questa è un'osservazione puramente personale e soggettiva, che ti faccio da lettrice amante del contesto e delle descrizioni).

Un altro dettaglio (e chiamarlo dettaglio è riduttivo perché è l'anima della storia!) che mi ha follemente affascinata è stata la spada, la spada con ego. È una delle cose più affascinanti che abbia mai letto, e non sai quanta voglia mi hai lasciato dentro di saperne di più, di vedere la questione approfondita. Mi è piaciuto il fatto che tu abbia posto un distinguo tra un'arma incantata e un'arma con una personalità, e addirittura il fatto che tale personalità sia caratterizzata da un genere, in questo caso femminile. E che non sia quindi neutra, come invece saremmo portati a pensare in relazione a un oggetto.
È una cosa che mi ha sempre affascinato, un'anima intrappolata o connaturata a un oggetto. Mi vengono in realtà in mente dei precedenti, nella mia scarsa “cultura fantasy”: ad esempio, le armi incantate con le gemme dell'anima nella saga di The Elder Scrolls, le quali contengono quindi residui di un'anima che in passato fu una persona o un animale.
Ma, nel tuo caso, mi è piaciuto davvero moltissimo come tu abbia – lo dico nuovamente – posto un distinguo tra le armi semplicemente incantate, e le armi che posseggono un'anima. E forse, chissà, anche una sorta di preveggenza, poiché la spada comunica alla bambina un arrivederci, forse sapendo che, un domani, sarebbe tornata nelle sue mani.

Ma, mettendo da parte la questione della spada, c'è un altro dettaglio che ha rapito la mia attenzione: l'anello del padrone e dello schiavo. È un altro oggetto magico che mi ha davvero incuriosita, e mi sarebbe piaciuto saperne di più su questo legame, e sull'identità dell'uomo (o della donna?) che Nurlana ha legato a sé.
Tu sai bene come instillare curiosità nel lettore, lasci nella trama, qua e là, tanti nodi interessanti che non vengono sbrogliati, e il dettaglio dell'anello di Nurlana è uno di questi.

Insomma, questo racconto nel suo complesso mi è piaciuto moltissimo. I tuoi personaggi femminili sono davvero accattivanti (ma questo già lo sapevo, giusto?), e soprattutto sono rimasta sorpresa nel ritrovare, in queste ultime storie che ti ho recensito, toni, tenori e ambientazioni piuttosto differenti (a mio avviso) dalle due storie che ho avuto il piacere di leggere nei miei concorsi. È stata davvero una sorpresa: quasi non ti avevo riconosciuto, in queste righe, in questo fantasy più combattivo, forse un tantino più assimilabile ai canoni del gdr fantasy. Però questi tuoi racconti più vecchi hanno la particolarità del “mondo raccontato per frammenti”, un modo frammentario (appunto) ma sicuramente accattivante di costruire universi fantastici, come se offrissi al lettore un puzzle da comporre. E l'enigmatico personaggio di Nurlana, l'altra faccia di Ta'Mit, è sicuramente un pezzo molto importante del puzzle.

Forse per la prossima recensione (e mi scuso ancora una volta per l'enorme ritardo!) cambierò di tono con “La notte più lunga eterna non è” (sempre se non hai un'altra storia in particolare da segnalarmi per la lettura, in tal caso, non esitare!), ma intanto sono davvero felice di aver collezionato le storie di Ta'Mit ed Elmara Kestal, e di aver visto un'altra faccia della tua produzione fantasy.
A presto,

Silvar

Recensore Master
18/05/15, ore 19:34
Cap. 1:

[recensione premio]

eccomi, questa la stavo commentando stamattina e avevo scritto un commento puccioso e carino, ma, dannato efp mi si è caduto e ciao commento >< Allora... ho presente la serie in cui si colloca questa OS e devo dire che mi è piaciuto questa aggiunta, questo pezzettino . Tra l'altro trovo il titolo bellissimo!
Non so se scriverai qualche altra cosa su questa serie (ma anche qui ti invito a pensare a ''qualcosa di più'' e ad attingere, ecco, per altro). Ancora confermo questo tuo amore per le figure femminili e per una società matriarcale ( ci credo che ti piace D&D, fa molto te) e poi anche se io non ne capisco di sta roba, la storia è scorrevole chiara e fluida che si legge bene anche per una profana come me (ovviamente l'attenzione ai piccoli dettagli è sempre una costante delle tue storie, cosa apprezzata, che brava che sei!)
Una cosa solo... i nomi, per me che perdo consonanti in italiano li trovo davvero difficili quindi da semplice lettrice ti consiglio, qualora decidessi per quel ''di più'' di trovare qualcosa che non sia Drivimdll lì, cioè... metti le vocali XD
Brava ;)

Recensore Master
16/05/15, ore 08:46
Cap. 1:

Ciao,
è la prima volta che leggo qualcosa di tuo. Una ragazza mi ha consigliato di dare un'occhiata alle tue storie perché, secondo lei, sei molto brava e così, siccome stamane avevo un po' di tempo, ho deciso di farlo. E ne è valsa la pena. Scrivi davvero molto bene!
Tra tutte ho scelto questa perché il genere fantasy mi piace e sono rimasta incantata dal tuo stile a dir poco perfetto. Dalla tua grammatica priva di errori e dal lessico ricercato. Ho letto parecchie storie e alla tua non manca nulla per essere alla pari di molti romanzi dei più noti scrittori del genere.
In conclusione sei bravissima, complimenti davvero. Dire che è una storia perfetta è ancora poco.
A presto, dunque. Tornerò a leggere altro di tuo.

Recensore Veterano
29/12/14, ore 13:03
Cap. 1:

Salve, sono Alis, quella dello stato su facebook. Perdonami se la recensione non sarà lunga, ma sto scrivendo dal cellulare. (:

Diciamo, in partenza, che questo tipo di fantasy non mi aggrada granché, non è colpa tua, tu scrivi molto bene e per questo non sono qui per lasciarti una recensione negativa.
La società matriarcale, ora scomparsa, è il tocco perfetto per tutto ciò, qualcosa che è stato perso come la spada e che andrebbe recuperato a tutti i costi. Bellissimo concetto duale, non so se hai voluto darlo o l'ho captato io, in ogni caso, ottimo.
Stile scorrevole, forse a mio avviso leggermente pesante, ma è questione di gusti, in linea però con i più nominati autori fantasy, cattura sin da subito. Le vicende della giovane potrebbero benissimo essere trattate in un libro. Perfetto anche il lavoro di lima o betatura, nessun errore grammaticale o sintattico, questo dà a vedere una tua preparazione ben fatta, profonda.
Non ho ben capito se è concluso o meno, ma penso di no, attendo il prossimo capitolo, che tra le tue descrizioni minuziose e concetti interessanti, nonché antichi, mi hai fatta appassionare alla tua storia.

Alla prossima;

Alis Lavoisier.

Recensore Master
18/06/14, ore 13:35
Cap. 1:

Sono Iris, giudice sostitutivo del contest "La ragazze e... la spada".
Questo è il tuo punteggio, insieme a qualche mia impressione.
Mi scuso in anticipo se è così corto, ma non ho avuto molto tempo di dilungarmi.

Ecco lo specchietto:
Grammatica e ortografia: 9/10 
Stile: 9/10 
Originalità: 10/10 
Mi ha sorpreso, sul serio. 
Complimenti.
Gradimento personale: 9/10 
Caratterizzazione dei personaggi: 4/5 
Attinenza al tema: 4/5 
Totale: 45/50 

Il mio giudizio è assolutamente personale, ribadisco quindi che l'autore del contest probabilmente non avrebbe gestito i punti in questo modo,

per cui, nel caso il punteggio non dovesse essere di tuo gradimento, ricorda che ciò che ho detto è assolutamente irrilevante e appartiene solamente alla mia opinione.
A presto,
Iris