Recensioni per
La filastrocca del brufolo schiacciato
di Leo

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
22/04/14, ore 18:31

Ciaoooooooooooo!!!! Sono tornata! Non avrai mica pensato che mi fossi girata dall'altra parte e che avessi resettato tutto, no?
Guarda il monitor, leggi tra le righe: ci sono e, come ti avevo preannunciato, mi ero eclissata per cause tecniche che adesso ho risolto, ma non mi ero girata dall'altra parte.
Detto questo, vorrei solo dirti una cosa che ti chiedo. Quando scrivi: "Son tormenti ormai assopiti. Son batteri digeriti.", tali affermazioni corrispondono a una speranza, ad un augurio, ad un atto di volontà di chi schiaccia via il dolore/stress/brufolo? Oppure sono già un processo avvenuto che si ha alle spalle?
Questo, a mio vedere, è il nodo focale di tutto il componimento che, sempre a parer mio, è molto intelligente e di impatto, perchè senza dubbio dà un'immagine vivida e palpabile di un atto mentale e psicologico che tutti ad un certo punto dobbiamo fare prima o poi, per non impazzire implodendo, sempre che non viviamo nella casa del fottuto mulino bianco. Ops, excuse moi ho mancato di rispetto a quei bastardi del mulino bianc- niente, sono recidiva ahahah.
Sono contenta di averti ritrovato con qualcosa di tua produzione!

Recensore Master
17/04/14, ore 22:37

Terribile!
E' un argomento di cui io odio parlare! Lo so, adesso sembro quella che tutta pulitina e vergognosetta e chissà che, ma veramente, a me anche solo la parola brufolo fa arricciare le dita dei piedi! E non so nemmeno perchè, uno ci vive per tutta la vita con quegli stronzetti, li vede tutti i giorni, ci si dovrebbe abituare! Bah.
Diciamo che sono andata oltre al titolo per curiosità, anche se con tanto timore di provare un po' di schifo, ed effettivamente così è stato, però. Però, sì, io trovo sempre i però, io vado oltre le risate e la simpatia, ovviamente leggo oltre la metafora. La tua solita ironia (e autorironia) che sfociano nella morale seminascosta. Buttiamo fuori i nostri dolori, le nostre schifezze, anche se, appunto, fanno schifo, perchè dopo si sta meglio. E' vero. Ma che metafora, amico mio! E' divertente, è simpatica, hai scelto toni affabili, ma ne passa poco da questa filastrocca ad una mera e amara constatazione "Il dolore è come un brufolo, lo devi schiacchiar fuori anche se fa schifo". Un po' da vecchio che spara cazzate con gli amici.
Un po' cinica, no?

Recensore Veterano
31/03/14, ore 00:08

Ahahaha ma tu sei un genio! È bellissima mi ha fatto morire dal ridere!!

Recensore Junior
29/03/14, ore 20:10

Originale e divertente, mi hai fatto morire dal ridere ahahahah Fantastica!