Eccomi a leggere la conclusione di questa bellissima storia, che però lascia un finale piuttosto aperto e mette la curiosità di saperne di più su come proseguiranno le giornate di questo sovrano elfico così intrigante, che riesce ad accentrare su di sé tutta l'attenzione anche quando i protagonisti della ff sono altri. Spero che tu abbia scritto altre ff come queste, così delicate e quotidiane, perché il finale lascia tanti punti interrogativi e soprattutto mi piacerebbe sapere cosa ne sarà degli altri personaggi della ff, Cabranel e Caleloth sopra ogni altro (sperando in una storia d'amore tra loro!) ma anche la dolce e simpatica Aurethel. Mi son veramente affezionata ai "tuoi" Elfi e spero di leggere ancora altre ff su di loro, hanno preso vita da te, acquisendo una loro personalità e facendosi amare pur non facendo realmente parte di alcun film (se non di sfuggita). Ma forse è questo che me li ha fatti amare, a me che il film di PJ non ho voluto vederlo.
Questo ultimo capitolo è breve, ma molto intenso e caratterizza ancora una volta Thranduil, che va a trovare Thorin nella sua cella, non si concede a lui ma lascia aperto uno spiraglio per fargli comprendere che tornerà... ed è meravigliosa e poetica la scena finale in cui il sovrano ripensa alla giornata trascorsa, in cui ha soggiogato chi gli stava intorno, ma non per brama di potere, bensì, pare a me, con una certa tenerezza quasi paterna... specialmente con Aurethel e Caleloth, ma in fondo anche con Cabranel, perché, pur tormentandolo, alla fine gli comanda di occuparsi di Caleloth e questo fa pensare che Thranduil abbia già compreso... cosa potrà nascere di bello tra i due! <3
Thranduil ha rappresentato per me in questa storia il trionfo della vita e dell'amore, amore in ogni senso, fisico e sentimentale, ma anche amore per la natura, per i propri cari, per i sudditi e i servitori e per la magnifica natura che circonda il suo regno.
Viene da pensare che sarebbe davvero splendido poter vivere in quel regno come sudditi di un re tanto affascinante e provocante, ma in fondo saggio e pieno d'amore.
Grazie per avermi consigliato questa storia stupenda!
A presto!

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Finalmente ho avuto il tempo per proseguire questa tua bellissima storia e in questo capitolo ho avuto occasione di conoscere anche il focoso e "oscuro" Cabranel! E' davvero un bel personaggio e mi chiedo se sia inventato da te o se esista comunque nel film... E' un personaggio che destabilizza, perché io mi ero fatta di lui l'idea che fosse molto ambizioso, freddo, egocentrico e superbo, però, davanti a Thranduil, diventa così umile e disposto a mortificarsi in qualunque modo pur di averlo. Accetterebbe di essere addirittura trattato come uno schiavo dal suo Sovrano... e questo fa comprendere la potenza dei sentimenti di Cabranel e quanto sia in fondo fragile, vulnerabile, poiché non può resistere al fascino soggiogante di Thranduil.
In quanto a Thranduil, continuo a essere molto "scettica" sulla sua storia con Thorin, però sono convinta che, al di là di qualunque implicazione passionale, il Re degli Elfi difenderebbe comunque la dignità del suo prigioniero, riconoscendolo come Sovrano in disgrazia che non merita di essere umiliato (bellissimo come rimprovera Cabranel dopo l'episodio nella cella di Thorin!). Questo fa di Thranduil una splendida figura di sovrano.
E, nella scena finale, mi sembra di capire che Cabranel sia veramente innamorato di Thranduil e non solo attratto da lui, visto che piange disperato... però oso anche sperare che Thranduil sia più saggio e che abbia affidato l'addestramento di Caleloth a Cabranel per una buonissima ragione... li vedo benissimo insieme quei due e penso che la veda così anche il nostro sovrano degli Elfi!
Davvero una bella storia, sempre più intrigante, e mi piace quest'atmosfera che si respira nel regno incantato di Thranduil, dove lui è l'unico signore che si serve del suo fascino per tanti motivi... non ultimo quello di rendere felici i suoi Elfi (sono sicura che è questo che vuole per Cabranel e Caleloth)... ma lo scoprirò nel prossimo capitolo, spero!
Bravissima, e scusami se per adesso sono stata così lenta a leggere!
A presto!
Abby

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Eccomi finalmente a continuare la lettura e il commento di questa storia, conoscendo sempre di più i tuoi Elfi e iniziando ad affezionarmi a loro!
Caleloth mi è rimasto subito molto simpatico, con la sua dolcezza, la sua timidezza ma insieme anche la sua dignità, che lo porta a rispondere con fierezza alle provocazioni del suo Sovrano sul trovargli una sposa.
Devo ammettere che, in questa storia, all'inizio Thranduil mi ha fatto veramente rabbia! In genere mi piace la sua ironia e il suo modo di fare che mette a disagio gli altri, ma in questo caso, forse perché mi sono subito affezionata a Caleloth, mi sembrava un'inutile cattiveria che lui prima lo provocasse a parole e poi con i fatti, facendolo spogliare davanti a lui come se fosse un bell'oggetto da ammirare e calpestando i suoi sentimenti. Però, poi, Thranduil si è riscattato con quella bellissima frase "La tua prima volta sarà per amore", precisando poi "dovrai essere amato". Nonostante possa benissimo approfittarsi del giovane Elfo, Thranduil sceglie di non sciupare la sua prima volta, pur sapendo che il ragazzo lo desidera, e si limita a un bacio. Bellissima anche la commozione del Re degli Elfi, che pare quasi sentirsi indegno di tanta purezza, dolcezza e devozione da parte di Caleloth e per questo preferisce allontanarlo da sé.
Caleloth non capisce che questo è il più grande atto d'amore di Thranduil per lui e, per il momento, resta deluso. Ma io sono certa che nella tua storia è prevista un vero amore anche per lui, una relazione più "alla pari" invece di questa adorazione totale per Thranduil che, però, non potrebbe mai essere completamente ricambiata.
La tua storia è sempre più incantevole, è bello ogni tanto ritagliarmi un momento di tempo per sognare nella magica terra degli Elfi... e ora sono curiosa di leggere come proseguirà!
Ti ringrazio ancora per avermi consigliato questa ff!
Un abbraccio e a presto!
Abby

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Ecco che credo di aver scoperto chi è l'Elfo di cui mi parlavi: Cabranel! E' descritto sia fisicamente che caratterialmente con le parole che si potrebbero usare per Loki e quindi attira subito l'interesse del lettore. Mi stupisce pensare a Thranduil e Cabranel insieme, a dire il vero, forse perché ormai mi sono abituata al tuo pairing che lo vede insieme a Thorin. Ma chissà, più avanti, forse le cose cambieranno!
Ho trovato invece bellissima e straziante la confessione a cuore aperto di Thranduil a Legolas, la sua dichiarazione d'amore per la moglie perduta e la sua sofferenza incredibile nel sentirsi così diverso dagli altri Elfi. E' bellissimo che tu consegni così ai tuoi lettori la tua visione personale di Thranduil, l'albero "vecchio e stanco" ancorato al terreno dagli occhi di Thorin. Questo non è il Thranduil di Tolkien né, tantomeno, quello di PJ, ma a me non interessa conoscere i loro, io amo scoprire le debolezze e i turbamenti di questo Re degli Elfi che tu cogli nel suo lato più intimo e segreto. E' questo il bello, la poesia della condivisione dei personaggi che amiamo e che vediamo con gli occhi del nostro affetto, come io vedo con gli occhi del mio affetto i "miei" Steve e Bucky. E così deve essere. Un Thranduil che per la prima volta confida gran parte di sé al figlio, che si sentiva non amato, non desiderato, ma che non riesce a confessarsi fino in fondo; e la scena finale, con Legolas che comprende i turbamenti di quel padre "fragile e coraggioso" (che meravigliosa immagine per descriverlo!) e lo ama di più proprio per questo, è davvero dolcissima e commovente, con il tenero bacio sulla fronte del padre.
Questa ff è veramente un gioiello, sono sempre più contenta che tu me l'abbia consigliata, non poteva esserci modo più affascinante e intrigante per entrare nel tuo incantato mondo di Elfi e imparare ad amarli vedendoli con i tuoi occhi.
Grazie davvero e alla prossima! <3
Abby

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Ho iniziato questa storia a capitoli che mi hai consigliato e devo dire che è stato un ottimo consiglio! Mi introduce lentamente nel tuo mondo elfico che non è fatto solo da Thorin e Thranduil, ma anche da altri personaggi che non conosco ancora e che imparerò a conoscere seguendo la ff. Ed è bello per questo, perché inizialmente il mondo è quello più "familiare" per me in cui si muovono personaggi che già conosco, ma altri iniziano a prendere importanza e a presentarsi con le loro caratteristiche.
Per ora ho letto solo questo primo capitolo, ma ho già molte cose da commentare. Innanzitutto, Aurethel... la sua descrizione iniziale mi aveva fatto venire in mente... non arrabbiarti... la detestata Tauriel, e mi chiedevo come mai avessi deciso di inserire un personaggio che la ricordava quando la si vorrebbe radiare dal film!XDD Poi, però, mentre la piccola Elfa prendeva sempre più campo, ho capito che non poteva essere più diversa dall'odiosa Tauriel! Aurethel è sì bella e aggraziata in quanto Elfa, ma è pasticciona, buffa, timida e... a quanto pare totalmente innamorata del suo Re, tanto da sembrare ancora più imbranata in sua presenza! Fa tenerezza e lei sì, a differenza della maledetta Tauriel, ha un suo ruolo nella storia, perché catalizza le gelosie di Thranduil prima e di Thorin poi, creando una nuova dinamica di tensione tra i due che rende la storia ancora più interessante. E allora mi dico: ma PJ se proprio voleva inventarsi un'Elfa, non poteva chiedere consiglio a te???XDDD
Altra cosa: la tua descrizione di un Thranduil così regale, capriccioso, perfettamente elegante e dal fascino delicato e sottilmente perverso... una descrizione magnifica che a me, ovviamente, ha ricordato principalmente Loki (per ovvi motivi...XDDD). Thranduil che ignora la servetta, ma che, quando comprende che Thorin è geloso di lei, si fa vedere interessato a lei per provocarlo ancor di più. Un gioco davvero "malignetto" (e anche qui ci vedrei Loki.....) sia per il povero Thorin che ne soffre, sia per Aurethel, che va in totale confusione... e la capisco!XDD
Lascio il commento finale per Thorin: questo capitolo si conclude tristemente, in effetti, in un modo amaro per l'orgoglioso Re dei Nani. Costretto ad accettare di provare sentimenti veri per Thranduil, sentimenti che vanno oltre la passione e il desiderio, che coinvolgono il cuore e che fanno male, perché lui è il nemico, il rivale, colui che si è sempre rifiutato di aiutare il suo popolo. Avvilito perché, vedendo la grazia e la leggiadria di Thranduil con Aurethel, si sente inadeguato rispetto a loro e indegno perfino di provare gelosia per qualcuno tanto più bello e leggiadro, qualcuno di inavvicinabile. Addolorato perché si rende conto di non avere alcun diritto su questo sovrano che vorrebbe odiare e disprezzare e di cui, invece, non può più fare a meno.
Insomma, alla fine ho scritto un commento quasi più lungo della tua stessa storia, ma è perché la trovo davvero molto bella e mi ha coinvolta tanto, sono curiosissima di leggere come continuerà, il primo capitolo fa già ben sperare per un seguito sempre più intenso e travolgente. Grazie di avermela consigliata, non pensavo che mi avrebbe subito presa e invece... eccomi qui! La metto subito tra le mie preferite e presto leggerò e commenterò anche i prossimi capitoli!
A presto!
Abby

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Ahhhhh però movimentata la giornata del nostro sire
C'è un'atmosfera a luminosa che si intreccia in quell'ombra di sofferenza e maliconia che mi ha fatto stare con il fiato sospeso i "protagonisti" che hai usato dall'elfa bellissima e pasticciona all'elfo tenero e determinato e poi quell'elfo oscuro ma domato sono descritti perfettamente
La personalità di Thranduil si è elevata alta in tutti i capitoli, se volevi questo be ci sei riuscita in pieno a descriverla
Il più commovente quello che ho adorato di più padre e figlio la descrizione della parduta moglie è qualcosa di unico
Complimenti davvero non so se c'è un continuo, lo voglioooo, attendo con ansia

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