La storia fino a questo secondo capitolo mi sembra ben strutturata, mi piace che tu descriva nel dettaglio ogni cosa: essendo una storia che si propone come un "giallo" è fondamentale descrivere attentamente anche le cose più isignificanti. Tuttavia ho notato alcuni errori la ripetizione di "al piano superiore" all'interno delle prime righe, "sono contento" che doveva essere un "sono contenta" alla fine della visita della casa. Il personaggio di Flavio, è molto caratterizzato, la prima impressione che ho avuto di lui è stata molto positiva, mi piacciono molto i personaggi del genere, ma questo è solo un parere personale, in generale come ho già scritto è ben caretterizzato. Alex idem, la figlia mi pare essere solamente uno spettro molto chiacchierone all'interno della storia, mentre potrebbe avere un ruolo più centrale e preponderante nella vicende (sempre a mio parere). Rinnovo i complimenti e spero di leggere anche il prossimo capitolo a breve.

EDIT: da quando ho letto il primo capitolo è passato un bel po' di tempo, perché non mi ero accorto che avessi pubblicato anche il secondo. Ora che l'ho letto, avevo una strana sensazione, come se quello che stessi leggendo fosse "vecchio", come se lo avessi già letto. Colto da questo dubbio sono andato a controllare il primo capitolo: "La promessa". Ho notato che questo capitolo è interamente contenuto già nel primo, praticamente credo che tu abbia sbagliato con il "copia incolla" e abbia pubblicato una parte del primo capitolo al posto del secondo. Attendo che tu corregga questa svista.
(Recensione modificata il 03/09/2014 - 11:21 am)

Storia molto interessante, o almeno così si presenta. Alex, la nostra promessa del PSD è appena arrivato a Torino, dove si è trasferito con Andrea, suo fratello minore. Ha appena incontrato il suo collega Flavio e sua figlia Bianca. Al momento non c'è ancora il minimo accenno di indagini ed omicidi, ma penso che sono cose che arriveranno più avanti. Ammetto che non amo particolarmente la narrazione in prima persona, invece di mettermi nei panni dei protagonisti, al contrario mi estranea dalla lettura. Però sicuramente tu l'hai resa bene. Mi sono piaciute le descrizioni dettagli e sistematiche delle stanze e delle persone, sono cose che apprezzo moltissimo. Ho notato un paio di errori di battitura: i puntini di sospensione vanno attaccati alla parola che li precede come qualsiasi tipo di punteggiatura, e mi pare che una volta ti sia dimenticato di mettere il punto infondo ad una frase. Poi questa frase: "ma soprattutto a considerare ancora l’opzione di andare via, fare una faccina dolce e salutare per sempre." non l'ho capita, c'è credo di averne intuito il senso, ma penso che sia proprio da riscrivere. Il resto è perfetto. Cmplimenti, attendo il proseguimento.

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