Recensioni per
Ombre di vetro
di Ninfea Blu
Bello.. davvero bello. |
Scusa l'enorme ritardo. Quello che hai scritto "è" André. Tutto quello che ha provato, e ha provato a soffocare in tutti quegli anni, tutta la frustrazione e l'amarezza di trovarsi in un dannato cul de sac, che lo può portare solo a quel doloroso e terribile finale, anche se Oscar si è impegnata per spingerlo all'estremo gesto disprezzandolo e cacciandolo come un oggetto che non le serviva più. Comunque vivissimi complimenti, bravissima veramente. Lucciola 67 |
Bella e intensa. Anch'io non giustifico il gesto di André, ma stiamo parlando di André, non le avrebbe mai fatto del male.Era esasperato, dopo una vita passata ad amarla, dopo averle dedicato ogni suo respiro, ogni anfratto della sua anima, lei lo ha allontanato da sé, come se fosse un attendente qualunque: era inevitabile che esplodesse. |
Ho letto questa oneshot di recente. Mi ha impressionato tantissimo l'intensità del tuo modo di dare voce alla disperazione. Talmente realistico e credibile che, ad un certo punto, mi sono scordata che stavo leggendo... Stavo vivendo André! Incredibile, bravissima!! |
Perdona l'enorme ritardo nel leggere e recensire, ma vedo il tuo nome far capolino nel Fandom col racconto di Natale e non potevo perdere l'occasione di guardare a fondo la tua pagina per conoscerti meglio. Davvero una sorpresa! Siamo coetanee abbiamo visto, sentito, amato ; gioito e sofferto con loro.Nell' 82 ero troppo ingenua per comprendere i tormenti o meglio i "demoni" di André (come li chiama Veronica Franco)però rivedendo le puntate quattro anni dopo mi sono sorpresa a riflettere e analizzare l'agonia spirituale, il senso di abbandono e di desolante e indicibile frustrazione di quest'uomo non solo respinto ma pure umiliato. Io contrariamente ad altre ragazze qui, giustifico il suo gesto. |
È una delle ff più belle che io abbia letto sul tormento di Andrè. Essenziale e bellissima rende con chiarezza e senza fronzoli l' amore certo, ma soprattutto, il lato oscuro del suo sentimento, il desiderio che per anni lo rode suo malgrado, sempre più intenso e totalizzante come lo è il continuo pensiero di lei e dal quale non può sfuggire, alimentandosi di irraggiungibilità ma anche di gelosia, sempre più difficile da arginare fino a portarlo a un passo dal baratro. |
Questo capitolo è semplicemente splendido, qualsiasi cosa tu scriva è pura poesia. |
mi è piaciuto un sacco questo racconto, hai descritto bene la disperazione di andrè che anno dopo anno vede la sua oscar diventare sempre più fredda e distante da lui, proprio da lui che è l'uomo che la conosce meglio e la ama. la tentata violenza non lo giustifica, ma fa capire meglio la sua disperazione. bello davvero grazie |
Semplicemente... è... non so, meravigliosa sembra banale, è una di quelle storie indefinibili, ineffabili, non è propriamente meravigliosa, non è splendida, non è sublime.. è tutte e tre le cose messe insieme, è una di quelle storie che quando finisci di leggerle ti lasciano un peso sul cuore, che ti fanno capire quanto in realtà un grande amore può essere una benedizione quando è corrisposto e la più grande tortura che si possa infliggere a un uomo quando non lo è, e la profonda pienezza di questa storia d'amore, a mio avviso la più bella che io abbia mai letto. Profonda e scritta con una tecnica che invoglia il lettore a proseguire la lettura, con i suoi frequenti punti a capo che testimoniano anche visivamente i pensieri frammentari e tormentati del nostro protagonista. Complimenti, perché storie di questo calibro erano presenti spesso su questo fandom l'anno scorso, ma adesso sono diventate più rare delle giraffe blu (?) spero che non fugga anche tu, altrimenti tanto vale che questo fandom chiuda e scompaia dalla faccia della terra :) |
Accidenti, Ninfea Blu, tu mi fai paura! Ma come diamine fai? E ti ostini a dire che il genere erotico non è per te ... Pensa che io questa qua non sono neanche riuscita a leggerla tutta, per quant'è bella e fa male. Ogni giorno scrivo, aggiusto, limo, e alle volte la sera mi sento pure entusiasta. Come oggi. Poi, mi azzardo a leggere quello che scrivi tu ... Brava. Te lo confermo, poesia pura. Non serve che ti preoccupi di giustificare André per come si comportò quella notte, io vidi la puntata nel lontano 1982, facevo la seconda media e non era censurata: nel comportamento di André non ci trovai niente di male, anzi avrei voluto aiutarlo, almeno provare a consolarlo. Oggi mi hai fatto sentire impotente come allora. Ho ricominciato a leggere il manga, se troverò il coraggio un giorno proverò a scrivere anch'io sull'argomento, poi leggerò qualcosa di tuo e mi umilierai ancora! |
Ciao carissima Ninfea blu, |
Che splendido climax!! E' una lenta, inesorabile e infernale discesa nella realizzazione del desiderio...un desiderio , tuttavia, sanguinante e brutale che da sogno tramuta in incubo. André emerge magnificamente nella sua debolezza, nella sua devozione, nella sua ormai sconsacrata fanciullezza...Lui riflette sull'assurdità di poter tornare indietro e vivere da bambino accanto a Oscar senza la consapevolezza frustrante dei loro corpi e delle voragini che dividono. E' la differenza della maturazione che poi fa erompere tutte le angoscie...Diventare adulti già nell'adolescenza, il peso dei doveri. André ha ben presente che Oscar , in un certo senso, non ha mai avuto una spensieratezza da ragazzetta e che anzi fosse meravigliosamente più avanti e introspettiva rispetto alle coetanee...Pregio che si rivela un'arma a doppio taglio dato che questa maturità si va a congiungere con una riservatezza che sconfina in un'opprimente chiusura delle proprie emozioni. André comprende dolorosamente che l'amata si ostina a celare la sua femminilità e in particolare quell'essenza sensuale e profonda che uccide e logora. Il titolo della fan fic è davvero suggestivo e plumbeo perchè hai accostato l'impalpabilità dell'ombra alla materialità fredda del vetro...è il tenebroso riflesso che perseguita il protagonista, che lo induce a guardare il suo essere uomo, un erotismo che da puro e nobile mostra la parte più consumata e tragicamente istintiva. Il culmine di quest'irosa sofferenza è ovviamente la scena finale dove André sta per commetere il crimine più terribile della sua esistenza: ammazzare Oscar nell'anima ( profanandola) senza possibilità di espiazione...Nonostante lui si arresti vergognato da se stesso, resta un implacabile abisso. |
Bellissima |
Cara ninfea, credo che il tuo "ombre di vetro" sia un piccolo capolavoro di scrittura. Sei riuscita a dare realmente voce ai sentimenti più profondi di Andre' e la cosa straordinaria è che attraverso il linguaggio usato, la sofferenza, l'angoscia e l'amore cresciuti negl'anni, si percepiscono chiaramente. Chi legge vive tali sentimenti. La passione per Oscar, quella più carnale, è trattata con linguaggio delicato, da apprezzare. Ho trovato perfetta la similitudine tra il loro rapporto e le catene. Catene che, come scrivi, stringono, sanguinano, si spezzano. Mi è proprio difficile dire quale parte mi sia piaciuta di più, ma due sono le mie preferite: "hai lanciato una sfida di troppo ad un uomo che forse non ha più nulla da perdere". Quanta verità in questa frase. Andre' non poteva più nascondersi, non ce la faceva più e le parole di Oscar sono state più di una sfida. |
Che bello, l'hai pubblicata!!!! |