Recensioni per
Calore
di Shadow Eyes

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
31/07/15, ore 17:13
Cap. 1:

Hey ciao non ho capito come ho trovato questa storia ma é molto bella e io ho sempre adorato Bruta e non so perché e io AMO l'episodio 'olio di pesce, olio di gomito' mi piace anche di più de 'i giochi del disgelo' che c'è un bacio Hiccstrid e la Hiccstrid é la mia OTP e... Hiccup nella seconda stagione più maturo ?! Ha lasciato i gemelli e Moccicoso con uno Skrill. Ovviamente subito prima di aver detto ad Astrid ciò di cui dtavano parlando lui e Gambe perché lei ha detto queste esatte parole "se qualcuno non mi dice qualcosa se la vedrà con la mia ascia" e chi sarebbe stato zitto a quel punto ? Alzi la mano chi vuole farsi asciare da Astrid... nessuno vedi ok sto sclerando bye bye

Recensore Junior
09/04/14, ore 23:39
Cap. 1:

Quando si iniziano a leggere i dialoghi dei protagonisti immaginando le loro voci, penso proprio si abbia fatto un eccezionale lavoro sull’in character dei personaggi. E io amo, l’in character.
Hiccup Horrendous Haddock III e Testa Bruta Thorston sono assolutamente loro, in tutto e per tutto; hai rispettato le loro sfumature caratteriali in maniera impeccabile, intrappolandone l’essenza in ogni loro gesto, parola e pensiero.
Non che abbia letto chissà quante storie su Testa Bruta, ma conosco abbastanza bene il personaggio per poter dire che trovo formidabile il tuo modo di interpretarla e rappresentarla, perché i suoi comportamenti sono inopinabilmente in linea con quelli che la DreamWorks ha voluto attribuirle – e non ho riscontrato alterazione alcuna con la sua personalità, perché è inevitabilmente lei, in ogni azione che le hai voluto far compiere.
Così come Kiki75, penso anche io che questa storia possa essere facilmente considerabile degna da far da trama a qualche episodio extra/spin–off di una delle due serie – anche io le ho viste entrambe e, per quanto siano palesemente rivolte ad un pubblico prevalentemente bambinesco, non ho potuto fare a meno di amarle. Trovo facciano perfettamente da background per il secondo capitolo della trilogia, e me le sono sparate praticamente in due giorni hahah. Concordo appieno con te sul palpabile processo di crescita di Hiccup – che rimane incontestabilmente lui, ma dimostra cenni di maturazione pian piano che si va avanti con gli episodi. Defenders of Berk l’ho apprezzata assai di più come stagione – vuoi per via degli episodi più interessanti, per via della presenza di Dagur riproposta in maniera più consistente o, più semplicemente, perché è più carina e basta, senza troppe spiegazioni superflue haha – non fare domande, sono una che gioca anche su School of Dragons. x°
Sulla base di questo, comunque, mi piace l’idea che la storia segua la linea temporale di Defenders e non della precedenteserie – e l’episodio di cui parli, in cui Bruta ha una parte fondamentale e centrale, l’ho adorato. Lei e lo scalderone erano – sono – adorabili. E quello che ha fatto alla fine ommioddiosdjdnvfhdjbvhjs. Asfjkvnfgjbn. x°
Tornando a lei, dunque, ho seriamente apprezzato come non ti sia censurata la possibilità di farle fare battute di pessimo gusto – tipiche di lei –, come ad esempio quelle che riguardano i suoi bisogni corporali – anche perché, diciamocelo, cosa potremmo mai aspettarci da una che si mette tutti i giorni olio di pesce sui capelli? x°
Ho trovato altrettanto perfettamente caratterizzato Hiccup – e io lo amo, ho un sacco di esigenze su di lui quindi questo è davvero un complimentone.
L’ho rivisto in tutte le sue reazioni e conversazioni interiori con se stesso. Se non sapessi che sei stata tu a scrivere questa storia, non mi verrebbe per niente difficile ipotizzare – e credere, addirittura – che il tutto sia stato ideato da un creatore DreamWorks – dillo che lavori per loro, dai. AMMETTILO, questa storia ne è la schiacciante prova.
Mi sarebbe davvero piaciuto vedere una puntata con questa situazione a farne da padrona, sarebbe stata davvero interessante perché è fin troppo vero che Testa Bruta non è stata trattata con la stessa attenzione degli altri personaggi – e non ne comprendo né immagino la ragione, sinceramente. So solo che è un vero peccato, perché gli accenni che ci danno costantemente su di lei, lasciano intendere quanto sia interessante.
Un’idea avvincente – probabilmente ripresa dall’episodio Animal House? Me lo ha ricordato molto c: - e ben strutturata; ogni dettaglio è stato descritto minuziosamente e impeccabilmente, sembrava praticamente di essere lì a vivere da protagonisti – o spettatori – la scena, a sentir scorrere sulla nostra pelle le loro sensazioni, ad avvertire i loro timori e formularsi nella nostra testa le loro constatazioni. A percepire sulle nostre mani i piccoli tagli di Testa Bruta. Oh, come ho adorato la parte di Hiccup che la medica; era così dannatamente lui nel preoccuparsi che non facesse qualche stupidata, e lei era così assurdamente Testa Bruta nel suo osservare le cure che le stava apportando – così colpita da quella premura a lei non troppo familiare… Geniale. – che mi sono figurata le loro precise espressioni durante tutta l’azione, suppongo.
Non so nemmeno da dove cominciare e come sviluppare esattamente le mie osservazioni, perché è tutto così perfetto che rientra conformemente nella normalità delle cose – come se fosse stato uno sceneggiatore della DreamWorks, appunto, a scrivere il tutto haha –, quindi spero mi perdonerai se non sono chiara come invece vorrei, ma trovo gli atteggiamenti di Testa Bruta così suoi, e i pensieri, i ragionamenti e le reazioni di Hiccup così perfettamente incollabili su di lui, che non ho idea di come spiegarti quanto io abbia trovato ogni cosa incastrata perfettamente lì dove doveva stare.
Questa è una delle storie più belle che abbia mai letto su HTTYD e tu sei sicuramente diventata una delle mie autrici preferite in assoluto di questa sezione, dopo cotanta bellezza espressa sotto forma di semplice ma dettagliato racconto.
Bom, credo di aver terminato ora – anche se in realtà ho un’infinità di cose da dire ancora, ma non sapendo esattamente come descriverle, onde evitare di stilare concetti non chiave o di scrivere qualcosa che non sappia rendere giustizia a ciò che ho provato durante l’intera lettura, taccerò.
Spero, spero tantissimo, di trovare ancora tue storie sul fandom; ogni volta che leggo il tuo nome non posso fare a meno di aprire la novità, ormai, perché ogni cosa che ho letto di tuo, fino ad ora, è stata sinceramente stupenda – e di storie così, ultimamente ce n’è veramente bisogno.
Non avendo altro da aggiungere, adesso ti saluto e ti faccio i miei più vivi complimenti! Questo racconto mi è rimasto impresso in maniera più che positiva!
Ah, volevo ringraziarti per tutte le recensioni che mi stai lasciando a ‘Tè alla vaniglia’; è una raccolta che mi sta molto a cuore e i tuoi commenti mi stanno rendendo veramente molto felice. Appena avrò un vero attimo di tempo in più, spero proprio di poterti rispondere con la dovuta attenzione. c:
Alla prossima, e grazie per questa bellissima storia!
 
a u t u m n

Recensore Junior
09/04/14, ore 12:20
Cap. 1:

Ma come mi è piaciuta questa storia! Ho visto solo qualche puntata dei Cavalieri di Berk e nessuna dei Paladini, quindi non sono molto ferrata in proposito, ma davvero, credo che questa fic potrebbe, adeguatamente adattata, trasformarsi nella sceneggiatura di una delle puntate. I personaggi sono del tutto IC, e hai reso l'interazione fra Hiccup e Bruta molto plausibile: diversi come sono, i due si sopportano reciprocamente ma, nel momento del bisogno, viene fuori l'amicizia che li lega. Hiccup è quel tipo di persona su cui si può sempre contare, lo sappiamo tutti noi spettatori e ormai lo sa anche Bruta (più volte gli dice che il capo è lui: nel primo HTTYD, nessuno dei coetanei di Hic gli avrebbe mai detto una cosa del genere, tanto lo consideravano un inetto senza speranza), mentre trovo azzeccato che Hiccup rimanga piacevolmente sorpreso quando si accorge che Bruta non è poi tanto bruta, e che a suo modo gli dimostra affetto e gli offre il suo aiuto.
Lo stile poi è facile e scorrevole, piacevole da leggere, adatto a un racconto come questo - in particolare, ho apprezzato molto come hai descritto, attraverso i dialoghi, il diverso tipo di umorismo che hanno Hic e Bruta. Attenzione solo a qualche errore di ortografia, evitabile con un'attenta rilettura e con gli strumenti di correzione... ma può capitare.
A presto, spero con altre storie del genere!
Daria.