Sì, Ginny aveva decisamente ragione!

Sono al primo capitolo, la storia è stata appena accennata e già non vedo l'ora di sapere che cosa mi attende nei prossimi minuti.

Certo che l'accoppiata jeans e Harm è scioccante se poi ci si mette anche la corvette beh...

Cercherò di fare la brava bimba, magari leggendo anche il secondo capitolo!

Un bacio,
S.

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E io stasera ritorno dopo tanto tempo a leggere di jag, e mi sono imbattuta nella tua storia....e in una manciata di parole mi hai fatto ritornare al loro magico mondo di sguardi ed emozioni, e parole negate! Quindi mi tuffo al prossimo capitolo, lasciandoti un enorme pollice in su per questa introduzione! :)

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"La lontananza sai, è come il vento
spegne i fuochi piccoli, ma
accende quelli grandi . . . quelli grandi."

"La lontananza sai è come il vento,
che fa dimenticare chi non s'ama..."
...
"Io che credevo d' essere il più forte.
Mi sono illuso di dimenticare,
e invece sono qui a ricordare . . .
a ricordare te"

Sono alcune strofe della canzone "La Lontananza", del grande Domenico Modugno... ricordo ancora a memoria alcune frasi dalla mia infanzia, perché la ascoltava mia mamma; quando ho letto questo capitolo mi sono venute in mente!

Carissima Deb, benvenuta come scrittrice anche in questa sezione!!!
A.

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
L'autrice Germangirl ha saputo descrivere con raffinata cura e maestria le sensazioni, emozioni, sentimenti, stati d'animo della coppia Harm e Mac.
Ha saputo unire passione, amore ed eros con grazia e ha scelto un lessico ed un linguaggio appropriato facendo sognare i lettori e le lettrici, cosa che purtroppo non è successo nella serie.
Complimenti all'autrice.

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Opera prima di germangirl nel fandom di JAG, “Sul lago dorato” costituisce una raffinatissima e appassionante narrazione. L’incipit vede i protagonisti alle prese con varie difficoltà, professionali lui, principalmente personali lei. Sia Harm che Mac cercano la pace del cuore e della mente, l’approdo dei loro sensi tormentati. Ed è proprio nelle fredde acque di un laghetto illuminato dal disco arancione del sole calante che giunge per loro lo scioglimento. E’ un tramonto che è l’alba di una vita nuova. La finissima tastiera dell’autrice fonde insieme introspezione psicologica, passione, tenerezza, gioioso eros, suscitando sul pubblico una fascinazione irresistibile che non molla mai la presa. Il racconto si configura quindi come un’ottima prova narrativa, in cui si temperano efficacemente nitore stilistico, profondità di sentimenti e calibrata armonia nel sistema dei personaggi.

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Ciao ziaaa, scusa il ritardo :-)
Comunque ora ci sono e ti seguo! Anzi vado subito al capitolo due perché sono curiosissima!!

Bentornata :-*

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Seguendo le molliche di pane sono arrivata fino a qui... ;)
Ma che piacere leggerti in questa sezione, di un telefilm che adoravo! Mi mancano gran parte delle ultime puntate (l'ultima però no, quella l'ho vista!!!) e ci sono cose che hai scritto di cui non sapevo, o non mi ricordavo, ad esempio del problema dell'endometriosi, ma hai riassunto tutto in modo molto chiaro.
Rabb, Mac... mamma mia che bello leggere di loro *-* Il loro rapporto è sempre stato così, amarsi ma non ammetterlo, stare con altre persone che non li rendevano felici, non lasciarsi mai andare. Ora però qualcosa mi dice che lo faranno...
Aspetto fiduciosa il prossimo capitolo!
A presto!!

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Bentornata Deb *______________*

Leggendo queste righe mi sono tornati in mente quei periodi in cui non uscivo di casa per vedere come finiva con quei due tontoloni (sono stati i primi che ho chiamato così) che bei tempi!
Lo stato d'animo di Harm è amareggiato per quel caso orribile, un caso che gli ha fatto venire voglia di perdere una causa. Hai delineato per grandi linee la loro vita fino a quel momento, inserendo anche Mattie nella mente di Harm che da un po' ragione come un papà, Cloe nella vita di Mac e tutto il contorno che ha cadenzato gli alti e bassi del loro strano rapporto.
La scena di Mac che solleva la mano per accarezzarlo e poi chiude il pugno perchè sono in ufficio... quel suo sguardo spento che ha fatto entrare Harm in modalità protezione.
Alla fine decide che deve andare da lei, anche se gli ha detto che ha bisogno di tempo per rimettere insieme la sua vita, forse per una volta Harm segue il cuore e, visto che lui è un pezzo della vita di Mac, forse serve anche per rimetterla insieme *-*

PS:. Posso dire quanto è sexy Harmon Rabb in jeans e camicia??? :3

Baci <3

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*________________*
questo solo per dirti quanto sono contenta che tu sia tornata su efp! con una tua storia. Che tu sia tornata a scrivere! Che tu sia tornata, alla grande! *________________*
questa storia meravigliosa é scritta molto bene. Hai delineato molto bene i pensieri e le preoccupazioni di Harm per Sarah e tutto alla fine gira intorno a queste frasi lapidarie, una dopo, l'altra che sottolineano quello che è il fulcro centrale.
"Gli aveva chiesto tempo e spazio e lui si stava sforzando di rispettare la sua volontà.
Anche se le mancava terribilmente.
Anche se era preoccupato per lei.
Anche se avrebbe voluto averla vicina per prendersi cura di lei."
Harm sa già cosa vuole ma ha paura di non rispettare le sue richieste si spazio e tempo. Poi il cuore prevale sulla ragione e in un'epoca in cui i cellulari non erano così diffusi, c'è solo una cosa da fare: salire sulla Corvette e prepararsi ad un lungo viaggio.
bentornata.
ti abbraccio!
monica


Ps: te possino! so che capirai! :-)
 
(Recensione modificata il 08/04/2014 - 09:41 pm)

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Carissima,
bentornata su questo fandom! Complimenti per il tuo esordio come JAG-narratrice e grazie per avere condiviso con noi questa nuova avventura.
L’incipit che hai imbastito è di grande efficacia: mi piace in particolar modo come dipingi lo stato d’animo di Harm, profondamente amareggiato dal caso appena concluso. Qui la ragione del dovere, a cui lui mai è venuto meno nella sua carriera e nella sua vita, si scontra frontalmente con la sua profonda sensibilità umana, resa ancora più fine ed acuta dalla sua recente esperienza parentale. Quell’anafora del “mai prima d’ora” rende con forza il senso di straniamento, di rabbia che il protagonista sente di fronte all’orrore della violenza contro un innocente. È la rabbia del giusto di fronte al Male, la tentazione della giustizia di trasformarsi in vendetta.
Mi piace molto anche come introduci l’assenza momentanea di Mac, assenza fisica che si fa però presenza insistente e nostalgica nella mente e nel cuore del nostro gigante buono, che ora più che mai sente l’urgenza di averla accanto.
I due continuano ad avere i loro problemi di comunicazione: vorrebbero essere vicini, ma non ce la fanno. Ed entrambi hanno una fame d’amore che non hanno il coraggio di ammettere nemmeno a loro stessi.
Anche il titolo che hai scelto promette bene, come giusta cornice a una bella storia di sentimenti!
E allora… gas alla Corvette!
Un carissimo saluto, KK

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Posso dirlo? Non vedevo l'ora che tu pubblicassi una storia anche in questa sezione! Avevo già letto altri tuoi racconti e sinceramente volevo vederti all'opera con Harm e Mac.
È un inizio bellissimo, molto delicato e mi ha incuriosito talmente tanto che non so quanto riuscirò ad attendere.
Ben arrivata come autrice e aspetto la pubblicazione del secondo capitolo.
Ginny

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Siiiiiii finalmente sei tornata qui su Jag...ti LOVVO...aahahahah...allora che dirti carissima GG che sono felicissima che tu abbia proposto questa storia...una rilettura della decima serie a primo impatto molto bella...Harm decide di andare da Mac? Beh questo ce lo dirai tu nel prossimo episodio, ops scusa nel prossimo capitolo...
Un bacione ed un grande abbraccio
Un caro saluto,
La TU Matty

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