Avrei voluto recensire questa fantastica ff prima, quando l'ho letta, ma per paura di non dare un resoconto soddisfacente ho lasciato che il tempo scorresse, inutilmente, perché comunque non riuscirò lo stesso a scrivere una buona recensione. 'Ccidenti! *si prende a calci*
E' stata una ff rivoluzionaria per me, perché come ti ho già accennato in un messaggio non avevo mai considerato il punto di vista di Sasuke a questi livelli, non mi ero soffermata a pensare come avesse vissuto da solo in quella casa piena di fantasmi, non avevo notato l'eroicità del gesto di non voler dimenticare, non permettersi di rimuovere il suo clan e la sua famiglia dalla sua di memoria, cercando al contrario di fare di se stesso un esempio perfetto di Uchiha, per ricordare.
Davvero magnificamente descritto il sottile limbo in cui versa la mente di Sasuke, che sembra poter straripare da un momento all'altro, allagato dal troppo dolore, soprattutto in un giorno speciale come il giorno del diploma.
Mi si è stretto il cuore immaginare Sasuke mentre guarda la foto e si vede davanti il padre, il volto finalmente soddisfatto, e la madre, un sorriso solare sulle sue labbra ed una mano tesa a carezzargli i capelli.
Per quanto a me non piaccia Sakura, riconosco che Sasuke è stato davvero freddo con lei, ma che cosa poteva fare, quando quello a cui la ragazza guardava era un ragazzo ideale, e non un bambino lacerato da troppe ferite?
Nessuno si è preoccupato di quantomeno provare a instaurare un dialogo con Sasuke, cercare di andare un po' più a fondo: tutti lo hanno guardato seduti a debita distanza, quasi come se lo analizzassero, e neanche uno ha voluto capire i perché dell'ultimo superstite Uchiha, come mai avesse quell'atteggiamento freddo e distaccato, magari anche solo chiedersi come riusciva un ragazzo di 8 anni a vivere da solo sul palcoscenico di una tragedia (non tenendo conto di Naruto, che a sua volta era un bambino al tempo).
La scena che mi è piaciuta di più è indubbiamente il finale: da gran sadista che sono (come ci capiamo bene noi XD) leggere di Sasuke che si allena fino a rendere il suo corpo un disastro mi è sembrato più che naturale, IC al massimo.
Ha aspettato la pioggia, ma purtroppo questa non potrà dargli che un temporaneo sollievo, un fugace momento di sfogo, prima di abbandonarlo di nuovo, lasciandolo in balia delle tenebre più oscure.
Ed alla fine, per incorniciare il tutto, lo schizzo di Itachi che riaffiora davanti ai suoi occhi conclude sia la giornata di Sasuke, come doveva accadere praticamente sempre, sia la fanfiction, mettendo in risalto la forza ultima che lo trascina -nel male- avanti.
L'ambientazione ed il tempo son perfetti per l'angst, è una ff riuscitissima nel suo genere!
Un'unica cosa: trovo che le parentesi quadre ed i numeri interrompano un po' la lettura. Ma non è importante, non prestarci caso-
Beh, complimenti ancora una volta Thya. Davvero necessiti che te lo dica per l'ennesima volta? Immagino di sì, anche io lo vorrei XD
Una proteina al tuo neurone, che mi pare si chiami Jack?
Si vede che il mio è già andato in vacanza, bom XD
Un abbraccione,
Dia |