Recensioni per
Dimensione Parallela
di Nikki Potter
bravissima sono davvero poche le storie che mi appasionano e questa lo è certamente davvero brava!!! |
E' un po' triste recensire l'ultimo capitolo di una storia interrotta, fa pensare che le parole si perdano nel vuoto... |
Secondo me, è un po' troppo lungo il racconto delle vicende di Harry nella dimensione sua propria, inoltre non è necessaria una Pozione aggiuntiva per cambiare la voce perché la Polisucco, naturalmente, trasforma il corpo tutto intero, quindi anche le corde vocali. Ma a parte quuesti pur non trascurabili dettagli, mi pare che ci siamo. |
Certo che qui le scene d'amore vengono sempre troncate sul più bello! Ma in realtà è una scena d'amore "sui generis" anche quella in cui Lupin riconosce Tonks: gran bella trovata narrativa, ha creato un bel po' di suspense. Non avrei giurato sul lieto fine, dico la verità; però credo che sia molto meglio di quel che la Row ci ha raccontato o fatto intendere. |
Era ora che i segreti cominciassero ad essere rivelati fino in fondo. Povero Voldemort, ha pure perso la bacchetta: di chi sarà mai quella che sta usando e che di colpo non gli obbedisce? Perdere il controllo della situazione e non riuscire ad identificare la minaccia, per lui, dev'essere veramente drammatico. |
Sembra che la storia proceda a rotta di collo verso la conclusione. Poi che è successo? Un blocco da ultimo capitolo? |
Problemi con l'HTML, vedo. Argh, quante volte succede... |
Be', forse è la volta che finisco di recensire. Anche se purtroppo resterà incompiuta la storia. |
Sìììì! Finalmente guerra, sangue e stragi! |
Piton fuori della porta ad aspettare mentre i due pomiciano è fantastico. Poveraccio, ci manca solo che debba improvvisare la serenata. E nemmeno può punire gli stud(ni)enti, ah, quanto gli debbono prudere le mani! |
Ma povero Piton, senza usare l'Occlumanzia non ne verrà a capo neanche morto! |
Be', che dire? E' tutto così normale, così delicato... |
Be', anche un interludio lontano da guerra, sangue e stragi può far bene, ogni tanto. Fa apprezzare di più l'aroma della Nera Mietitura, no? |
A questo punto, però, si pone ed impone un problema di massimi sistemi. Come mai sparisce perfino il cadavere del piccolo Harry - riposi in pace, se ha senso l'espressione per qualcosa che svanisce nel nulla - quando questo Harry, a rigore, non è affatto quello che egli sarebbe diventato, ma il prodotto di un altro mondo? E come mai, invece, lo stesso non accade con gli oggetti, o almeno non con la bacchetta? Quali sono le regole di trasformazione multiversale? |
Certo che questo Silente parla con la propria gang anche meno di quell'altro, se possibile. Dico, sarà una vita che dura questa guerra... e nessuno ha mai discusso il segreto di Voldemort? Vabbe' che in mancanza di Harry non aveva molto senso, però, però... |