Ho scelto di recensire questa storia principalmente per tre motivi: il genere comico,  richiesto a gran voce dal mio morale a terra, lo sfiga-character protagonista, per i quali ho sempre un debole, e, sì, anche il fatto che io in classe sono quella perfettina che ridacchia con superiorità assistendo alle figure di emme degli altri, salvo poi farmene io stessa di memorabili. Quel che si dice "poche ma buone" ^^
Di solito non recensisco mai storie originali, perché ciò che mi attira di più in una storia è la capacità dell'autore di cogliere la caratterizzazione di un personaggio non suo. Tuttavia, anche nelle originali la caratterizzazione è un aspetto importante; Marco ha un certo spessore, è un ragazzo normalissimo, senza doti particolari da super-protagonista, con una cotta per una compagna di classe, eppure in poche battute riesce a catturare l'attenzione e a strappare una risata.
Ed è proprio questo il punto a cui voglio arrivare: personalmente credo che scrivere qualcosa di comico sia una delle cose più difficili, per quanto riguarda la narrativa. Abbiamo in testa una scena, un personaggio, delle battute che, per avere forza, devono rispettare precise pause e toni di voce, ma riusciremo a trasmettere tutto questo al lettore?
Mentre leggevo la tua storia mi sono immaginata Marco, la professoressa, Giulia, e tutti prendevano vita: Marco a poco a poco si imbarazzava, la voce della prof tuonava, nello sguardo di Giulia vi era un misto di commiserazione e divertimento...
Sullo stile narrativo non ho nulla da dichiarare, se non il banale, scontato commento "lo stile è scorrevole e corretto". Scusa, ma quando una storia è scritta bene, paradossalmente non so mai cosa dire ^///^ Sappi solo che io tengo moltissimo a grammatica e forma, quindi, quando dichiaro che una storia è scritta bene, intendo dire che è un piccolo gioiello ^^
In definitiva, ho passato dieci minuti piacevoli, a leggere qualcosa che meritava di essere letto e commentato ^^

Ciao!
Missy

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Troppo bella la parte:Nel mentre, qualcuno uscì dalla porta, sotto gli sproloqui della Allevi. Giulia Chiarini, la mia compagna di banco, nonché soccorritrice costante. Dea dei fogli in prestito e delle copiette, lei era la mia Beatrice, la mia Fiammetta, la mia...insomma, avevo una leggerissima cotta per lei. Condividevamo l’odio per la Allevi, per la matematica e per la scuola in genere. Il tutto senza però scivolare nel meandro degli irrecuperabili dell’ultima fila.
Adoro le storie demenziali che parlano di scuola,ne ho lette tante,ma questa è la mia preferita...
Un saluto
Veve2703

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"un clima in bilico tra la belligeranza pseudo-politica e il più comune e sano cazzeggio" Ah già, me lo ricordo quel clima... meraviglioso! Non potrei dire altro se non che sei un genio, risultare comici, descrivendo esperienze quotidiane che tutti abbiamo vissuto, è un dono più unico, che raro. Insomma... a chi non è capitato di arrivare in classe credendo che il collettivo fosse quel giorno, per poi essere smentito dalla crudele brutalità dei fatti?

"mezza donna e mezza geometria euclidea "

questa vince il premio per la descrizione più originale mai letta in un racconto xD A rileggerti!

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Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah Ciao!
Davvero ti é capitata una cosa simile?
Il sesto senso... Che bello... Il mio é sempre qui, ma, chissà perché quando si tratta di evitarmi figuracce, scompare sempre.
Beh, grazie per le risate.
A presto,
Sally

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Buonsalve! ^^ Andando subito al dunque: questa fic mi è piaciuta molto! E ti spiego perché u.u' L'ho trovata veramente simpatica, perché rispecchia, romanzandola un po' ovviamente, la quotidanietà degli studenti delle superiori, la professoressa over-menopausa, i rappresentanti latitanti e quel po' di spacconeria adolescenziale. Mi è piaciuto anche quel tocco di "Love" che hai inserito, e questo finale inaspettato è un tocco di classe u.u Ho notato qualche insignificante erroruccio di battitura, ma assolutamente nulla di gravrle. Be', in bocca al lupo per il contest! ^^ ~Encha

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Ciao, Avrei intenzione di partecipare al contest pure io ma direi che la mia storia (anche se non so ancora come sarà) non potrà mai essere a questo livello. Molto divertente e penso che sia anche scritta molto bene. Alla prossima, SK

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