Ciao! Ovviamente non ti conosco; non so chi sei; non conosco la tua storia. Tuttavia, è semplice intuire la personalità di uno scrittore: le sue parole ti dicono molto. Ecco, io in te noto una profonda tristezza e un senso di inadeguatezza che provano tutti gli esseri umani, me compresa, che spesso nascondono, terrorizzati da ciò che potrebbe comportare ostentare pensieri tanto profondi. Ciò che hai scritto mi ha semplicemente spiazzata, perché la penso esattamente come te. Per quasi tutta la durata della nostra vita ci sentiamo come una luce sfolgorante, peccato che poi subentri la morte. E, dopo, chi ricorderà un corpo in decomposizione? I nostri figli, forse i nostri nipoti, ma dopo? Pulvis et umbra sumus. Sarà sempre così. Sorprendermi non è facile. I miei complimenti! |
Sciau! Son tornata! :) ho appena letto questa ff, e ho letto anche quelle su cappuccetto rosso e so minecraft (anche se non ne so nulla...ma mi ispirava il titolo). È anche questa una storia bellissima e, come a quanto pare tutte le altre, triste... vabbè a me quelle tristi piacciono in certi momenti... e tu la scrivi benissimo... per citare Hi-ho (l'asinello di Winnie Pooh XD) "quando leggo le storie tristi mi consolo un po' perché c'è chi sta peggio di me". Sai una cosa? Secondo me dovresti scriverne una su Slenderman, Jeff the killer, o cmq su qualche creepypasta... sono sicura che spunterebbero dei piccoli capolavori ;) |
Ma quanto sei "autocriticone!" (rif al tuo commento) |
Sei molto bravo, la tua storia mi ha lasciato con un senso di vuoto e di tristezza che penso fossero proprio ciò che cercavi...sembra quasi una metafora del mondo, dell'universo intero! Scrivi bene, continua così! |