ahahha devo dire che mi hai rapito con il tuo stile sin da quando ho cominciato a leggere le tue recensioni sulla mia storia. e questa songfic poi! riconosco le difficoltà nella stesura di un testo comico, ma tu lei hai superate alla grande! è divertente, leggero, inaspettato e incredibilmente ben scritto. complimenti davvero, ma adesso scusami, devo correre a leggere il terzo capitolo di "Estate di Spie".
ti saluto, con la promessa però di complimentarmi ancora!

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hahahah! bellssima, ero a letto con la depressione al massimo, insieme a mio fratello che tra tre giorni ha l'esame, ed insieme, ci siamo messi a leggere questa...buffa? drammatica? bella? storia (?) Ed effettivamente sto, usando troppe parole per descrivere questa storia. Beh, volevo dirti che scrivi davvero bene, e sai come divertire anche! e...per il finale...alla fine hanno pagato le bollette insieme?
sì insomma....non vorrei fare una battuta triste ma..amici quanto vuoi ma l'enel chiama eh! Inoltre....è bello il fatto che tu volessi fare una storia...speciale, ecco, chiamiamola così, che indicasse quanto fosse bella e strana la vita, a tal proprosito ti consiglierei una canzone che per me potrebbe essere pertinente, più o meno:
Dolcenera _ Com'è Straordinaria La Vita
Buon Ascolto

Me ;)

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UAHAHAHAHAH! Troppo spassosa. Quando il protagonista si rivolge al passante chiamandolo "signor Angelo vestito da Passante" mi sono troppo sganasciata. E lo stesso quando ti riferisci al ponte chiamandolo "il ponte sotto il quale passa l'acqua scura". Avresti potuto quasi metterci le maiuscole: Ponte Sotto il quale Passa l'Acqua Scura.
Comunque, mi è piaciuta tanto, complimenti =D Questa canzone mi piace tantissimo, ma mi rendo anche conto che con un po' di sarcasmo e pessimismo le buone parole si smontano con una facilità assoluta.
Ottima la parte in cui si lamenta del sole e del mare XD

Ciao! =)

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Sto morendo dalle risate, bellissima storia.

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Ciao,
Meravigliosaaaa ma come non ti accorgi di quanto questa storia sia meravigliosaaaaa *canta*
Accidenti, è davvero, davvero, davvero bella: è un tentativo di suicidio, sì, ma con quella vena di ironia che non permette di rattristarsi più di tanto.
Complimenti.
Sally

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Deliziosamente godibile.
Non sono per niente avezzo a bazzicare le 'info' che introducono i racconti in questo sito (figuratevi che non leggo mai 'per default' i retri di copertina o i risvolti dei libri, scottato da un'orrenda esperienza. Ma questa è un'altra storia). Tornando a noi, mi era del tutto sfuggito quel 'comico' a scapito del meno lusinghiero 'tematiche delicate'. Mi sono accinto quindi ad addentrarmi nella lettura pronto a toccare eventuale ferro, legno o che dir si voglia. E invece, come dicevo, che simpatica rivelazione. Un monologo sul filo del surreale, con la verve senza tempo di una canzone... che so... di Jannacci. Mentre leggevo - e sorridevo - la curiosità era come potesse mai venire in mente di farne una 'mis-en-scene' così originale e brillante. Beh, basta essere originali e brillanti, immagino. E alla fine me la sono letta due volte. La seconda non prima (scusate l'involontario calembour) di aver aperto youtube e fatto partire il video di 'Meraviglioso'. La versione dell'indimenticato Mimmo, per oneste ragioni anagrafiche. Complimenti ancora.