La storia è bellissima e rispecchia cosa io penso di Hanabi!!!!!!!!! Anche se poi, in fondo in fondo, è buona! L'unika cosa a cui sono contraria è la coppai Hinata e Kiba, ma posso tralasciare.

Questa fic è più che stupenda non c'è modo per descriverla scritta beneissimo e mi piace il modo diverso di vedere tutti i personaggi!^_^ Bella Bellissima!è tra i miei preferiti!

Magnifica. Subito ho pensato che Hinata fosse OOC, non avevo per niente capito il "simpatico" triangolo. Ho adorato profondamente Hanabi:era perfetta. Perfetta nella sua malignità. Perfetta nella sua solitudine.è stato il personaggio che ho più apprezzato, ma anche gli altri non sono da meno. Alla fine ho recensito...meglio tardi che mai. Secondo posto meritatissimo, sono onorata di essere stata battuta da te!! Un bacio, jess_elric

Uddio.
Tu m'hai sconvolto seriamente, sai?
Chaos, sei migliorata a mostro, sul serio, stai adottando uno stile più distaccato, adulto, un filo cinico anche. Perchè Hinata l'hai distrutta, sul serio XDDD però c'è tanta, tanta maturazione a voler affrontare un triangolo così particolare. HanabiKibaHina. Condito tra l'altro con una notevole quantità di voyeurismo made in Inuzuka: dì la verità, Kiba ti sà di maniaco XDDDD! Anche nella KibaIno di The Things I'll Never Say l'avevi dipinto come un monomaniaco con tendenze piuttosto voyeur. Solo che 'sta volta nella parte della masochista c'è Hinata.
Guarda, non è una storia allegra questa. Nè semplice. La complessità sta nel groviglio emozionale dei personaggi, nel nodo pazzesco di rapporti che si sono creati, nella rete di odi/amori che qua non ha proprio confine né interpretazione. E' amore quello di Hinata? E' amore quello di Kiba? E' amore, infine, quello di Hanabi?
Le diverse visioni poi che hai dato dei tre personaggi sono splendide, a mio parere: Hinata come sorella modello, Hinata come l'oceano, che ama tutti allo stesso modo e quindi non ama nessuno; dunque Kiba che si convince di voler fare lo stronzo compassato e così riuscire a ferire Hinata, ma poi non riesce a non dirle quel 'Perdonami' che però non basta a salvare nessuno dei due; infine Hanabi che pensa di poter dirigere il gioco da sola ma sottilmente capiamo che è lei a restare fregata, perchè Kiba cerca Hinata in lei e Hanabi con ogni parola rende manifesta la differenza tra lei e la sorella.
Whoa. Davvero, relazioni intricatissime, anche crudeli: si fanno male a vicenda tutti e tre, senza scampo né perdono.
M'hai pugnalato con la convivenza Naruto-Sakura, ma il peggio viene dopo, perchè questa storia è come una canzone dei Portishead -non li conosci, ascoltali è.é!-, sai già che è languida e acuta con una placida melodia di violini, eppure la voce della cantante è talmente acuminata da suggerirti maledizioni e tristezze. Atmosfere cupe, ma senza darkaggini a poco prezzo: la cupezza è tutta lì, nei lati più brutti dei caratteri dei personaggi, nei lati più oscuri, quelli che conosciamo di meno, quelli che magari mettono un po' in soggezione.
La frase di Shakespeare l'ho capita solo alla fine, aiutata dalla tua nota e dalla conclusione: secondo me è riferita comunque a tutti e tre, anche ad Hinata, poichè il suo eccesso di amore incondizionato per tutti -la sorella, Kiba, la famiglia, la Squadra- ha portato alla morte del suo desiderio.
°.° Che situazione complicata!
Ecco, scrivere una KibaHina originale e non scontata secondo me è una vera impresa. Tu ce l'hai fatta lo stesso.
...Non ti vergogni nemmeno un po' *O*?!

Argh, non avevo letto la fine! E ora l'ho trovata così tanto...così tanto...insomma. MI è piaciuta la KibaHina, che sai qnt poco mi piaccia. Oddio, sarà che adoro le HanabiKiba e che Hanabi così cattiva è gioia per gli occhi! XD complimenti per lo stile, la trama, davvero intricata in certi punti, ma ottima, la scelta dell'intreccio...e la canzone. Personalmente la adoro!
Un bacio!
Roberta