Recensioni per
Robert Autore
di suinogiallo

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
31/10/09, ore 14:13
Cap. 2:

Il secondo posto va a Suinogiallo con "Lamia"!
Galadwen (7,75):

Classica storia sui mostri per eccellenza: i vampiri. Ho molto apprezzato questa storia, scritta con ironia e leggerezza, molto particolare. Ho anche apprezzato i vari riferimenti sparsi, e il punto di vista di Robert mantiene il tutto su un tono semi comico decisamente azzeccato. Una storia sui generis nell'insieme del concorso, ma anche rispetto al tema generale che tocca. Non posso dire di aver veramente "sentito" il tema, se non per i protagonisti, tuttavia la storia è veramente piacevole da leggere. Peccato un po' di refusi e qualche virgola vagante.



Lemming/Promethea (7,5):

Più che di mostri, questa è una storia d’avventura, o almeno è l’impressione che rimane dopo aver terminato la lettura, ma non è certo un difetto.

I vampiri esistono, sono integrati nella società e perdono quindi la loro connotazione terrificante, fino al giorno in cui non decidono che il sangue artificiale è robaccia. Recatosi nella cittadina di Salem (la più sfigata d’America dopo Castle Rock, verrebbe da dire ^^) per una visita quasi di cortesia, il protagonista si troverà a lottare per la vita. La narrazione in prima persona aiuta moltissimo il lettore nell’immedesimarsi, e i dialoghi serrati e realistici fanno il resto.

Alcune costruzioni di frasi sono un po’ approssimative e andrebbero riviste, perché la scorrevolezza della storia ne guadagnerebbe moltissimo.

Nel complesso, una bella rivisitazione in chiave moderna dei vampiri, che fa sempre piacere leggere.





Maki (6,5):

Questa è la storia più lunga e più classica del trio. E' interessante ed avventurosa, ma Suinogiallo continua a seminare sempre gli stessi errori che gli segnalo da anni *me agita bastone nodoso*, motivo per il quale non me la sento di dargli un giudizio migliore *agita il bastone con più veemenza*. La storia è senza dubbio piacevole ed intrigante, classica nel suo genere, sembra proprio di leggere uno dei racconti di Weird Tales. Interessante l'idea del sangue artificiale e la differenza di potenza fra vampiri che ne deriva. Buffo anche ritrovare il caro, vecchio Nosferatu!

Purtroppo, la storia è un po' rovinata dai "cosi" al posto dei "così" e da qualche concordanza sbagliata...

Ma, in definitiva, è un racconto discreto e piacevole!


(voto globale: 7,25)