Yoh!
Se-con-do round!
Buh, rieccoci. *O*
Come, Touzoku-ou più apprezzato di Aknadin? Ma cosa vai dicendo? *Rotola* (Srsl, CHI non è più apprezzato di Aknadin? Poi, okay, a me personalmente sta alquanto sui maroni quindi sono di parte, maaaa... <3)
Tuttavia, sì, questo capitolo era molto più facile da indovinare... non dico il più ovvio perché quello direi sia l'ultimo, anche prima che venisse pubblicato xD (Ma, certo, si può parlare di Kisara senza accennare a Seth? No, vero?)
In qualche modo, questo capitolo non è più intrigante solo per maggiore simpatia (?)/avvenenza del nostro presentatore, ma anche per le possibilità concrete cui va incontro: quanti si sono chiesti se, alla fin fine, Kisara e Bak'ra non si siano mai davvero incrociati? E lì, immaginarli stabilire una relazione - che sia d'amicizia o collaborazione... a Bakura piacciono tanto le collaborazioni... x° -, vista la situazione di entrambi, non è affatto difficile, già.
Qui abbiamo un rapido incontro, uno sfiorarsi appena nella notte di luna; due anime un po' perse, un po' sole, che per la prima volta entrano in contatto. Per come la mette Bak'ra, pare quasi... speranzoso: speranzoso che davvero loro due possano parlarsi, essere quello che stanno cercando a vicenda. Eppure...
Mi è piaciuto come hai messo Bak'ra, qui, soprattutto il fatto che "le sue paure" vengano nominate ancora prima del "suo dolore"; emerge per ciò che è, umano, la solita "pazzia" lasciata da parte. E mai fu appropriato come stavolta paragonare Kisara ad un fantasma, davanti a Bakura che di fantasmi è sempre stato circondato...
Stavolta comincio a dirti anche qualcosina sullo stile - eh, sì, l'ho detto che sono una rompipalle. x°
Ora. Di tuo, se la memoria non mi inganna, ho letto solo tre fanfic: questa, Yours e un'altra di cui al momento non mi perviene il titolo - non volermene, la mia memoria ogni tanto compete con quella di Yami. <3
Bon, non mi dispiace. No, affatto. E nonostante tutto, credo si possa fare ancora qualcosa per migliorarlo *O* Naturalmente tengo anche conto che qui volessi fare un testo "poetico".
Primo consiglio è... piano con gli aggettivi. xD Per quanto qui l'intento fosse poetico, ne hai usati un bel po', mentre sarebbe meglio limitarli - diciamo che molti aggettivi danno l'idea di un elenco di caratteristiche, più che tratteggiare vivacemente la cosa.
Esempio di dove si sarebbe potuto tagliare: Un mantello le copriva le candide spalle. Candide è superfluo: abbiamo già detto che è "candida", inoltre se il mantello le copre le spalle è difficile fare caso a di che colore siano xD Come rendere più incisiva questa frase, allora? Magari, anziché "copriva", "Un mantello gettato sulle spalle"? L'impressione di "abito arrangiato" è più forte, adatta al seguito: sapeva di solitudine e di viaggio. Giusto un piccolo esempio. Non che le immagini da te create siano sbiadite, anzi, in tutta la fanfic ce ne sono di belle ed efficaci; eppure, con qualche limatura, si potrebbe ottenere qualcosa di ancora più "vivido". Senza per questo perdere l'effetto etereo favolistico!
Nei prossimi capitoli ti dirò altre due cosine in merito, ma proprio due perché sono una maniaca perfezionista, lol.
E con questo chiudiamo qui e passiamo al prossimo - anche se mi sa che ceno prima U.U''.
Bye! |