SESTA CLASSIFICATA AL CONTEST "ANGST A TUTTO SPIANO"
Originalità: La storia che mi avete (parlo al plurale perché siete in due, giusto?) fatto leggere presenta uno spaccato dell’infanzia di Aiolia, in particolare il trauma subito a causa della morte del fratello. Mi è piaciuto leggere di uno Shura ancora immaturo e dei suoi sentimenti, del suo rimorso per aver ucciso Aiolos, pur nel rispetto degli ordini che gli erano stati dati, e l’ho trovata un’idea piuttosto diversa dalle altre, pur non essendo un’assidua frequentatrice del fandom. Anche il fatto di ambientare buona parte della storia nella prigione dov’è rinchiuso Aiolia come figlio di un traditore ha contribuito ad alzare il vostro punteggio sotto il punto di vista dell’originalità. Ho apprezzato anche la citazione che avete scelto, che apre e chiude la storia dandole un senso di circolarità.
17/20
Caratterizzazione personaggi: La caratterizzazione dei personaggi mi è sembrata ottima, posso dire che è il punto forte di questo racconto. Shura è tormentato dal senso di colpa: ha ucciso un traditore, ma allo stesso tempo ha tradito un amico: è molto bella la vostra decisione di rappresentarlo inizialmente in silenzio, mentre si prende cura di Aiolia, fino a quando non gli rivela la cruda verità. Quello di Shura e Aiolia è un percorso attraverso il dolore, molto introspettivo e riflessivo: in qualche modo, i due crescono, il più grande diventa consapevole delle proprie azioni e nel più piccolo cominciano ad apparire i grandi poteri del leone (molto belle le similitudini con un leoncino che avete sparso qua e là). Qui avete ottenuto il punteggio pieno, brave!
15/15
Grammatica, ortografia: Non ho trovato nessun errore di ortografia o grammatica, solo qualche piccolissima svista:
[...] ma che non si preoccupi, perché al fratello del traditore stanno riservando il trattamento che merita, che se ne renderà conto lui stesso non appena lo vedrà: il “che” prima di “se ne renderà conto” mi sembra scorretto, secondo me dovreste toglierlo.
si stupsce nel ritrovarsi i palmi fradici: errore di battitura, avete scritto “stupsce” al posto di “stupisce”.
Tuttavia, questi errori non sono sufficienti a farvi perdere un punto intero: data anche la lunghezza della fanfiction, avete fatto un ottimo lavoro.
19,5/20
Stile e scorrevolezza: Il vostro stile è piuttosto buono, molto uniforme per trattarsi di una storia a quattro mani, dove c’è il rischio che si notino le differenze nei due modi di scrivere. Dal punto di vista della scorrevolezza, la trama procede senza troppi intoppi (a parte qualche frase un po’ troppo lunga). Vi segno un paio di ripetizioni che ho trovato:
perderà definitivamente il controllo, che si infrangerà in mille pezzi o scatenerà il proprio cosmo, lasciandolo libero e senza controllo: qui la parola “controllo è ripetuta in due punti un po’ troppo vicini, e forse sarebbe meglio sostituire uno dei due con un sinonimo.
Un leone inferocito non ragiona, attacca, affonda gli artigli e l'unica cosa da fare è tenersi il più lontano possibile da quegli artigli: come sopra, sostituirei uno dei due “artigli” con un sinonimo.
Comunque, queste sono solo delle piccole imperfezioni che tolgono poco al vostro buon punteggio!
9/10
Gradimento personale: Della vostra storia ho apprezzato in modo particolare, assieme alla caratterizzazione dei personaggi, il finale: sono riuscita a immaginare in modo molto vivido la scena in cui Shura e Aiolia si ritrovano, dopo la morte, in una specie di aldilà pacifico e profumato di menta, e finalmente possono parlarsi e dirsi tutto ciò che non si sono detti nella vita precedente, possono cominciare a ricostruire il loro legame. La vostra conoscenza del fandom è molto precisa e mi piacciono le vostre descrizioni, che mi hanno trasportata nell’ambientazione di questo anime che avevo ultimamente lasciato un po’ da parte, ma ha sempre il suo fascino.
21/30
Uso del prompt: Il prompt che dovevate sviluppare era “Sciarpa – incarcerazione”, e avete scelto di far sentire in modo molto forte il tema della prigionia, aderendo quindi perfettamente al pacchetto. L’angst è piuttosto presente, un angst psicologico che si basa sull’inevitabile sofferenza dei personaggi.
4,5/5
Per un totale di 86/100
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