Bella l'idea dei colori. Anch'io ho sempre visto Byakuya in bianco e nero... Mi č piaciuto molto il modo in cui hai sintetizzato tutto in poche righe. E poi sono felice di vedere che ancora qualcuno si ricorda di loro :-). Attenta perņ che in una frase hai scritto Hinata invece di Hisana ;-)

Ew, che bello trovare qualcuno che dedica ancora un po' di attenzioni a questa coppia che quasi nessuno ricorda! ;w; *lancia cuori everywhere*
E che dire di questa flashfic? "Breve, ma intensa", forse sarebbe il commento più azzeccato. In effetti, a più di mezzo secolo dalla morte di Hisana, Byakuya le è ancora fedele (che grand'uomo sei, Byakushi... ;___;"), anche se resto convinta, come pure tu hai scritto, che alla morte della moglie tutto per lui abbia perso qualsiasi senso, almeno per i primi anni. Almeno fino a quando inizia a scontrarsi con qualcuno che, volontariamente o meno, gli tira batoste fisiche e morali, ma anche chi cerca di scorgere qualcosa in lui, sia pure un barlume di approvazione, un minimo accenno che non dia l'impressione di aver a che fare con un nobile manichino senza più sentimenti. Ottima l'idea dei colori, gli accostamenti sono azzeccatissimi al terzetto che, pian piano, ha riportato Byakuya ad una vita che merita ancora di esser vissuta e, perché no, anche data per proteggere qualcuno. Hai saputo racchiudere benissimo un cammino durato cinquant'anni in poche righe, complimentissimi!

Molto carina questa flashfic con Byakuya protagonista! La coppia Byakuya/Hisana è una delle più belle e tristi di bleach, probabilmente Byakuya, alla morte della moglie deve essersi sentito così: vuoto e solo in un mondo colorato solo dal bianco e dal nero. Per fortuna che Renji, Rukia e Ichigo, gli hanno restituito tutte le sfumature della vita. L'accostamento tra i colori e i personaggi è perfetto e la frase finale calza proprio a pennello! Complimenti, una flashfic scritta molto bene.