Recensioni per
Errare è umano
di Chloe R Pendragon

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
22/08/14, ore 18:14

Salve :) eccomi con un'altra recensione premio.
Dunque, in primis devo ammettere che la mia cultura sull'argomento apocalisse zombie si riduce unicamente a "Io sono leggenda", "Warm bodies" e "World war Z", per cui non sono affatto esperta. Non so dire se il tipo di protagonista sia insolito per una storia di questo tipo, ma non mi è dispiaciuto: alla fine, scommetto che se veramente succedesse qualcosa del genere, non mancherebbero persone ancora convinte, per disperazione o altro, che i morti viventi possano essere salvati. Michael mi è sembrato un protagonista verosimile, perché lo zombie era addirittura sua moglie, quindi si capisce che speri di poter fare qualcosa per riaverla.
E' una storia breve, un estratto da un futuro apocalittico, e non spiega nulla della situazione o di come si sia diffusa l'epidemia, ma credo che vada bene così; ulteriori dettagli sarebbero stati gustosi ma non sono necessari.
Ho visto che la storia si è classificata al nono posto in un contest: ovviamente non ho letto le altre, per cui non posso esprimermi, ma forse non ha raggiunto una posizione più alta perché, in effetti, l'ho trovata un po' confusionaria... il flusso di pensieri del protagonista non è chiaro e non sempre si riesce a seguire. Però, per essere un genere che non bazzico, non mi è dispiaciuta affatto :)

Recensore Veterano
09/07/14, ore 12:03

Terza recensione premio per il secondo posto al contest "A ognuno il suo... genere" da me indetto sul forum fi efp.

Di storie sugli zombie ne ho lette parecchie, è uno dei generi che apprezzo di più, però non mi era mai capitato di trovare un protagonista tanto atipico.
Posso capire il suo sentirsi inutile e frustrato nel rendersi conto di non essere riuscito a salvare la moglie ma, uno che cerca di far ragionare chi "vive" d'istinto non è normale! Insomma, lui vede che quelle creature non guardano in faccia nessuno, si ammazzano tra loro a volte o peggio ancora aggrediscono le loro stesste famiglie, e lui ci vuole ragionare?? Gli serve uno bravo allora.
E' da dire però che alla fine rinsavisce e si rende conto che in un mondo dove la violenza dilaga, o sei vittima o sei carnefice... in questo caso meglio carnefice che vittima.

Recensore Master
05/07/14, ore 15:19

Il protagonista di questa storia è davvero insolito. Un padre di famiglia di solito non si fa scrupoli verso i non-vivi, ossia i cadaveri viventi, per salvare sua figlia piccola. Di sicuro, con tutta la faccenda della moglie, sembra malato di mente.
Prompt rispettato.
Correzioni:
Quale dio [Dio] poteva permettere queste atrocità?

Nuovo recensore
02/06/14, ore 12:36

di solito non amo questo genere di storie ma la tua fa eccezione a tutte. è molto coinvolgente e mi ha preso fin da subito! veramente bella!!

Recensore Veterano
01/06/14, ore 21:40

Buon salve :)
Ehi, eccomi con la recensione premio particolarità del contest Tutto ha un'anima.
Ora passando alla storia:
E' raro che io mi avventuri in storie di zombie, non è uno dei miei generi preferiti, ma devo dire che questa storia è davvero bella, breve ma allo stesso tempo esaustiva (in alcune cose)
E anche se non si conosce nient'altro della situazione va benissimo lo stesso.
Non ho notato errori a parte questa cosina (ti metto tutta la frase così capisci dov'è c:):
Era stato il suo silenzio ad uccidere Lois, non il virus: lei era terrorizzata e lui non era riuscita a confortarla, per questo lei si era puntata la pistola alla tempia destra e si era sparata!
Doveva essere "e lui non era riuscita confortarla" (se non sto sbagliando io, ovviamente).

Alla prossima,
la Signora King :)

Recensore Master
29/05/14, ore 18:41

Wow, che potenza...
Premetto che cerco sempre di evitare le storie con protagonisti gli zombi, ma questa è una delle poche che ho letto veramente volentieri! :)
Ho trovata molto ben riuscita l'introspezione di Michael, un uomo con addosso ancora degli importanti valori in un mondo ormai completamente devastato che si rassegna alla verità solo dopo un dolorosissimo percorso, ti confesso che in alcuni passaggi ho provato anche una certa angoscia... 
Mi è piaciuta molto, complimenti ed in bocca al lupo per il contest! ^^

Virgi <3