Dunque, prima di passare alla recensione vera e propria ci tengo a condividere con te, sotto forma di hashtag, alcune profonde riflessioni che sono scaturite in me durante la lettura del capitolo, e cioè:
#smoochumisthenewmew
#somebodysavesmoochum
#givesmoochumsomewater
E probabilmente altri che mi verranno nel corso della recensione. Ciò detto penso di poter passare alle cose secondarie, perché ci tengo a ribadire che nulla, assolutamente nulla può essere considerato più importante e prezioso di Smoochum in questo capitolo.
E' stato bello vedere per la prima volta la storia dal punto di vista di queste due scienziate così diverse e contrapposte, e per non confondermi nel corso della recensione penso di parlare prima di una e poi dell'altra; e partirò da Akebia, così come con lei si apre e si chiude il capitolo. A dire il vero dal primo frammento di testo non avevo intuito che si parlasse di lei e di Elisio, ma è stato bello veder delinearsi il suo personaggio a poco a poco nel susseguirsi di ricordi, nel suo acre orgoglio e nella sua fragilità: e lo sfogo con Elisio penso che costituisca una delle vette più alte del capitolo.
Ma a ogni catarsi segue una crescita e un mutamento, anche se lento, e dal suo bozzolo di coperte Akebia finisce per sbocciare a poco a poco come una farfalla o un fiore. Ne sboccia e ne fuoriesce con la sua determinazione, la sua forza, la sua intelligenza brillante, e soprattutto con l'intensità della sua gratitudine e della sua devozione. Elisio l'ha salvata e da quel bozzolo l'ha attesa fuori, fiducioso che da sola ne sarebbe uscita, e ora Akebia è sua fedelissima.
(Ah, e il dettaglio delle calze. Mi è tornato in mente come un flashback improvviso appena ho letto delle calze che Elisio le aveva prestato, e sai bene che adoro questi dettagli che ritornano a distanza di capitoli - e di anni!)
Veniamo ora a Sina. Si tratta di un personaggio sicuramente più sfaccettato e complesso, forse anche perché fortemente ispirato a te (e ai tuoi taccuini!) e dunque inevitabilmente più delicato, tratteggiato più che scolpito, e più reale nella sua vulnerabilità e nelle sue angosce. Poi vabbè, è una fujoshi e questo la rende simpatica, perché beh, è noi che shippiamo loro!
Ah, e ho adorato il fatto che Platan abbia zittito gli studenti rompiballe. Adorato.
Mi è piaciuto un sacco quello scorcio sul suo passato che s'intreccia a quello di Dexio, mi è piaciuta Smoochum, mi è piaciuto il modo in cui hai mescolato la vita universitaria con quella degli allenatori, mi è piaciuto il modo in cui Smoochum ha fatto conoscenza con Dexio, e giuro che non mi aspettavo così, di punto in bianco, sbucare un Platan selvatico che lotta goffamente alla Torre Maestra dopo tutti questi capitoli. Ah, e ovviamente mi è piaciuta Smoochum.
(Una frase in particolare, della scena finale, mi ha stesa: "Non c'è nulla in questo mondo di cui tu debba avere paura, Sina, se puoi contare su te stessa". Mmmm, Platan, è un'Arma Suprema. Non è questione di autostima - ammazza la gente.)
Non mi aspettavo, e perciò è stata una sorpresa piacevole, questa digressione su di loro, ed è stato interessante vedere le diverse scelte che le ha portate a scegliere di schierarsi. Apprezzo moltissimo il fatto che tu voglia dar luce e spazio anche a personaggi minori, oltre che ai due protagonisti.
Oh, e prima di chiudere, una piccola nota finale: so che è una coincidenza, ma Sina e Dexio che leggono manga in camera mi ha ricordato troppo me e te a capodanno!
Tesoro, finalmente a poco a poco mi sto avvicinando al mio obiettivo finale, quello di recensire tutte le tue storie e rimettermi finalmente in pari. Tengo duro, non vedo l'ora di finire!
Nell'attesa, un enormetti abbraccetti!
Afaneietti
p.s: #makesmoochumgreatagain |