Recensioni per
Respiro
di The Wanderer

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
05/01/15, ore 00:59
Cap. 1:

Era un po'che non leggevo qualcosa di tuo, e come sempre posso solo farti i complimenti
Non so bene come spiegarlo ma questa poesia mi ha lasciato tantissime sensazioni,non so bene dire quali o perché, sinceramente non so nemmeno cosa scrivere nel commento
Il tempo, uno dei più grandi interrogativi che l'uomo si è posto da sempre, cos'è? esiste davvero? il tempo è uguale per tutti o ognuno lo percepisce a proprio modo? C'è chi dice che il solo tempo che esiste sia il presente,chi il futuro poiché in ogni momento pensiamo non a quello che avviene ma a quello che accadrà dopo...tante supposizioni,nessuna certezza
L'unica cosa che sappiamo è che esistiamo in un tempo e in un luogo,non sappiamo quale o perché e forse non ci è dato saperlo,né oggi né mai..
Ma passando al testo...è estremamente profondo nella sua scorrevolezza, l'immagine che evoca la strofa del marinaio e del mare, l'immagine del vecchio che cammina... la pioggia che come è venuta così se ne va... secondo me è l'esempio perfetto di come tutto nella vita passa in un secondo, viviamo sospesi tra passato e futuro e il presente in un attimo è già passato, e tutto lascia qualcosa in noi
Mi sono dilungata anche troppo quindi è meglio che mi fermi qui onde evitare di annoiare ulteriormente
Comunque sei bravissimo,davvero
A.

Recensore Veterano
15/06/14, ore 00:32
Cap. 1:

Bellissima leggerissima...
profonda ma non pesante, semplicemente bellissima.
allora tralasciando il mio vaneggiare aggettivi, questa poesia è una
gemma.
Mi hai lasciato troppo senza parole, infatti non so che scrivere nella recensione ha-ha
Comunque leggendola ho pensato a qualcuno che vaga, tra i propri pensieri|timori, chiedendosi la differenza:
tra la morte e l'infinito
tra lo spirito e il corpo
un dubbio che resta, poiché esse collidono così tanto l'una con l'altra che si cade in antinomie.
La natura del tempo, molti filosofi si sono posti questo problema,
ma questo "vagante" sa che la domanda non ha risposta, ma se la pone comunque che sia per: noia, dare un senso a tutto o solo per poter fantasticare un pò; non lo so.

L'ultimo verso è qualcosa si sublime, è il sublime del sublime:
"Respiro e tutto sa di qualcosa"

Recensore Junior
01/06/14, ore 13:19
Cap. 1:

Il tempo, bugiardo e tiranno, le domande sospese. Diceva Nietzsche che alcuni nascono postumi. Forse non siamo ancora fatti per questi tempi, forse non siamo fatti per nessun tempo... o forse, semplicemente, il tempo non esiste.