Ciao sono qui grazie allo scambio recensioni di Facebook.
E per fortuna che sono capitata qui.
Questo tuo scritto brevissimo è davvero scritto magnificamente, ogni riga è una stretta al cuore...
Adoro il personaggio di Draco, perché trovo che sia un personaggio dalle mille sfaccettature... e qui ho avuto la netta sensazione di vederlo scomparire.
Poi mi sono ricordata che per fortuna è solo una fanfiction e J.K.Rowling non l'ha uucciso...
Ti faccio davvero tantissimi complimenti.
A presto

Cassandra Sventura

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
No ma... mi volevi uccidere? LOL
Oddio che tristezza!
Il pezzo conclusivo poi, davvero, è talmente pregno, in solo due righe, che da solo ha avuto un effetto devastante su me che ho letto.
Ho apprezzato tantissimo queste due frasi che riassumono tutte le parole che li precedono:
Solo silenzio, fuori e dentro l’anima di Draco Malfoy che si era dimenticato perché valesse la pena vivere. Così morì, solo, come aveva vissuto.

E chi se lo aspettava che avrebbe fatto questa fine? E anche Astoria ... Mi dispiace per il figlio, comunque. Forse, se avesse riflettuto un filino in più, Draco avrebbe potuto trovare in lui un modo per riscattarsi di tutto il bene NON fatto nel corso della vita, magari insegnando i valori che lui stesso non era riuscito a fare suoi a qualcuno che li avrebbe portati avanti. Chissà.
Hai reso benissimo la rassegnazione del biondo sul tempo che non tornerà, così come il decimo di secondo che basta a metter fine alla vita umana.
Ora ci sei, l'attimo dopo sei di nuovo parte del Tutto.
Mi viene da sorridere pensando che, per una volta, Draco abbia fatto qualcosa che andasse contro l'approvazione di Lucius, e che abbia compiuto con CORAGGIO il gesto estremo associato da suo padre ai codardi.
Mi piace molto questo episodio, scorrevole e ben scritto!
Non mi resta che dire: RIP Draco. (poverello >.> )

XxhElLsIngxX

Eccomi!
È una storia molto triste, devo ammetterlo, ma anche molto bella. Molti ritengono Draco un codardo, ma io l'ho sempre considerato invece molto coraggioso. Ci vuole coraggio a vivere in una famiglia di Mangiamorte, con un padre che ti vuole sempre al di sopra di tutto e di tutti, con una madre severa e bellissima. Ci vuole coraggio a schierarsi contro l'idolo della scuola. Ci vuole coraggio a obbedire a Voldemort. E tu, nell'atto finale, hai saputo rendere tale coraggio.
Lo stile è buono ma attenta ai piccoli errori di battitura.
complimenti,
Un bacio,
RosaLila :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! 
Ho letto la flashfic, e... che dire? Mi è piaciuta molto, solitamente non leggo drammatico, perché io non sono il tipo di lettrice da genre "strappalacrime" (Ehh che vuoi farci?) però non toglie il fatto che questa storia rimane molto bella, e scrivi bene. Non ho notato errori ortografici etc. quindi la mia recensione è positiva.
Baci, DarkDream

Leggi la risposta dell'autore