Anzitutto buonasera, e spero proprio che lo sia.
La tua fanfiction mi ha colpita, non so bene dirti in che modo; confesso di aver letto soprattutto perché attirata dal titolo, ma mi rivedo in molte delle tue parole, alcune frasi sono così vere e, almeno da me, sentite che leggerle ha fatto male. Ci sono giorni in cui vorrei andarmene, scappare, lasciare indietro tutti. Altri, invece, ho paura che sia io, quella che resta nel dimenticatoio.
Passo e Ci passo, davanti agli occhi degli altri, così come sono già passata in quel "ho paura di restare solo", anche quando la gente non fa altro che dire che soli non lo si è mai davvero. Cosa che, per restare in tema, mi ha fatto venire in mente 'Not alone' dei RED. Gruppo che ha la capacità innata di farmi piangere con ogni sua canzone.
Ma, comunque, non tergiversiamo.
Permettimi di farti una domanda. Aldilà dei tre punti che hai menzionato all'inizio (c'è solo qualche errore di battitura, comunque, niente di grave), hai scritto questa fanfiction perché hai voluto sfogarti in questo modo, no? Quindi, anche se non sei tipo da ff, hai cercato nella scrittura una 'via' per liberarti almeno in parte di quei pensieri, no?
Se così fosse: questo, secondo me, fa già di te un "tipo da fanfiction". Che poi questo non è un fandom in particolare, ma un vero e proprio scaricatore di pensieri. EFP è utilissimo in questo, te lo posso garantire. Al di là di questo, visto che ho già parlato troppo, mi fermo qui, augurandoti un buon compleanno e mandandoti un abbraccio di sostegno, che anch'io schifo il mio, di compleanno!
Chi lo sa, magari scriverai qualcos'altro e ci rivedremo lì! |
