Ricordo ancora quando alle medie la mia insegnate di italiano a scuola ci assegnò da leggere 'Il Signore delle Mosche', me lo feci comprare e lo iniziai, ma alcuni genitori si opposero a questa lettura ritenuta troppo violenta e quindi il libro fu cambiato... mi sono sempre chiesta di che trattasse e cosa ci fosse di così sconvolgente, ancora adesso pur avendo a casa il libro ho nei suoi confronti una sorta di timorato rispetto (?), infatti ancora non ho trovato il tempo ed il modo di leggerlo, eppure credo di aver letto di peggio quanto a contenuti forti di libri negli anni successivi! A parte questa premessa che immagino possa non interessare, mi è piaciuto davvero come hai reso la follia di Akashi... in effetti in un diverso contesto e con le giuste spinte motivazionali visto il suo comportamento passato e la sua follia si sarebbe potuti arrivare a questo punto! Mi dispiace solo molto per Kagami... una fine così brutta, pur non amandolo come altri personaggi, non gliel'augurerei mai!!!

Prompt mio quindi giustamente prima recensione dev'essere mia ù3ù
Ho amato il personaggio di jack, nel libro de Il signore delle Mosche, e ho trovato perfettamente rappresentata la sua "follia" in questo tuo Akashi, follia che arriva a giustificare un atto tremendo come l'omicidio per /un abbraccio/, che di sicuro tutto vuol essere tranne che dannoso per chi lo riceve.
Follia, appunto.
E la testa di Kagami usata come simbolo della bestia.
Seriamente, per quanto macabra, è un'imagine forte e bella a suo modo.
Sono soddisfatta, Kast :D (L)