Ciao, iaele! *^* o dovrei dire I_S_Acquamarine? Dimmi tu xD
Stavo gironzolando tra vari account dei miei autori prediletti -e amici- e così mi sono imbattuta in questa flash su Sas'ke. ^-^
Mi è piaciuta moltissimo! *^*
Davvero straziante, ti faccio i miei complimenti, mi è piaciuta da morire! *___*
Alla prossima! -spero con un tuo aggiornamento n.n-
Un bacione! ♥

P.S. se ti va ho aggiornato la mia long! *-*

Leggi la risposta dell'autore

Siete pronti per la sentenza? Il giudizio sarà severo ed inflessibile.
Ma la domanda di essere amati non si spegne mai. Sasuke l'ha rinnegata? certo. Ma rinnegare vuol dire anche riconoscere la sua esistenza, no?
Alla fine, una possibilità di voltarsi verso la salvezza c'è sempre, fino all'ultimo istante. Anche Dante salva un dannato per una "lacrimuccia", una sola, uscita da un'anima nera in punto di morte.
Basta solo saper riconoscere il proprio bisogno, riconoscere che non è da soli che ci si libererà mai del proprio macigno.
Kishimoto te ne renderà capace, prima della fine, caro Sas'ke?

Leggi la risposta dell'autore

Anche questa è bellissima! Sei riuscita a rendere al meglio i sentimenti di Sasuke. Anche lui è un personaggio che ha sofferto tanto, anzi troppo. I suoi occhi sono proprio come li descrivi tu! E così la vittima diventa carnefice...che belle parole! Apprezzo anche il fatto che concludi la storia con una domanda, proprio come la fiction precedente con Naruto protagonista, il punto interrogativo ti lascia quella specie di ansia da "non è finita qui"! Un pò come Kishimoto T.T ok, la smetto! Sei bravissima!!!

Leggi la risposta dell'autore

Non sono del tutto convinta che "bisogna dar la colpa" anche alla gente che non ha fatto niente per il dolore di Sasuke.
Certo, visto che il massacro è avvenuto quando lui aveva solo 7 anni, il villaggio e l'Hogake avrebbero dovuto prendersi cura di lui e non lasciarlo crescere da solo (come Naruto d'altronde) nella casa dove è avvenuta la tragedia.
A quanto pare non esiste una specie di orfanotrofio nel mondo di Kishimoto (sbaglio?), altrimenti i due sarebbero andati a stare lì.
Però è anche vero che questo non giustifica che in sè, Sasuke, è stato abbandonato dal villaggio. Anzi, l'hanno pure provato una grande compassione per lui, essendo l'unico superstite. E nemmeno questo aiuta un bambino a crescere bene.
Quindi da una parte, credo proprio che sia anche colpa del sistema del villaggio, dall'altra non sono del tutto sicura, perchè non mi sono mai soffermata su questa domanda :D
Nel caso di Naruto, invece, lui è l'unico che capisce un pò Sasuke perchè anche lui ha vissuto la sua esistenza da solo, e anche se non ha mai avuto i genitori riesce a immaginare cosa lui possa provare.
Insomma, mi hai fatto molto riflettere con la tua domanda :D
E mi è piaciuto molto anche quello che hai scritto e il titolo :) Ce ne sarebbe da discutere su questo argomento....!
ciao^^

Leggi la risposta dell'autore