Recensioni per
Azzurro
di aturiel

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
31/12/14, ore 00:23
Cap. 1:

[Prima recensione premio per il primo posto al contest "It's better to have loved and lost than never to have loved at all"]
Eccomi per la prima delle tre recensioni premio! Allora, questa storia riesce a fondere benissimo il fluff del passato nei flashback di quando erano bimbi con l'angst nel presente. Devo ammetterlo, mi aspettavo il lietofine, infatti il finale è molto, forse TROPPO aperto. Che cosa è successo a Juliet? Si rivedranno mai più? E' partita senza salutare? Amo la scelta di lasciare un po' tutto all'immaginazione del lettore, però mi sarebbe piaciuto sapere di più .....Mai pensato di portarla avanti? In tal caso fammelo sapere, ti seguirò di sicuro! Ho notato qualche piccolo problema di punteggiatura, nulla che non si possa risolvere, però. Entrambi i personaggi sono caratterizzati abbastanza bene, ma fermandosi soprattutto ad evidenziare alcuni aspetti del loro carattere, quegli aspetti che li contrappongono. Juliet è più superficiale, Nihar più pacato e riflessivo, eppure nonostante ciò riescono a trovare un punto di incontro.
Mi sono piaciuti soprattutto le digressioni riguardanti la loro infanzia, anche perché l'infanzia è un periodo che in qualche influenza ciò che diventeremo un giorno.
Alla prossima,
Desy

Recensore Master
02/11/14, ore 20:47
Cap. 1:

Recensione premio
Beh... Finalmente sono qui per l'ultima recensione, meglio tardi che mai :P
Direi che questa piccola storiella mi ha lasciato un vuoto... Mi hai fatta affezionare ai due protagonisti troppo velocemente, e leggere la fine, cosí triste, mi ha lasciato un vuoto... Non mi aspettavo affatto questa fine, non mi aspettavo che Juliet sarebbe scappata e che Nihar sarebbe rimasto solo. Io immaginavo una fine felice, ma mi aspetto sempre troppo, lo ammetto.
In poche parole hai racchiuso cosí tanto... Che non riesco a trovare le parole adatte!
Semplicemente stupenda, bella bella bella!
Come già detto, adoro il tuo modo di scrivere, perché mi lascia sempre qualcosa con ogni tua storia che leggo. Spero di rileggerti presto, in futuro, quando tornerò permanentemente su efp (ultimamente entro sporadicamente, tutta colpa della scuola...)
Alla prossima ^_^

Recensore Junior
20/10/14, ore 01:23
Cap. 1:

Numero 3:
Sebbene ci siano delle cose da sistemare (alcune imprecisioni nei periodi, qualche parola errata e, se non sbaglio, un paio di ripetizioni e di discordanze temporali) gli errori non inficiano il fatto che questa storia mi sia piaciuta TANTISSIMO. Si dice che la miglior storia/scena d'amore sia quella dove questo non viene consumato, ed è esattamente quello che hai fatto tu. Confesso che per un attimo ho creduto che la ragazza avrebbe scelto il ragazzino cieco e lo avrebbe portato con sé, che lo avrebbe baciato nell'impeto e nella rabbia del momento, dicendogli che lo amava, e invece niente! E questo mi ha fatto ancora più piacere!
Secondo me avresti potuto spendere qualche riga in più ed impreziosire questa storia così dolce e amara di più particolari. Certi passaggi sono un po' frettolosi (tipo quelli dove elenchi i dispetti che lei gli fa) e se solo avessi arricchito un pochino il testo questa storia sarebbe passata da molto buona a ottima! Brava, mi è proprio piaciuta!

Recensore Master
14/10/14, ore 19:29
Cap. 1:

GRAMMATICA E STILE
Nessun errore, a parte un po' di punteggiatura errata.
Ho trovato, però, alcune ripetizioni:
— Ma, in fondo, quando la sentiva ridere tutta la rabbia passava, anche perché sapeva che, in fondo, lei non era cattiva.
— Sono ormai quattro anni ormai che non mi arrivano tue notizie.
Lo stile e il lessico sono semplici; la storia è scorrevole, ma non ne ho apprezzato particolarmente i dialoghi: una serie di botta e risposta senza alcun riferimento all'ambiente o ai personaggi.
PUNTEGGIO: 7/10


TRAMA E ORIGINALITÁ
Per quanto la tua idea e la scelta dei personaggi sia originale, l'ho trovata affrontata in modo un po' superficiale. La storia è divisa in momenti ben distinti che raccontano dell'incontro tra i protagonisti e dello sviluppo della loro relazione fino alla loro separazione; la brevità della shot, però, e i pochi episodi di vita quotidiana affrontati senza troppi particolari, non mi hanno permesso di entrare appieno nella trama.
PUNTEGGIO: 7/10

CARATTERIZZAZIONE DEI PERSONAGGI
Se da una parte la caratterizzazione di Juliet è ben chiara — una ragazzina viziata e superficiale, che però si affeziona al suo piccolo amico cieco e che alla fine dimostra una forte personalità nel voler scegliere da sola la sua vita — quella di Nihar è sfuggente. Forse a causa del lungo salto temporale finale, o per la suddetta brevità della shot che, come si sa, penalizza molto le originali quanto a caratterizzazione dei personaggi, non sono riuscita a delineare un quadro completo della personalità ragazzo.
PUNTEGGIO 7/10

UTILIZZO E SVILUPPO DEL CLICHÈ
Il divario economico c'è ed è anche palese. Il problema è che la cosa è stata appena accennata, mentre invece avrebbe dovuto essere il perno principale su cui ruotava la storia.
PUNTEGGIO 5/10

GRADIMENTO PERSONALE
Nonostante si tratti di un episodio originale e scritto abbastanza bene, la storia non è riuscita a colpirmi particolarmente, nè per quanto riguarda la trama né per quanto riguarda i personaggi.
Nonostante sia stata una shot piacevole da leggere, forse anche a causa delle numerose storie che partecipano a questo contest, purtroppo non è riuscita a coinvolgermi come altri lavori che mi sono ritrovata a leggere.
PUNTEGGIO: 2/5
RISULTATO 28/45

Recensore Master
04/10/14, ore 18:16
Cap. 1:

Ciao!
Purtroppo la tua storia non mi è piaciuta, un po’ per i problemi insiti in essa (la punteggiatura mancante o usata in modo errato, la pochissima/assente introspezione dei personaggi), un po’ per una questione mia. Infatti, forse a causa anche dei problemi che ti ho segnalato, non è stata in grado di trasmettermi nulla, non mi ha lasciato niente dopo averla finita, come quando rovesci l’acqua su un disegno e il colore diventa slavato.
Inoltre, non ho capito esattamente con quale scopo hai usato il corsivo, perché, se solitamente indica il passato, qui non è sempre ben chiara la distinzione. Occhio anche agli spazi fra un periodo e l’altro, decisamente eccessivi e dispersivi, in quanto il testo si perde in un marea di bianco, ci affoga, letteralmente.
Lady Viviana – Giudice sostitutivo

[Questa recensione fa parte del giudizio per il contest “L’amore ai tempi di Efp”, indetto da viktoria e giudicato da Lady Viviana]

Recensore Veterano
02/10/14, ore 20:43
Cap. 1:

Eccomi giunta con un'altra recensione! :) Lo so che ci sto mettendo un sacco, scusatemi e aspettatevi l'arrivo delle recensioni a random.
Ho scelto di leggere questa storia perché ho visto che partecipava al contest in cui anche io ero tra i concorrenti e mi sono un sacco stupita che una tua storia non fosse arrivata sul podio!
Ora che l'ho letta ne sono ancora più stupita, in realtà! Comunque i gusti sono gusti, meglio che torni alle cose di mia competenza! ^^"
Come avrai già capito dall'inizio, la storia mi è piaciuta molto. Il tuo stile perfetto ha reso l'idea di delicatezza e buone maniere in questa storia. Juliet è quel classico personaggio che mi piace per come è costruito, ma un po' mi sta antipatico. Nihar, invece, l'ho adorato. Tanto per cominciare sappi che la mia sindrome della crocerossina non mi avrebbe permesso il contrario. Mi ha ricordato molto un certo Simone, un cieco del libro "Almost Blue" di Carlo Lucarelli, non so se lo conosci, te lo consiglio!
In generale, poi, mi piacciono le storie impossibili tra persone di diverse classi sociali.
Secondo me avresti potuto rallentare un po' la narrazione, giusto un minimo, perché in alcuni punti l'ho trovata un po' frettolosa.
Bravissima come sempre!
Red Wind

Recensore Master
03/09/14, ore 16:12
Cap. 1:

Davvero una bellissima storia! L'avevo già letta qualche settimana fa in realtà, ora l'ho riletta e confermo la prima impressione: mi è proprio piaciuta.
Scrivere one-shot non è facile, e lo dico da persona che ogni tanto si diletta nel farlo: ci vuole un filo conduttore chiaro, un'adeguata caratterizzazione dei personaggi che in poche pagine è difficile da ottenere, è necessaria un'idea brillante che catturi il lettore, e ovviamente uno stile piacevole. Be' tu ce l'hai fatta decisamente ;) complimenti

Recensore Veterano
19/08/14, ore 17:45
Cap. 1:

Valutazione del contest "I miei gusti, le vostre storie" di Fefy_07

aturiel


Dal punto di vista grammaticale la storia è scritta molto bene, con cura e attenzione. Ho notato solo una piccola disattenzione, una virgola mancata quando Juliet dice “Stai zitto Nihar” in quanto Nihar è vocativo. Per quanto riguarda la punteggiatura, ti suggerirei di eliminare gli spazi tra i puntini sospensivi e la parola precedente.

Lo stile utilizzato mi è sembrato molto adeguato, ci sono solo un paio di piccolezze che penso potranno migliorare ancora di più la storia. innanzitutto, nella prima parte dedicata ai pensieri di Nihar piuttosto che alle scene con Juliet, c’è una ripetizione di in fondo in due frasi successive, che appesantisce la storia. La stessa cosa capita verso la fine, con la ripetizione di ormai. Infine, penso che dovresti separare le parti in corsivo e quelle non in corsivo con degli spazi, come hai fatto all’inizio. Non ritrovare la stessa tecnica più avanti mi ha spaesato e ne ha perduto la linearità della storia.

Il ritmo della storia è buono, il testo scorre piacevole e non annoia. Nell’ultimo pezzo, dedicato alla scoperta dell’amore di Nihar, il ritmo si abbassa un po’, forse perché si tratta solo di un flusso di pensieri mentre nelle altre parti, in un modo o nell’altro, venivano evocate anche delle immagini.

Sul lessico non ho assolutamente nulla da dire, tutte le scelte mi sembrano ben pensate e adeguate, eccetto forse per tutt’un colpo, che secondo me potrebbe essere sostituito da un più semplice tutt’a un tratto.

La caratterizzazione l’ho trovata molto credibile e ben costruita, nonostante si tratti di personaggi originali e la storia sia abbastanza breve. Juliet è indubbiamente la protagonista della storia, nonostante essa sia dal punto di vista di Nihar. È la ragazzina che viene descritta come frivola e superficiale all’inizio, ma man mano diventa una giovane donna con dei sani principi, si affeziona a Nihar e forse arriva anche a piacergli in un altro senso (lo schiaffo era seguente a un bacio, giusto?). L’evoluzione della ragazza è sicuramente quella che più ho apprezzato, ma anche la caratterizzazione di Nihar è ben strutturata e vengono accennati tratti del suo carattere che lo ritraggono come un bambino forte nonostante la sua cecità e la sua condizione di – in un certo senso – servitore di Juliet.

Il gradimento personale è medio-alto, ho apprezzato questa storia anche se non mi ha coinvolta emotivamente più di tanto, forse perché i personaggi originali sono abbastanza difficili da rendere in una piccola shot. Comunque il lavoro è veramente buono e sono contenta di averla letta!

Nuovo recensore
15/06/14, ore 21:51
Cap. 1:

Delicata e bellissima questa one shot. L'avevo già letta ieri sera sul cellulare a mezzanotte inoltrata ma ci sono ritornata e l'ho riletta, constatando la bravura dell'autrice.
Juliet da bambina pestifera e viziata che era, si è rivelata-crescendo- una donna testarda e dalla forte personalità; è andata contro la volontà del padre ed è cresciuta insieme a un bambino che-nonostante fosse cieco- l'ha sempre considerato come gli altri coetaei, se non il suo unico e migliore amico. La separazione è stato il colpo di scena, ma accolgo questo diciamo "epilogo" come un prologo per una storia più lunga.
A presto. Menerva.

Recensore Master
15/06/14, ore 00:08
Cap. 1:

Oddio. Veramente bellissima. Delicata e dolce. Bella la storia della bambina che all'inizio preferisce una bambola o delle scarpette ad un nuovo compagno di giochi. Sei riuscita a spostare in modo molto fluido la narrazione dalla terza persona alla prima. Con la difficoltà aggiunta che a parlare era un cieco. Non è stato sicuramente un lavoro facile. Mi è piaciuto molto anche il bacio innocente e improvviso che la bimba ha dato all'amichetto, per poi (da bambina testarda qual è) "rinnegarlo" ordinando a lui di tacere. E poi che dire della fine? Mi ha lasciato un senso di amaro in bocca, perchè nonostante la storia fosse breve mi ero già affezionata a questi due personaggi... Poi si sa, le separazioni fanno sempre male... Quindi, dopo tutto questo non mi resta solo che farti i complimenti... Sei riuscita a caratterizzare i personaggi in maniera strabiliante... Ancora bravissima.
Ramo ;)