Ciao, allora sì è molto carina questa storia e ha diversi elementi tipici della TOS, lo ammetto, ma secondo me hai trattato tutto molto velocemente e troppo superficialmente. Alcuni aspetti avrebbero dovuto essere approfonditi un pochino perché ci lasci con tante domande. Troppe, per i miei gusti.
In primo luogo la ferita di Jim al braccio mi è sembrata una cosa troppo lieve perché Jim perda coscienza del suo ruolo. Non dimenticare che stiamo pur sempre parlando di un uomo che scalcerebbe anche in fin di vita, pur di mettere in salvo l'equipaggio e l'astronave. Eppure una piccola ferita al braccio (d'accordo magari può essere più profonda di quel che sembra, ma è pur sempre un taglio in un braccio) è in grado di ridurlo talmente a terra, da non protestare circa il fatto che una principessa qualunque prelevi lui e la squadra e li porti in un palazzo dove probabilmente saranno prigionieri? Mi pare un atteggiamento un po' poco da Jim, ecco. E che lo porta molto OOC. Ma fino a qui ci sta, a grandi linee, questo atteggiamento. Il problema arriva nella seconda parte.
Il gruppetto è presumibilmente nel palazzo della principessa, d'accordo anche questo ci starebbe, il punto è che non hai giustificato niente, non hai raccontato niente. Che tipo di luogo è? E Spock? Va bene che deve seguire una logica e che, probabilmente, una delle sue priorità è mettere in salvo il capitano e quindi lì per lì si ritrova ad accettare l'ordine di questa aliena, ma accetta tutta questa situazione senza trovare un modo per andarsene? Senza pensare ad una via di fuga? Lo so che è un vulcaniano e che magari ha in mente un piano più a lunga scadenza e più logico, il problema è che non ce ne parli e sembra che abbia in mente solo di chiedere al capitano se è geloso. E qui si ritorna a Jim, possibile che non dica niente? Che pensi solo a protestare con Bones e a litigarci un pochino per la ferita e basta? Che non sia furente per esser stato portato fino a lì, insomma che non provi nulla di nulla? E che, alla fine, la loro unica preoccupazione siano i reciproci sentimenti? Con Spock che domanda a Jim se era geloso... voglio dire, lo so che prova simili sentimenti, ma parlarne implica un certo tipo di ragionamento da parte di un vulcaniano eppure lo fa così alla leggera? Mentre sono prigionieri? Tanto che, alla fine, si fonde addirittura mentalmente con lui? Mi è parso tutto molto affrettato. Il fatto è che sarò sempre convinta che temi simili siano temi potenzialmente enormi, specie se si sta parlando della TOS. Per questo metto una bandierina neutra e non una rossa, perché la storia di per sé non è nemmeno tanto male, ma come ho già detto, è tutto molto sfuggente e se avessi prestato attenzione a più dettagli se avessi raccontato, mi sarebbe piaciuta molto di più.
Comunque, puoi fare benissimo quel che vuoi di questo commento. Io sono molto pignola in generale, ma quando si parla di Star Trek ho le mie idee... Non mi azzarderei mai a criticare pesantemente qualcuno che ha caratterizzato i protagonisti in un determinato modo, perché ognuno ha la sua visione ed è giusto così, ma ciò su cui sono molto pignola è il fatto che quello che leggo mi piace quando è giustificato, raccontato e detto sviscerando i caratteri. Amo molto l'introspettivo, specie se stiamo parlando di personaggi così tanto complessi come Spock e Jim. Come ho detto però, tu puoi fare ovviamente quel che vuoi di questo parere, anche gettarlo nel cestino.
Koa |