Ma tu vuoi farmi piangere? Ogni volta che leggo di loro due mi commuovo. Mi fanno piangere, quei due, soprattutto il piccolo Yasha. Ma mi sto affezionando tantissimo anche ad Anya. Come si fa a non amarli? *--* E la bambina si chiama Anya! Anche in "Come le onde del mare" dicevi, ma sinceramente non ci avevo fatto molto caso. Forse perché non avevo letto tutta la storia dei giovani Ivanov. Li amo con tutto il mio cuore *--*

Hola!
Non vedevo l'ora di riuscire a leggere questa fanfiction e ora che ce l'ho fatta non posso che recensirla! Ne sono rimasta molto entusiasta, perchè la storia di Anya mi aveva colpita fin da quando l'avevo letta nella tua long ed ero curiosa di saper di più su di lei e sul suo fratellino. Yasha è un personaggio davvero interessante, un bambino dolce e intelligente, un genio. Mi è piaciuta molto quest sua frase: «È per questo. Faceva troppo piacere e, a volte, i sogni che fanno troppo piacere fanno anche tanto male» trovo che sia molto saggia per un bambino di sei anni e fa già capire quanto lui sia un genio. Per non parlare di quando crede fino alla fine che sua sorella ce la farà: è la dolcezza fatta a persona. Ma la parte che più mi ha colpita e stata la fine: Yasha, ormai adulto che diventa padre, chiama la figlia come la sorella e le spiega quanto era coraggiosa e forte sua zia. L'ho semplicemente amato e per poco non mi sono messa a piangere. Anche il personaggio di Anya mi è piaciuto molto, soprattutto quando sta partire per gli hunger games e tenta di consolare sua nonna e il suo fatellino, ancora prima di rendersi conto che sta andando incontro ad una morte quasi certa. Insomma, una ragazza molto forte, da ammirare anche per il lavoro che ha deciso di fare pur di sfamare e prendersi cura di quel che rimane della sua famiglia. Una donna con la d maiuscola. Complimenti per un'altra brillantissima e commuoventissima fanfictino!
A presto. Un bacio,

halfbloodreader

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Here I am! A gustarmi questa one-shot sui due splendidi fratellini di origini russe del Distretto 7!
La prima scena è stata veramente un colpo al cuore, dolce, malinconica e tristissima in alcuni punti. Yasha è veramente un pupattolo adorabile, così dolce e tanto maturo e sveglio per la sua età. Mi ha intenerito tantissimo il modo in cui cerca il conforto della sua sorellina e le premure materne che Anya ne ha nei suoi confronti. Sono dolcissimi *__* Come già ti ho detto, ho apprezzato tantissimo la logica di Yasha a proposito dei sogni belli, perché io la penso esattamente così. I sogni belli mi rattristano e quelli brutti mi turbano. Preferirei non sognare o sognare cose in cui io non sono presente xD La parte in cui Anya racconta al fratellino della loro famiglia mi è piaciuta veramente tanto. Lui  è così dolcioso quando le chiede se era bella come in foto e se canta per lui!
La parte dei saluti è stata tristissima ed emozionante! Mi ha fatto tanto pensare a Johanna e a Sawyer e mi sono rattristata ancora di più al pensiero che qui Yasha aveva già perso anche il suo amico .-.  Mi ha commosso il momento in cui Anya ringrazia la nonna e anche la reazione di Yasha, la sua paura nel dover dire addio alla sorellona che è stata la persona che si è presa di lui – di loro, perché in fondo i suoi soldi hanno aiutato anche la nonna – fin dal principio. La vita di Anya è stata così triste e ingiusta che mi si spezza veramente il cuore se penso a quello che ha passato e a come il suo fratellino ha dovuto dire addio a così tante persone troppo presto. Yasha è veramente un bambino/ragazzo forte, non c’è che dire. La piccola scena in cui Yasha assiste alla morte di Anya assieme alla nonna è straziante c.c Questa cosa della morte in diretta rende il mondo degli Hunger Games ancor più barbaro di quanto già non sia.
E l’ultima scena mi stava facendo venire le lacrime agli occhi. Yasha papà è la cosa più puccia del mondo! E anche la piccola Anya Jr. è dolcissima. Si è sentita tutta la sua tristezza mentre raccontava della sorella, ma anche il suo affetto verso Anya e le ultime parole mi hanno davvero dato il colpo di grazia. Davvero, questa storia è stata un concentrato di feelings agro-dolci, per via dell’ingenuità e della tenerezza di baby Yasha e Anya Jr. uniti alla cornice triste e malinconica degli eventi. Mi è piaciuta veramente moltissimo e sono sempre più che felice di leggere qualcosa di nuovo su loro due, che hanno un posto speciale nel mio cuoricino!

Bravissima<3

Un abbraccio e a presto!

Laura